Sospetto tumore testicolo
Buon giorno, sono un ragazzo di 27 anni che già l'anno scorso ha avuto un attacco di orchite curato con antibiotici.
Un paio di mesi fa però notai che il testicolo sinistro era nuovamente gonfio ma non accusavo nessun dolore, ma negli ultimi giorni invece ho cominciato a sentire fastidio e un senso di pesantezza. Recatomi dallo specialista, lo stesso mi ha fatto fare alcune analisi per il dosaggio di AFP, BHCG e LDH.
Le ho ritirate stamane, e i valori sono:
AFP 1,05 (0-5.5)
BHCG 11,42 (MAX2.24)
LDH 1122 (240-480)
sono seiamente preoccupato perchè credevo fosse una semplice orchite ma, leggendo da ignorante i risultati, ho paura di avere un tumore al testicolo.
Premetto il prelievo è stato fatto dopo aver assunto un antibiotico (la prima pillola) e che, circa 2 mesi fa, ho subito un piccolo trauma da urto al testicolo.
Grazie per l'attenzione, e attendo vostre risposte.
Antonio.
Un paio di mesi fa però notai che il testicolo sinistro era nuovamente gonfio ma non accusavo nessun dolore, ma negli ultimi giorni invece ho cominciato a sentire fastidio e un senso di pesantezza. Recatomi dallo specialista, lo stesso mi ha fatto fare alcune analisi per il dosaggio di AFP, BHCG e LDH.
Le ho ritirate stamane, e i valori sono:
AFP 1,05 (0-5.5)
BHCG 11,42 (MAX2.24)
LDH 1122 (240-480)
sono seiamente preoccupato perchè credevo fosse una semplice orchite ma, leggendo da ignorante i risultati, ho paura di avere un tumore al testicolo.
Premetto il prelievo è stato fatto dopo aver assunto un antibiotico (la prima pillola) e che, circa 2 mesi fa, ho subito un piccolo trauma da urto al testicolo.
Grazie per l'attenzione, e attendo vostre risposte.
Antonio.
[#1]
Gent.mo utente
da questa postazione è difficile dare indicazioni precise poichè l'esame obbiettivo è fondamentale per una valutazione e comunque la prima cosa è fare una ecografia testicolare che permetterà di fare una diagnosi. La valutazione ecografica è fondamentale per valutare l'ecogenicità e la morfologia tissutale a livello testicolare oltre a rilevare l'eventuale presenza di vascolarizzazioni anomale.
Un cordiale saluto
da questa postazione è difficile dare indicazioni precise poichè l'esame obbiettivo è fondamentale per una valutazione e comunque la prima cosa è fare una ecografia testicolare che permetterà di fare una diagnosi. La valutazione ecografica è fondamentale per valutare l'ecogenicità e la morfologia tissutale a livello testicolare oltre a rilevare l'eventuale presenza di vascolarizzazioni anomale.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
[#2]
Utente
capisco dottore, ed è anche normale. Ma mi chiedo come mai questi marcatori, in particolare l'ldh e il bhcg sono fuori norma, mentre l'afp è perfetto, anche un pò basso a dire il vero...
essendo marcatori tumorali, in generale, indicano solo una situazione anomala a livello di tumori, o se è in corso un'infezione come l'orchite o una patologia come varicocele ne possono risentire?
essendo marcatori tumorali, in generale, indicano solo una situazione anomala a livello di tumori, o se è in corso un'infezione come l'orchite o una patologia come varicocele ne possono risentire?
[#3]
Gentile lettore,
non è possibile da questa postazione dire nulla di preciso e corretto sulla sua particolare situazione clinica e per questo dobbiamo rinviarla ad ulteriori approfondimenti, ecografia compresa (come già detto dal collega Maretti).
Fatto il tutto poi ci riaggiorni; nell'attesa, se desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche di natura andrologica che interessano i giovani uomini, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html .
Un cordiale saluto.
non è possibile da questa postazione dire nulla di preciso e corretto sulla sua particolare situazione clinica e per questo dobbiamo rinviarla ad ulteriori approfondimenti, ecografia compresa (come già detto dal collega Maretti).
Fatto il tutto poi ci riaggiorni; nell'attesa, se desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche di natura andrologica che interessano i giovani uomini, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#4]
Gent.le utente
la palpazione dei testicoli è fondamentale per una diagnosi di tumore testicolare inoltre gli esami dei marker che ci ha citato andrebbero eseguiti dopo almeno 8 ore di digiuno anche dall'assunzione di farmaci che nel suo caso non è avvenuto. Segua i consigli esegua visita con eventuale ecografia testicolare.
Cordiali saluti
la palpazione dei testicoli è fondamentale per una diagnosi di tumore testicolare inoltre gli esami dei marker che ci ha citato andrebbero eseguiti dopo almeno 8 ore di digiuno anche dall'assunzione di farmaci che nel suo caso non è avvenuto. Segua i consigli esegua visita con eventuale ecografia testicolare.
Cordiali saluti
[#5]
Utente
Egregi dottori, purtroppo quello che temevo è reale... la settimana prossima mi sottoporrò all'asportazione del testicolo in quanto l'ecografia l'ha mostrato ipervascolarizzato, e quindi l'unica cosa da fare è quella... il testicolo destro è in perfetta salute, ma ho molti dubbi... ad esempio, al momento lo noto molto più piccolo... è normale? e dopo l'intervento tornerà di dimensioni giuste? altro dubbio, importantissimo per me... come sarà la mia vita sessuale e riproduttiva dopo? e il post intervento, cosa prevede? da un primo colloquio con il medico mi è sembrato di capire che farà 2 o 3 giorni di ospedale e poi basta, subito a casa a fare quello che ho sempre fatto nella stessa maniera in cui l'ho sempre fatto, ma sono in ansia totale... Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione.
[#6]
Gentile lettore,
la procedura generalmente prevede, se confermata la neoplasia tramite un esame istologico estemporaneo, la rimozione del testicolo.
Fatto questo poi l'attento e completo esame istologico successivo permette di fare una prognosi, cioè capire cosa bisogna fare di più, se di più bisogna fare.
Il testicolo controlaterale sano, asportato il testicolo malato, va in ipertrofia vicariante, cioè fa per due, e non ci sono generalmente problemi nè sulla sfera sessuale nè su quella riproduttiva.
Segua ora attentamente tutte le indicazioni che le darà il suo urologo senza paure ed ansie eccessive ed inutili.
Se lo desidera mi tenga comunque informato sull'evoluzione del suo problema clinico.
Ancora un cordiale saluto e tanti auguri.
la procedura generalmente prevede, se confermata la neoplasia tramite un esame istologico estemporaneo, la rimozione del testicolo.
Fatto questo poi l'attento e completo esame istologico successivo permette di fare una prognosi, cioè capire cosa bisogna fare di più, se di più bisogna fare.
Il testicolo controlaterale sano, asportato il testicolo malato, va in ipertrofia vicariante, cioè fa per due, e non ci sono generalmente problemi nè sulla sfera sessuale nè su quella riproduttiva.
Segua ora attentamente tutte le indicazioni che le darà il suo urologo senza paure ed ansie eccessive ed inutili.
Se lo desidera mi tenga comunque informato sull'evoluzione del suo problema clinico.
Ancora un cordiale saluto e tanti auguri.
[#7]
Gent.mo utente
aggiungerei dopo le precise indicazioni suggerite dal collega Beretta che nel caso di asportazione del testicolo, può richiedere di mettere una protesi testicolare soprattutto per migliorare l'aspetto estetico.
Inoltre mi permetto di suggerirle di procedere, prima dell'intervento, con un esame del liquido seminale eseguito secondo i criteri WHO 2010, in modo che sia il più attendibile possibile, e con un dosaggio ormonale che preveda LH, FSH, Estradiolo, Testosterone totale e Prolattina.
Ancora un cordiale saluto
aggiungerei dopo le precise indicazioni suggerite dal collega Beretta che nel caso di asportazione del testicolo, può richiedere di mettere una protesi testicolare soprattutto per migliorare l'aspetto estetico.
Inoltre mi permetto di suggerirle di procedere, prima dell'intervento, con un esame del liquido seminale eseguito secondo i criteri WHO 2010, in modo che sia il più attendibile possibile, e con un dosaggio ormonale che preveda LH, FSH, Estradiolo, Testosterone totale e Prolattina.
Ancora un cordiale saluto
[#10]
Utente
salve a tutti... sono tornato ieri a casa dopo l'intervento.... mi sono stupito quando ho visto che la ferita non è sullo scroto ma tipo ernia... meglio così... ho deciso di imipiantare una protesi per una questione psicologica, credo mi aiuti a non pensarci... i medici mi hanno detto che sono molto ottimisti, dai raggi risulta un torace pulito e mi faranno la tac ma solo per prassi, perchè sono quasi certi di non trovare niente di strano... tra sette giorni farò ancora gli esami del sangue per monitorare afp, ldh e bhcg..... spero bene.... mi hanno detto che a prima vista sembra un seminoma, probabilmente nato da una forte infiammazione in quanto hanno notato i tessuti molto infiammati.... onestamente credevo di prenderla peggio, ma mi devo ricredere.... ora, ho solo voglia di vivere in maniera normale, così come ho fatto sino ad oggi...
[#13]
Utente
Buon giorno... È con immenso piacere che vi comunico che oggi ho rimosso i punti, credevo di potermi fare una mega doccia ma mi hanno consigliato di non bagnare ancora la ferita... Ho avuto l'esito della tac che ha confermato la totale pulizia dell'addome e dei polmoni, e ha anche dato buone notizie per quanto riguarda i linfonodi che sono perfettamente "in forma"... I valori dell'afp e bhcg sono rientrati, solo l'ldh ha un valore di 482 su 480 che è il massimo, ma mi hanno detto di stare tranquillo. A giorni avrò l'esame istologico, nella speranza di evitarmi anche eventuali terapie... O credete sia meglio fare qualcosa? Grazie a tutti voi comunque per l'attenzione.
[#14]
Non metta il carro davanti ai buoi!
Prima è bene vedere l'esame istologico e poi ridiscutere con il suoi urologi la corretta strategia da seguire.
Comunque fino ad ora mi sembra che la sua situazione clinica stia volgendo al meglio!
Cordiali saluti.
Prima è bene vedere l'esame istologico e poi ridiscutere con il suoi urologi la corretta strategia da seguire.
Comunque fino ad ora mi sembra che la sua situazione clinica stia volgendo al meglio!
Cordiali saluti.
[#16]
Utente
Buon giorno... premetto che sto ancora aspettando l'esame istologico... esattamente un mese fa ero in sala operatoria a quest'ora, invece oggi sono nel mio bell'ufficio a concludere le mie cose... però è da ieri che, forse il pantalone stretto, o forse perchè sempre seduto dalle 15.30 di pomeriggio ad una scrivania, ho un fastidio al testicolo (quello vero)... so che non mi devo allarmare, però dopo quello che ho passato credo sia normale agitarsi... in pratica nella parte bassa deltesticolo ho questo dolore, tipo livido... al tatto nulla di strano, ne gonfiorni o cose varie... cosa può essere?
[#17]
Gent.le utente,
intanto si tranquillizzi perche la patologia tumorale è perlopiù indolore e molto probabile che il testicolo sia stato compresso dopo essere stato seduto,Che Lei ora presti molta attenzione è perlopiù normale e l'animo sereno verrà con il tempo.
Cmq in considerazione del fatto che è monorchide( e quindi anche una infiammazione diviene importante) se il fastidio continuasse non è male farsi controllare.
Cordialmente
intanto si tranquillizzi perche la patologia tumorale è perlopiù indolore e molto probabile che il testicolo sia stato compresso dopo essere stato seduto,Che Lei ora presti molta attenzione è perlopiù normale e l'animo sereno verrà con il tempo.
Cmq in considerazione del fatto che è monorchide( e quindi anche una infiammazione diviene importante) se il fastidio continuasse non è male farsi controllare.
Cordialmente
Dott.Roberto Mallus
[#18]
Gentile lettore,
incominci a portare pantaloni non stretti e non stia sempre seduto.
Quello che ci racconta non mi suscita troppi pensieri ma, senza ansie e furie inutili, è bene risentire il suo urologo.
Ancora un cordiale saluto.
incominci a portare pantaloni non stretti e non stia sempre seduto.
Quello che ci racconta non mi suscita troppi pensieri ma, senza ansie e furie inutili, è bene risentire il suo urologo.
Ancora un cordiale saluto.
[#22]
Utente
Buon giorno, vi riporto l'esito Dell'istologico appena ritirato.
DESCRIZIONE: didimo delle dimensioni di cm 6,2*3,5*4 giunto sezionato in corrispondenza della faccia mediale ed inferiore; al taglio il parenchima appare quasi completamente sostituito da neoformazione lardacea biancastra (cm5,5) che pare giungere sino all'albuginea.
Funicolo spermatico della lunghezza di cm 7,5.
ST.
DIAGNOSI: seminoma del testicolo con fenomeni di necrosi coagulativa intratumorale ed isolati elementi cellulari bhcg+.
La neoplasia infiltra la rete testis, la tonaca albuginea ed interessa focalmente i tessuti lassi peritesticolari. Parenchima testicolare residuo con diffusi focolai di neoplasia intratubolare. Epididimo e funicolo spermatico esenti da neoplasia. Stadiazione sec. Sistem TNM AJCC 2010: pt1
LB ST. SG
Ora, il chirurgi consiglia un paio di sedute di chemio, ma io avevo letto che per i seminoma la più indicata è la radio. Voi che ne pensate?
DESCRIZIONE: didimo delle dimensioni di cm 6,2*3,5*4 giunto sezionato in corrispondenza della faccia mediale ed inferiore; al taglio il parenchima appare quasi completamente sostituito da neoformazione lardacea biancastra (cm5,5) che pare giungere sino all'albuginea.
Funicolo spermatico della lunghezza di cm 7,5.
ST.
DIAGNOSI: seminoma del testicolo con fenomeni di necrosi coagulativa intratumorale ed isolati elementi cellulari bhcg+.
La neoplasia infiltra la rete testis, la tonaca albuginea ed interessa focalmente i tessuti lassi peritesticolari. Parenchima testicolare residuo con diffusi focolai di neoplasia intratubolare. Epididimo e funicolo spermatico esenti da neoplasia. Stadiazione sec. Sistem TNM AJCC 2010: pt1
LB ST. SG
Ora, il chirurgi consiglia un paio di sedute di chemio, ma io avevo letto che per i seminoma la più indicata è la radio. Voi che ne pensate?
[#23]
La stadiazione istologica è quella di un tumore alle prime fasi ,il reperto istologico se è quello che descrive farebbe pensare ad un eventuale radio ma qs viene deciso dall'oncologo.Il seminoma è la neoplasia meno aggressiva.
E' evidente cmq che debba ascoltare il suo urologo per la terapia consiedato anche che aveva un valore di BHCG elevato ( normalmente nel seminoma puro la BHCG è nella norma) e risguardo al consiglio di sentire un oncologo.
Cordialmente
E' evidente cmq che debba ascoltare il suo urologo per la terapia consiedato anche che aveva un valore di BHCG elevato ( normalmente nel seminoma puro la BHCG è nella norma) e risguardo al consiglio di sentire un oncologo.
Cordialmente
[#24]
Utente
Il referto istologico l'ho riportato qui per intero... Il mio chirurgo mi ha parlato di chemioterapia, specificando indovenosa e no per via orale.... Io non sono medico ovviamente, ma mi era parso di capire da quanto appreso da forum o trattati che il seminoma andava trattato, nei casi in cui arrivava alla rete testis, con radioterapia...
Poi, un dubbio... ISOLATI ELEMENTI CELLULARI BHCG e DIFFUSI FOCOLAI DI NEOPLASIA INTRATUBOLARE, esattamente cosa significano? Il mio medico oggi non stava molto bene e quindi la visita è stata poco esaustiva....
Poi, un dubbio... ISOLATI ELEMENTI CELLULARI BHCG e DIFFUSI FOCOLAI DI NEOPLASIA INTRATUBOLARE, esattamente cosa significano? Il mio medico oggi non stava molto bene e quindi la visita è stata poco esaustiva....
[#25]
I valori di BCG preintervento ( a proposito sono stati ripetuti i marker tumorali dopo l'intervento?) erano al di sopra della norma e qs accade nel corioncarcinoma testicolare.
Immagino che per qs il collega abbia parlato di chemioterapia ma la parola ora spetta all'oncologo.
Cordialmente
Immagino che per qs il collega abbia parlato di chemioterapia ma la parola ora spetta all'oncologo.
Cordialmente
[#28]
Gent.le utente,
qs domanda deve farLa ad un oncologo.
Noi sappiamo per certo che esistono i tumori "combinati" e che l'aumento dell'HCG può voler dire corioncarcinoma.
Lìoncologo, molto probabilmente, Le chiederà una revisione dei vetrini del pezzo operatorio definitivo .
Cordialmente
qs domanda deve farLa ad un oncologo.
Noi sappiamo per certo che esistono i tumori "combinati" e che l'aumento dell'HCG può voler dire corioncarcinoma.
Lìoncologo, molto probabilmente, Le chiederà una revisione dei vetrini del pezzo operatorio definitivo .
Cordialmente
[#31]
Utente
Egregi dottori, ancora una volta mi trovo a dover rubare il vostro tempo prezioso per avere un parere... come potete ben leggere nei post precedenti, ho fatto una visita oncologica... la dottoressa mi ha consigliato 3 cicli di chemio con protocollo PEB, spiegandomi più o meno cosa era e cosa accadeva... ma mi sono abbastanza spaventato perchè mi ha illustrato i 3 cicli che sono a dir poco pesanti in quanto dovrei fare dal lunedì al venerdì 3 ore, poi un richiamo la seconda settimana e uno la terza per 3 volte di fila... onestamente non molto soddisfatto dal medico e dalla struttura, mi sono recato in un altro centro, recensito anche dal sito della fondazione Veronesi, il quale mi ha invece prospettato 2 cicli di chemio con CARBOPLATINO, ogni ciclo una seduta di un paio d'ore... Ora, stabilito che io voglio solo il mio bene ovviamente, mi chiedo quale delle due dover seguire in quanto le vedo diagonalmente opposte... non metto in dubbio la loro efficacia anche perchè leggendo qua e là ho semi-capito che sono entrambe valide, e questo mi farebbe orientare sulla seconda ipotisi, il carboplatino, in considerazione del fatto che comunque sono un libero professionista, e che una settimana di fila in ospedale la vedo un pò difficile, sia dal punto di vista gestionale ma anche psicologico da affrontare... Ecco, voi cosa consigliereste?
Grazie in anticipo.
Grazie in anticipo.
[#32]
Gentile lettore,
da questa postazione difficile indicarle alcuna strategia terapeutica mirata in presenza di una situazione clinica complessa come la sua.
Comunque, se entrambi i colleghi consultati le assicurano il medesimo risultato in termini di controllo ed eventuale risoluzione del suo problema clinico, chiaramente poi sta a lei decidere quale programma terapeutico sia più facilmente percorribile, in funzione anche dei suoi impegni lavorativi e sociali.
Ci faccia sapere ed ancora un cordiale saluto.
da questa postazione difficile indicarle alcuna strategia terapeutica mirata in presenza di una situazione clinica complessa come la sua.
Comunque, se entrambi i colleghi consultati le assicurano il medesimo risultato in termini di controllo ed eventuale risoluzione del suo problema clinico, chiaramente poi sta a lei decidere quale programma terapeutico sia più facilmente percorribile, in funzione anche dei suoi impegni lavorativi e sociali.
Ci faccia sapere ed ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 33 risposte e 13.1k visite dal 26/06/2012.
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