Erezione anomala?
Gentili medici,
Ho 23 anni e non ho mai avuto rapporti sessuali.
Non ho problemi né nella minzione, né durante l'eiaculazione.
Durante l'erezione presento una curvatura dell'asta del pene piuttosto accentuata verso sinistra e volevo chiedere delucidazioni in merito a questo.
Durante la prima adolescenza la curvatura non era presente per niente.
Quando avevo 16 anni ricordo durante la masturbazione di aver piegato il pene per un attimo in una "posizione scomoda", (verso sinistra) e in quell'occasione sentì un dolore piuttosto forte nel lato sinistro dell'asta.
Non ebbi ematomi, né altri segni visibili, e il dolore svanì quasi subito.
Sul momento lasciai correre (anche perché non avevo dolore).
Solo in seguito con la crescita ho notato la progressiva curvatura e ho messo in correlazione (forse erroneamente) le due cose, anche se ormai era passato molto tempo dall'episodio in questione.
Ho chiesto al medico di base, il quale (senza però vedere alcuna foto), mi disse che probabilmente la curvatura nel mio caso è un fenomeno congenito, e quindi non correlata a nessun trauma particolare.
E quindi alla fine non feci alcuna visita specialistica.
Ultimamente, però, ho fatto caso ad alcune cose che mi hanno fatto sorgere nuovamente il dubbio:
1) Mi sembra che la pelle nella zona della curvatura (lato sinistro) sia meno sensibile al tatto rispetto a quella dell'altro lato.
E questo mi ha fatto pensare che possa essere qualcosa legato all'afflusso di sangue. Diversamente come sarebbe possibile?
2) L'asta, oltre a tendere verso sinistra, di solito non "si alza", nel senso che quando sono in piedi tende sempre anche verso il basso.
La mia paura è sempre quella di aver creato inavvertitamente in qualche modo un trauma ai tessuti, e considerando che non ho mai fatto una visita andrologica probabilmente il fatto di aver aspettato così tanto non mi aiuta...
Secondo voi ci sono le premesse per richiedere una visita specialistica o è solo suggestione personale?
Ho 23 anni e non ho mai avuto rapporti sessuali.
Non ho problemi né nella minzione, né durante l'eiaculazione.
Durante l'erezione presento una curvatura dell'asta del pene piuttosto accentuata verso sinistra e volevo chiedere delucidazioni in merito a questo.
Durante la prima adolescenza la curvatura non era presente per niente.
Quando avevo 16 anni ricordo durante la masturbazione di aver piegato il pene per un attimo in una "posizione scomoda", (verso sinistra) e in quell'occasione sentì un dolore piuttosto forte nel lato sinistro dell'asta.
Non ebbi ematomi, né altri segni visibili, e il dolore svanì quasi subito.
Sul momento lasciai correre (anche perché non avevo dolore).
Solo in seguito con la crescita ho notato la progressiva curvatura e ho messo in correlazione (forse erroneamente) le due cose, anche se ormai era passato molto tempo dall'episodio in questione.
Ho chiesto al medico di base, il quale (senza però vedere alcuna foto), mi disse che probabilmente la curvatura nel mio caso è un fenomeno congenito, e quindi non correlata a nessun trauma particolare.
E quindi alla fine non feci alcuna visita specialistica.
Ultimamente, però, ho fatto caso ad alcune cose che mi hanno fatto sorgere nuovamente il dubbio:
1) Mi sembra che la pelle nella zona della curvatura (lato sinistro) sia meno sensibile al tatto rispetto a quella dell'altro lato.
E questo mi ha fatto pensare che possa essere qualcosa legato all'afflusso di sangue. Diversamente come sarebbe possibile?
2) L'asta, oltre a tendere verso sinistra, di solito non "si alza", nel senso che quando sono in piedi tende sempre anche verso il basso.
La mia paura è sempre quella di aver creato inavvertitamente in qualche modo un trauma ai tessuti, e considerando che non ho mai fatto una visita andrologica probabilmente il fatto di aver aspettato così tanto non mi aiuta...
Secondo voi ci sono le premesse per richiedere una visita specialistica o è solo suggestione personale?
[#1]
Gentile lettore,
ci sono tutte le premesse per chiarire con un esperto andrologo tutte questi problemi, questioni e dubbi che lei sollevava nella sua lettera.
Da questa postazione purtroppo in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa vera el suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, per forza consultare in diretta un esperto andrologo.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questo problema, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/227-quando-il-pene-e-curvo-come-si-valuta-e-che-cosa-si-fa.html.
Un cordiale saluto.
ci sono tutte le premesse per chiarire con un esperto andrologo tutte questi problemi, questioni e dubbi che lei sollevava nella sua lettera.
Da questa postazione purtroppo in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa vera el suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, per forza consultare in diretta un esperto andrologo.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questo problema, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/227-quando-il-pene-e-curvo-come-si-valuta-e-che-cosa-si-fa.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#4]
Utente
Gentili medici,
Vi riporto l'esito della visita andrologica:
ANAMNESI PATOLOGICA RECENTE
"giunge riferendo curvatura del pene in erezione non accompagnata da dolore; verosimile trauma accidentale ( "stiramento del pene") nel corso di un'erezione spontanea notturna.
Porta con sé foto del pene in erezione che dimostra curvatura in toto verso sinistra".
ESAME OBIETTIVO:
"EO pene normoconformato, corpi cavernosi normoelastici; esiti di circoncisione con lieve esuberanza del prepuzio residuo; non si apprezzano alla palpazione placche lungo il decorso del cc; didimi ed epididimi regolari, lieve ectasia del plesso pampliniforme di sinistra".
Cosa significa quest'ultima frase?
In ogni caso per fugare ogni ansia mi ha prescritto un'ecografia da fare senza fretta, ma da quello che ho capito posso stare tranquillo, no?
Grazie dell'attenzione.
Vi riporto l'esito della visita andrologica:
ANAMNESI PATOLOGICA RECENTE
"giunge riferendo curvatura del pene in erezione non accompagnata da dolore; verosimile trauma accidentale ( "stiramento del pene") nel corso di un'erezione spontanea notturna.
Porta con sé foto del pene in erezione che dimostra curvatura in toto verso sinistra".
ESAME OBIETTIVO:
"EO pene normoconformato, corpi cavernosi normoelastici; esiti di circoncisione con lieve esuberanza del prepuzio residuo; non si apprezzano alla palpazione placche lungo il decorso del cc; didimi ed epididimi regolari, lieve ectasia del plesso pampliniforme di sinistra".
Cosa significa quest'ultima frase?
In ogni caso per fugare ogni ansia mi ha prescritto un'ecografia da fare senza fretta, ma da quello che ho capito posso stare tranquillo, no?
Grazie dell'attenzione.
[#6]
Utente
Grazie.
Approfitto per l'ultima volta della Sua disponibilità.
Se non sono state trovate placche tramite l'esame obiettivo significa che è un caso di recurvatum congenita?
Perchè sinceramente questa ipotesi non mi convince, perché io ricordo che a 15 anni la curvatura non c'era.....e se fosse una curvatura congenita sarebbe già dovuta essere presente, anche nella pubertà, no?...
eppure l'esame obiettivo non ha riscontrato anomalie...questo come è possibile?
Approfitto per l'ultima volta della Sua disponibilità.
Se non sono state trovate placche tramite l'esame obiettivo significa che è un caso di recurvatum congenita?
Perchè sinceramente questa ipotesi non mi convince, perché io ricordo che a 15 anni la curvatura non c'era.....e se fosse una curvatura congenita sarebbe già dovuta essere presente, anche nella pubertà, no?...
eppure l'esame obiettivo non ha riscontrato anomalie...questo come è possibile?
[#7]
Gentile lettore,
quello che si può ipotizzare, da questa postazione, è che l'incurvamento, da lei osservato, si sia accentuato con la completa maturazione del suo apparato genitale e lei allora l'ha finalmente evidenziato.
Più di così però non le possiamo dire, senza una nostra attenta e precisa valutazione clinica diretta.
Cordiali saluti.
quello che si può ipotizzare, da questa postazione, è che l'incurvamento, da lei osservato, si sia accentuato con la completa maturazione del suo apparato genitale e lei allora l'ha finalmente evidenziato.
Più di così però non le possiamo dire, senza una nostra attenta e precisa valutazione clinica diretta.
Cordiali saluti.
[#8]
Utente
Gentili medici,
Risporto l'esito dell'ecografia dinamica:
DESCRIZIONE MORFOLOGICA ECOGRAFICA:
I corpi cavernosi, il corpo spongioso dell'uretra e le tuniche sono normoconformati.
Dopo iniezione di circa 5 cc di PGE1 si assiste a discreta risposta erettiva.
Non si evidenziano con la metodica placche di IPP.
VALUTAZIONE VASCOLARE AL COLOR-DOPPLER:
Arterie cavernose a decorso e calibro simmetrici. VPS e VTD a 20 minuti a livello delle arterie carvernose di dx e sx sono di:
VPS A Cav. dx 44 cm/s A Cav. sx 57 m/s
VTD A Cav dx 0 cm/s A Cav sx 0 cm/s
CONCLUSIONI DIAGNOSTICHE:
Risposta erettiva conservata. Parziale incurvamento dell'asta peniena laterale a sx.
Emodinamica: Non si apprezzano significative alterazioni flussometriche della componente arteriosa del flusso con buona attivazione del meccanismo veno-occlusivo.
Quindi in conclusione si può evincere che si tratti di recurvatio congenita?
Inoltre avrei un'altra domanda, dato che sono un po' ansioso...
L'iniezione intracavernosa può dare luogo a traumatismi significativi di qualche tipo?
Il punto dove ho subito l'iniezione mi dà un po' fastidio, sento un leggero dolore interno...ma forse è normale dal momento che ho eseguito l'ecografia solo stamattina, no?
Risporto l'esito dell'ecografia dinamica:
DESCRIZIONE MORFOLOGICA ECOGRAFICA:
I corpi cavernosi, il corpo spongioso dell'uretra e le tuniche sono normoconformati.
Dopo iniezione di circa 5 cc di PGE1 si assiste a discreta risposta erettiva.
Non si evidenziano con la metodica placche di IPP.
VALUTAZIONE VASCOLARE AL COLOR-DOPPLER:
Arterie cavernose a decorso e calibro simmetrici. VPS e VTD a 20 minuti a livello delle arterie carvernose di dx e sx sono di:
VPS A Cav. dx 44 cm/s A Cav. sx 57 m/s
VTD A Cav dx 0 cm/s A Cav sx 0 cm/s
CONCLUSIONI DIAGNOSTICHE:
Risposta erettiva conservata. Parziale incurvamento dell'asta peniena laterale a sx.
Emodinamica: Non si apprezzano significative alterazioni flussometriche della componente arteriosa del flusso con buona attivazione del meccanismo veno-occlusivo.
Quindi in conclusione si può evincere che si tratti di recurvatio congenita?
Inoltre avrei un'altra domanda, dato che sono un po' ansioso...
L'iniezione intracavernosa può dare luogo a traumatismi significativi di qualche tipo?
Il punto dove ho subito l'iniezione mi dà un po' fastidio, sento un leggero dolore interno...ma forse è normale dal momento che ho eseguito l'ecografia solo stamattina, no?
[#9]
Gentile lettore,
dall'esame dinamico che ci invia sembra effettivamente un incurvamento congenito.
I piccoli fastidi da lei lamentati sembrano legati alla puntura fatta e destinati a presto sparire.
Ancora cordiali saluti.
dall'esame dinamico che ci invia sembra effettivamente un incurvamento congenito.
I piccoli fastidi da lei lamentati sembrano legati alla puntura fatta e destinati a presto sparire.
Ancora cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 6.6k visite dal 08/07/2012.
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