Calo rigidità e incurvamento pene
Gent.mi Dott.ri, sono un ragazzo di 31 anni vi espongo il mio quesito:
presento una curvatura congenita del pene (in sù e verso sx)in aggiunta un prepuzio parecchio sviluppato che in fase di erezione solo manualmente e solo sotto la corona del glande posso retrarre senza dolore. Da circa 6 mesi ho riscontrato un calo sia in termini di rigidità che di persistenza durante l'erezione. Questi sintomi possono essere correlati al quadro "morfologico" del mio pene? Leggendo sul vostro sito ho deciso di prenotare una visita andrologica durante la settimana di prevenzione( non sono mai stato prima dall'andrologo).Ritenete utile a vostro parere che porti con me alla visita anche alcune foto del pene in erezione per aiutare l'andrologo a meglio inquadrare tutto il quadro generale? Se si come è corretto che le faccia?
Vi ringrazio in anticipo per il vostro interessamento e colgo l'occasione per farvi i complimenti per il prezioso servizio che prestate!
Cordiali saluti
Enzo
presento una curvatura congenita del pene (in sù e verso sx)in aggiunta un prepuzio parecchio sviluppato che in fase di erezione solo manualmente e solo sotto la corona del glande posso retrarre senza dolore. Da circa 6 mesi ho riscontrato un calo sia in termini di rigidità che di persistenza durante l'erezione. Questi sintomi possono essere correlati al quadro "morfologico" del mio pene? Leggendo sul vostro sito ho deciso di prenotare una visita andrologica durante la settimana di prevenzione( non sono mai stato prima dall'andrologo).Ritenete utile a vostro parere che porti con me alla visita anche alcune foto del pene in erezione per aiutare l'andrologo a meglio inquadrare tutto il quadro generale? Se si come è corretto che le faccia?
Vi ringrazio in anticipo per il vostro interessamento e colgo l'occasione per farvi i complimenti per il prezioso servizio che prestate!
Cordiali saluti
Enzo
[#2]
Caro lettore si tratta di un recurvatum congenito effettui la visita andrologica portando le foto in erezione.
Cordiali saluti
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
Cordiali saluti
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma
[#4]
E' importante nel suo caso documentare fotograficamente la problematica e sottoporla ad un urologo/andrologo che le suggerirà cosa fare.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#5]
Gentile Utente,
rispondo solo alla prima delle sue domande, le precedenti hanno avuto già risposta.
Non esiste relazione diretta dimostrata tra deficit erettile ed incurvamento congenito anche se un incurvamento comporta qualche rischio in più di traumi in erezione e quindi di potenziale danno erettivo.
E' importante tenerlo presente e studiarlo ai fini dell'intervento.
Cordiali saluti
rispondo solo alla prima delle sue domande, le precedenti hanno avuto già risposta.
Non esiste relazione diretta dimostrata tra deficit erettile ed incurvamento congenito anche se un incurvamento comporta qualche rischio in più di traumi in erezione e quindi di potenziale danno erettivo.
E' importante tenerlo presente e studiarlo ai fini dell'intervento.
Cordiali saluti
[#6]
Ex utente
Gent.mo Dr.Maio,
la ringrazio per la sua ulteriore puntualizzazione, che ha in effetti, utrova riscontro nella mia situazione dal momento che, capita frequentemente che in erezione il pene in determinati momenti di sollecitazione tende a flettersi in maniera "elastica" lungo l'asse di curvatura procurandomi talvolta più fastidio che piacere. Tale situazione credo che aiuti a far diminuire la rigidità stessa.
Grazie ai vostri utili consigli arriverò alla visita andrologica con tutta la documentazione utile!
Ringrazio ancora tutti per la disponibilità.
Cordiali saluti
la ringrazio per la sua ulteriore puntualizzazione, che ha in effetti, utrova riscontro nella mia situazione dal momento che, capita frequentemente che in erezione il pene in determinati momenti di sollecitazione tende a flettersi in maniera "elastica" lungo l'asse di curvatura procurandomi talvolta più fastidio che piacere. Tale situazione credo che aiuti a far diminuire la rigidità stessa.
Grazie ai vostri utili consigli arriverò alla visita andrologica con tutta la documentazione utile!
Ringrazio ancora tutti per la disponibilità.
Cordiali saluti
[#7]
Ex utente
Gent.mi Dott.ri, mi sono sottoposto alla visita andrologica e il responso dello specialista è stato il seguente: visto il quadro clinico generale e i fattori di rischio (fumo, leggero sovrappeso, colesterolo vicino ai range superiori di normalità) mi ha consigliato per quel che riguarda il fenomeno di calo di rigidità e durata delle erezioni, di correggere sia le abitudini alimentari, la tendenza alla sedentarietà e il fumo in prima battuta.
Per quel che concerne il problema della curvatura del pene, valutando il quadro generale anche grazie alle foto fatte, di tenere in considerazione un possibile intervento correttivo associato anche a circoncisione.
Ora dovrò valutare se procedere o meno con l'intervento. Fermo restando che lo specialista mi ha illustrato in cosa consiste l'intervento, i rischi e i benefici. Mi ha anche fatto riflettere quanto la curvatura, dal mio punto di vista psicologico, si ripercuote sulla mia sfera sessuale.
Ringrazio ancora il vostro collega e quanti di voi hanno aderito alla settimana della prevenzione andrologica,
cordialissimi saluti
enzo
Per quel che concerne il problema della curvatura del pene, valutando il quadro generale anche grazie alle foto fatte, di tenere in considerazione un possibile intervento correttivo associato anche a circoncisione.
Ora dovrò valutare se procedere o meno con l'intervento. Fermo restando che lo specialista mi ha illustrato in cosa consiste l'intervento, i rischi e i benefici. Mi ha anche fatto riflettere quanto la curvatura, dal mio punto di vista psicologico, si ripercuote sulla mia sfera sessuale.
Ringrazio ancora il vostro collega e quanti di voi hanno aderito alla settimana della prevenzione andrologica,
cordialissimi saluti
enzo
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.5k visite dal 05/03/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?