Microlitiasi bilaterale

Buongiorno,
ho deciso di chiedere aiuto perchè sono "reduce" da una visita andrologica effettuata con mio marito... il medico non ha voluto rispondere alle mie perplessità ha avuto un atteggiamento da docente in cattedra anzi per di più le domande gli davano fastidio...quasi da ridermi dietro.... per evitare di cercare e crearmi ulteriori ansie in internet spero di trovare qui qualcuno che abbia fatto della professione medica non solo un lavoro...
dopo un anno e mezzo di ricerche e tre spermiogrammi con valori decrescenti sia in qualità che in qualità ci hanno evidenziato tramite ecografia parziali ostruzioni dei canali e la microlitiasi bilaterale... ora procederemo con un ulteriore spermiogramma con il test di frammentazione del DNA e con le analisi del sangue per i valori ormonali...
la mie domande sono:
tale situazione può essere reversibile o peggio è degenerativa?
a cosa è dovuta?
ci sono cure?
ci permetterà di avere una gravidanza naturale?
o addirittura potrà compromettere anche un eventuale fecondazione assistita?
e il tumore al testicolo è davvero una probabile evenienza?
con un ecografia è già sicuro che per ora è tutto ok o conviene fare i marker tumorali?
scusate le mille domande ma chiedo di comprendere le perplessità di chi si ritrova a gestire una sentenza su un argomento delicato senza che chi di dovere si scomodi a fornire le giuste nozioni...
ringrazio chiunque mi dedicherà del tempo per rispondermi.

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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Gent.ma utente,
è probabile che abbia tralasciato di riferirci qualcosa; dalle sue parole mi sembra di intuire che suo marito ha un testicolo ritenuto , è così?
Riguardo a tutte le domande che ci ha posto intanto bisogna avere un quadro preciso della situazione, che non ho.Non è sufficiente la definizione di infertilità o di microlitiasi bilaterale ( dove renale , al deferente?)
Cmq se vuole una risposta e qualche chiarimento non esiti a formulare con maggior precisione i suoi quesiti:
per quello che è possibile fare dietro una tastiera cercheremo di esaudirLa.
CVordialità

Dott.Roberto Mallus

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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Cara signora,
la micrtolitiasi è generata dalla alterazione della produzione spermatica, e non il contrario, quindi di per se non ha grande significato clinico. Inutili i markers tumorali se ecografia negativa in tal senso0. Cruciali per ogni diagnosi e q1uindi per ogni terapia gli esami che andrete a fare: soprattutto gli oprmonali. Quindi per no perdeersi in ansie inutili attendiamo questi esiti.
[#3]
Utente
Utente
La ringrazio vivamente Lei non ha minimamente idea del grande sollievo che mi ha generato nello stomaco...
mi permetta di sfogarmi con un'ultima polemica... troppi troppi troppi sono i medici che trattano i pazienti come dei numeri siamo persone!!!!
Non abbiamo le conoscenze scientifiche per poter arrivare da soli a conclusioni o ipotesi ma non siamo poi così stupidi per poterle capire se qualcuno ce le spiega! Anche perchè poi la parola d'ordine dei dottori è "non guardate in internet"... certo se qualcuno che ha le competenze ci fornisce le nozioni e da risposta ai nostri dubbi non abbiamo bisogno di fare gli autodidatti e cercare in internet!!!
Grazie ancora!
[#4]
Utente
Utente
Buongiorno,
la microlitiasi bilaterale è testicolare e a detta dell'andrologo i testicoli non sono ritenuti ma "belli".
quali parametri posso iciarle per fare un quadro più ampio?
Ringrazio ancora infinitamente!
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile signora,

il suo compagno ha già fatto degli esami del liquido seminale, quali sono stati i parametri dell'ultimo fatto?

Come sono le eventuali valutazioni ormonali, se fatte da poco?

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
cara lettrice,

il web è utile ma potrebbe creare anche qualche confusione visto che i pareri possono essere vari, in medicina
la microlitiasi testicolare è considerata da alcuni specialisti come un elemento da controllare perchè potrebbe, sempre secondo alcuni esperti, essere collegabile a fattori oncologici.
per analogia è quello che verrebbe detto ad una donna con mastopatia fibrosocistica che dovrebbe controllarsi regolarmente perchè tale condiozione si associa più frequentemenete a fatti oncologici o potrebbe mascherarli, quindi semplicemente visite ed accertamenti regolari, più o meno sempre dallo stesso specialista.
per un giudizio globale si dovrebbe poter visitare suo marito, valutare gli esami del liquido seminale, le ecografie e considerare anche la situazione della coppia ( i figli si continuano a fare in due dopo rapporti abbastanza frequenti e regolari !)
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettrice,

in attesa di avere da lei più informazioni sul quadro clinico del suo compagno ed anche per ribadire alcuni concetti di fondo, noi diciamo che siamo in presenza di una microlitiasi testicolare quando ecograficamente riscontriamo microcalcificazioni intratesticolari con un diametro di 0,5-2 mm, situate all’interno dei tubuli seminiferi del testicolo.

La microlitiasi testicolare è una anomalia abbastanza rara ed è stata riscontrata bilateralmente anche in giovani maschi con testicoli ritenuti in addome o che hanno avuto difficoltà alla normale discesa di questi nello scroto.

A volte viene riscontarta anche in uomini con sindrome di Klinefelter, cioè un'alterazione del numero di cromosomi non rara, in presenza di seminomi.

E' in sintesi un quadro clinico non frequente ma non raro e da seguire nel tempo, senza drammi particolari ma senza nessuna sua sottovalutazione superficiale.

Ancora un cordiale saluto.
[#8]
Utente
Utente
Buongiorno, non ho con me ora i risultati dei precedenti spermiogrammi... li inserisco appena possibile... ma la sindrome di Klinefelter è compatibile con un quadro seminale degenerativo... cioè il primo spermiogramma denotava teratozoospemia ma non grave a detta dell'andrologo non escludeva fecondazione tant'è che ci ha dato un anno di tempo.
Cerco di essere più chiara nel formulare la mia domanda... se un soggetto è affetto da sindrome di Klinefelter ha da subito uno spermiogramma che denota la situazione finale o è una cosa degenerativa che man mano porta alla sterilità?
grazie...
[#9]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Non compatibile klinenfelter con modica teratospermia.
[#10]
Utente
Utente
ho recuperato l'esito di uno spermiogramma che non è l'ultimo ma il penultimo
volume 1.8 ml
concentrazione 20.0 milioni/ml
conta totale 36 milioni
spermatozooi motili progressivi 18 milioni
dopo 1 ora : 47% immobili 3% motilità non progressiva 50% motilità progressiva
vitalità 62 %
forme normali 3%
forme anomale 97%
elementi linea germinativa < 1 milione
leucociti < 1 milione
concentrazione dopo capacitazione 20 milioni/ml
volume recuperato 0.5 ml
spermatozoi motili recuperati 10 milioni
esito : teratozoospermia

l'ultimo spermiogramma è modificato nei seguenti parametri:
forme normali 1%
e la conta totale diminuita (scusate nn ricordo l'esatto valore)
[#11]
Utente
Utente
(è stato eseguito ad agosto 2011)
[#12]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
detto questo al corretto inquadranmento del marito serve: profilo ormonale e nuovo spermiogramma (è esami che ha alti e bassi) poi si può pensare a diagnosi definitiva (non klinenfelter) e terapia.
[#13]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettrice,

ma cosa va a pensare... quando scrivo: "A volte viene riscontrata anche in uomini con sindrome di Klinefelter" non vuol dire che la microlitiasi testicolare porta a fare diagnosi di Klinefelter od altro!

Non si confonda ulteriromente le idee ed ora è bene sentire in diretta il vostro andrologo per ricevere da lui tutte le successive indagini mirate da fare, come tra l'altro già indicatole anche dal collega Cavallini.

Ancora un cordiale saluto.