Formicolio post eccitazione
Buongiorno, da un pò di tempo che mi succede una cosa un pò strana. Ho 30 anni e non ho mai avuto un problema simile prima. Mi succede che quando ho un erezione prolungata inizio a sentire un formicolio alle mani, e l'ultima volta dopo l'eiaculazione il formicolio ha raggiunto un livello di quasi paralisi delle mani e anche della lingua (non riuscivo a pronunciare la "S")!!! ed è durata circa 5 minuti!!!
Confido nel vostro consulto.
Grazie
Confido nel vostro consulto.
Grazie
[#1]
caro utente, la sua sintomatologia, potrebbe essere dovuta ad un problema di tipo vascolare, come prima cosa le consiglio almeno una vista dal suo medico di base
cordiali saluti
dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com
cordiali saluti
dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
caro lettore,
nella fase di eccitazione è prevalente la attività del sistema vegetativo parasimpatico che ha delle connessioni con le strutture ghiandolari cutanee.
Se perdura il fenomeno si faccia vedere dal suo medico
cari saluti
nella fase di eccitazione è prevalente la attività del sistema vegetativo parasimpatico che ha delle connessioni con le strutture ghiandolari cutanee.
Se perdura il fenomeno si faccia vedere dal suo medico
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Gentile Utente,
i segni ed i sintomi clinci che Lei descrive, abbastanza inusuali direi, meritano una valutazione che sconfina da quella puramente andrologica. Direi che una consulenza internistica sia preminente.
Il fenomeno è interssante, per cui ci tenga informati sempre se lo ritiene utile ed opportuno.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
i segni ed i sintomi clinci che Lei descrive, abbastanza inusuali direi, meritano una valutazione che sconfina da quella puramente andrologica. Direi che una consulenza internistica sia preminente.
Il fenomeno è interssante, per cui ci tenga informati sempre se lo ritiene utile ed opportuno.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#4]
Il sintomo da lei descritto è piuttosto vago e poco orientante, è opportuno che lei si faccia seguire da un urologo al quale possa raccontare in modo più preciso del problema.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#5]
Gentile Utente,
il fatto che abbia indirizzato la Sua domanda alla sezione Andrologica a mio modo di vedere non sposta il problema. La valutazione Medico-Internistica di ciò che Lei riferisce dovrebbe precedere quella specialistica. Semmai sarei d'accordo con le ipotesi ventilate nella Sua risposta dal Collega QUARTO.
E' comunque un quesito interessante. Ci tenga informati
Affettuosi auguri
Prof. Giovanni MARTINO
il fatto che abbia indirizzato la Sua domanda alla sezione Andrologica a mio modo di vedere non sposta il problema. La valutazione Medico-Internistica di ciò che Lei riferisce dovrebbe precedere quella specialistica. Semmai sarei d'accordo con le ipotesi ventilate nella Sua risposta dal Collega QUARTO.
E' comunque un quesito interessante. Ci tenga informati
Affettuosi auguri
Prof. Giovanni MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 13k visite dal 29/02/2008.
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