Il testicolo sinistro si è particolarmente ingrossato
Buongiorno,
circa sei anni fa ho subito un intervento di varicocele bilaterale. Ora, da circa tre mesi, mi sono accorto che il testicolo sinistro si è particolarmente ingrossato. Alla palpazione noto come se lo stesso fosse avvolto in un involucro di una certa consistenza, preciso che non avverto nessun tipo di dolore o fastido sia della parte interessata che di altro genere. Quello destro è di dimensione normali. Vorrei sapere se si può parlare di recidiva o se è sintomo di altra patologia?
Grazie.
circa sei anni fa ho subito un intervento di varicocele bilaterale. Ora, da circa tre mesi, mi sono accorto che il testicolo sinistro si è particolarmente ingrossato. Alla palpazione noto come se lo stesso fosse avvolto in un involucro di una certa consistenza, preciso che non avverto nessun tipo di dolore o fastido sia della parte interessata che di altro genere. Quello destro è di dimensione normali. Vorrei sapere se si può parlare di recidiva o se è sintomo di altra patologia?
Grazie.
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penso sia difficile una recidiva, è più probabile che la causa sia un altra ed esempio di tipo infiammatorio, è consigliabile una visita urologia, per potere dare una diagnosi precisa.
cordiali saluti
dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com
cordiali saluti
dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
caro lettore,
la sua descrizione fa pensare alla presenza di un idrocele ( frequente complicanza della chirurgia del varicocele).
Si faccia vedere dal medico che la ha operata o da uno specialista
cari saluti
la sua descrizione fa pensare alla presenza di un idrocele ( frequente complicanza della chirurgia del varicocele).
Si faccia vedere dal medico che la ha operata o da uno specialista
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Gentile Utente,
fermo restando che una visita clinica specialistica ed un esame ecografico siano indispensabili per una corretta diagnosi, è più probabile che Lei sia portatore di una condizione di idrocele. Si tratta di una raccolta più o meno cospicua di liquido fra i foglietti della tonaca vaginale che avvolge il testicolo. In altri termini la parte aumentata di volume della borsa scrotale è tale non per aumento di volume del testicolo propriamente detto, ma proprio per la presenza di liquido in misura più cospicua del normale.
Potrebbe trattarsi di una complicanza dell'inetervento correttivo di varicocele cui è stato sottoposto.
Per risolvere definitivamente il problema non vi è altra terapia possibile che quella chirurgica. Si tratta di effettuare una "resezione della vaginale".
Ci tenga informati se lo ritiene utile ed opportuno.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
fermo restando che una visita clinica specialistica ed un esame ecografico siano indispensabili per una corretta diagnosi, è più probabile che Lei sia portatore di una condizione di idrocele. Si tratta di una raccolta più o meno cospicua di liquido fra i foglietti della tonaca vaginale che avvolge il testicolo. In altri termini la parte aumentata di volume della borsa scrotale è tale non per aumento di volume del testicolo propriamente detto, ma proprio per la presenza di liquido in misura più cospicua del normale.
Potrebbe trattarsi di una complicanza dell'inetervento correttivo di varicocele cui è stato sottoposto.
Per risolvere definitivamente il problema non vi è altra terapia possibile che quella chirurgica. Si tratta di effettuare una "resezione della vaginale".
Ci tenga informati se lo ritiene utile ed opportuno.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#4]
Con grandissima probabilità lei è andato incontro ad un idrocele post intervento di varicocele, ovvero alla raccolta progressiva nel tempo di liquido sieroso che si è interfacciato tra le due tuniche che rivestono il testicolo, ciò ha determinato un aumento volumetrico della borsa scrotale da lei riferito come aumento del testicolo.
Le suggerisco sdi eseguire un'ecografia scrotale e di andare poi a fare una visita da un urologo nella sua zona per valutare obiettivamente la presenza dell'idrocele ed eventualmente valutarne l'opportunità di risolverlo chirurgicamente.
Le suggerisco sdi eseguire un'ecografia scrotale e di andare poi a fare una visita da un urologo nella sua zona per valutare obiettivamente la presenza dell'idrocele ed eventualmente valutarne l'opportunità di risolverlo chirurgicamente.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#5]
Gentile Utente,
il dato di fatto che Lei è stato operato 6 anni fa e che da soli tre mesi riferisce l'aumento volumetrico della parte sinistra della borsa scrotale, va tenuto in debita considerazione. Volutamente nella mia precedente risposta ho usato il condizionale. Non si può escludere una infiammazione della tonaca vaginale (pachivaginalite), intercorsa a complicare la situazione. Tutti questi dubbi sarà il Collega Chirurgo che La visiterà a chiarirli.
Ci faccia sapere ovviamente.
Cordialmente
Prof. Giovanni MARTINO
il dato di fatto che Lei è stato operato 6 anni fa e che da soli tre mesi riferisce l'aumento volumetrico della parte sinistra della borsa scrotale, va tenuto in debita considerazione. Volutamente nella mia precedente risposta ho usato il condizionale. Non si può escludere una infiammazione della tonaca vaginale (pachivaginalite), intercorsa a complicare la situazione. Tutti questi dubbi sarà il Collega Chirurgo che La visiterà a chiarirli.
Ci faccia sapere ovviamente.
Cordialmente
Prof. Giovanni MARTINO
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colgo l'occasione per segnalare che dal 10 al 15 marzo ci sarà la settimana di prevenzione andrologica per cui è possibile effettuare visita andrologiche gratuite presso i centri che aderiscono all'iniziativa
basta consultare il sito www.andrologiaitaliana.it consultando i centri che aderiscono
basta consultare il sito www.andrologiaitaliana.it consultando i centri che aderiscono
dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.6k visite dal 01/03/2008.
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