La stessa può giustificare il calo della libido importante
Gent.li Dottori,
in merito all'oggetto riporto di seguito gli esami ormonali prescritti dal mio specialista:
FSH 5,02 mUI/ml 0,7-11,1
Lh 4,45 mUI/ml 0,8 - 7,6
Prolattina 5,60 ng/mL 2,5 - 17
Testosterone 262-1593
SHBG 27 nmol/L 13-71
Albumina 4,5 g/dL 3,5-5,2
Testosterone libero: lo ritiro in giornata.
Da un sito internet sono riuscito ad estrapolare il calcolo del testosterone biodisponibile che risulta pari a: 210 ng/dL.
A questo punto volevo chiederVi un pare sulla biodisponibilità sopracitata e se la stessa può giustificare il calo della libido importante di quest'ultimo periodo.
Si segnala inoltre spermiogramma nella norma, esame digito-rettale della prostasta ed ecografia testicolare senza rilievi dalllo specialista.
Vi ringrazio per la disponibilità e Vi auguro una buona giornata
in merito all'oggetto riporto di seguito gli esami ormonali prescritti dal mio specialista:
FSH 5,02 mUI/ml 0,7-11,1
Lh 4,45 mUI/ml 0,8 - 7,6
Prolattina 5,60 ng/mL 2,5 - 17
Testosterone 262-1593
SHBG 27 nmol/L 13-71
Albumina 4,5 g/dL 3,5-5,2
Testosterone libero: lo ritiro in giornata.
Da un sito internet sono riuscito ad estrapolare il calcolo del testosterone biodisponibile che risulta pari a: 210 ng/dL.
A questo punto volevo chiederVi un pare sulla biodisponibilità sopracitata e se la stessa può giustificare il calo della libido importante di quest'ultimo periodo.
Si segnala inoltre spermiogramma nella norma, esame digito-rettale della prostasta ed ecografia testicolare senza rilievi dalllo specialista.
Vi ringrazio per la disponibilità e Vi auguro una buona giornata
[#1]
Gent.le utente
purtroppo la determinazione di alcuni ormoni compreso il testosterone non è precisa per difficoltà di determinazione con variazioni anche superiori al 30% e comunque dipendenti dal metodo utilizzato, tutto questo per dirle che non è una determinazione matematica e quindi anche la sua biodisponibilità. Gli esami servono insieme ad altri ormoni e alla sintomatologia oltre all'obbiettività a valutare l'effettivo calo.
Un cordiale saluto
purtroppo la determinazione di alcuni ormoni compreso il testosterone non è precisa per difficoltà di determinazione con variazioni anche superiori al 30% e comunque dipendenti dal metodo utilizzato, tutto questo per dirle che non è una determinazione matematica e quindi anche la sua biodisponibilità. Gli esami servono insieme ad altri ormoni e alla sintomatologia oltre all'obbiettività a valutare l'effettivo calo.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
[#2]
Ex utente
Gent.le Dr Maretti,
la ringrazio per la risposta.
Oggi ho ritirato il referto sul testosterone libero: 14,1 pg/mL 7-27.
Mi permetto di chiedere, a Voi specialisti, se pur tenendo conto di una possibile variazione in base al metodo utilizzato del 30% in positvo o negativo, vi è una carenza di testosterone biodisponibile.
Da quanto letto su internet la biodisponibilità da 0 fino a 300 ng/dL richiede comunque un' indagine.
In attesa di un riscontro, colgo l'occasione per augurarVi una buona giornata.
la ringrazio per la risposta.
Oggi ho ritirato il referto sul testosterone libero: 14,1 pg/mL 7-27.
Mi permetto di chiedere, a Voi specialisti, se pur tenendo conto di una possibile variazione in base al metodo utilizzato del 30% in positvo o negativo, vi è una carenza di testosterone biodisponibile.
Da quanto letto su internet la biodisponibilità da 0 fino a 300 ng/dL richiede comunque un' indagine.
In attesa di un riscontro, colgo l'occasione per augurarVi una buona giornata.
[#3]
Gent.mo utente
All’interno del nostro organismo il testosterone è parzialmente legato a una proteina specifica, denominata SHBG, e a proteine aspecifiche come l’albumina.
La frazione di testosterone legata alla SHBG è biologicamente inattiva, quindi solo il testosterone libero che corrisponde circa al 2-3% del totale e la porzione legata più debolmente all’albumina, sono biodisponibili e quindi in grado di esercitare la loro funzione androgena.
Ma purtroppo come detto già detto se è difficile la determinazione di testosterone totale, quella della frazione libera è ancor più difficile e molto variabile, quindi inattendibile.Ecco perchè solo il suo specialista fatte queste valutazioni ed in base alla sintomatologia deciderà se procedere con la terapia sostitutiva.
Un cordiale saluto
All’interno del nostro organismo il testosterone è parzialmente legato a una proteina specifica, denominata SHBG, e a proteine aspecifiche come l’albumina.
La frazione di testosterone legata alla SHBG è biologicamente inattiva, quindi solo il testosterone libero che corrisponde circa al 2-3% del totale e la porzione legata più debolmente all’albumina, sono biodisponibili e quindi in grado di esercitare la loro funzione androgena.
Ma purtroppo come detto già detto se è difficile la determinazione di testosterone totale, quella della frazione libera è ancor più difficile e molto variabile, quindi inattendibile.Ecco perchè solo il suo specialista fatte queste valutazioni ed in base alla sintomatologia deciderà se procedere con la terapia sostitutiva.
Un cordiale saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 06/07/2012.
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