Frenulotomia e impotenza

Due anni fa ho subito una frenulotomia dovuta ad una lesione provocata non da rapporto ma da un piccolo incidente. La frenulotomia si è resa necessaria poichè anche a seguito di astinenza di trenta giorni la parte non si rimarginava. Ho fatto l'intervento ambulatoriamente e non mi è stato applicato nessun punto. La parte si è rimarginata dopo un mese e mezzo a seguito di medicazioni ma il tutto si è risolto senza problemi o parti doloranti. Prima dell'intervento non avevo alcun problema di erezione, anzi riuscivo ad avere una vita sessuale eccellente con tre, quattro rapporti nell'arco della stessa serata. Dalla frenulotomia è cambiato tutto. Dopo il primo rapporto raramente riesco ad everne un secondo e anche durante l'orgasmo lo sperma fuoriesce lentamente (perchè?). Ovviamente l'aspetto psicologico si è aggravato con la constatazione delle differenze in peggio dalla frenulotomia. Ho fatto una visita e mi è stato detto che la correlazione tra l'erezione e tutto quello che vi ho detto sopra non ha alcuna attinenza. Cosa posso fare? E' il caso che mi sottoponga a nuovo intervento al fine di cercare di ripristinare la situazione pregressa (plastica ecc.)? Perchè non riesco a mantenere l'erezione come una volta? Come posso fare per accertarmi se la situazione è stata causata dalla frenulotomia o è sopraggiunto un nuovo problema? Ovviamente è inutile specificare che il frenulo era un punto importante di piacere ma a furia di constatare questo peggioramento mi sto deprimendo e non poco. Vorrei da voi un aiuto al fine di pianificare bene una soluzione e non prendere decisioni avventate. Grazie sin d'ora per le vostre risposte
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
il frenulo è troppo distante dalle strutture nervovascolari del pene per aver un qualche ruolo nel suo problema, quindi neesuna ricostruzione. Le coincidenze esistono Il deficit erettivo ha viarie cause: circolatorie, ormonali, psicogene, neurologiche. Una visita da esperto collega chiarirà ogni cosa, complesa la difficoltosa fuoriuscita dekllo sperma
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gent.mo Dr. Giorgio Cavallini,
la ringrazio del puntuale riscontro. Provvederò a fare una visita per monitorare tutta la situazione. Per quanto riguarda la fuoriuscita dello sperma, diciamo che è più lenta non proprio difficoltosa, comunque provvederò a fare quanto da lei consigliato. Grazie ancora e a presto
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gent.mo Dott. Cavallini,
mi sono sottoposto a visita e ho avuto un parere che non mi convince. L'andrologo pur prendendo atto di quanto gli ho riferito, a conclusione della visita mi ha consigliato una plastica al fine di utilizzare parte dello scroto a suo dire in eccesso, per ricoprire la zona cicatriziale. Mi sono dato del tempo per decidere anche perchè temo di peggiorare la situazione. Durante il rapporto, ad un avvio senza problemi... sopraggiunge una mancanza di sensibilità nella zona dove c'era il frenulo che mi fa perdere l'erezione. Non vorrei che l'eventuale intervento traumatizzasse ancora di più la zona. Cosa mi consiglia di fare?
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
purtroppo solo chi l' ha visitata in diretta può dare di questi pareri, di qua non posso dire altro.
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