La funzione intestinale non ho mai avuto problemi
Gentili dottori,
sono un uomo di 45 anni affetto - DA SEMPRE - da eiaculazione precoce. Alla mia veneranda età mi sono deciso ad andare da un andrologo per risolvere il problema. Ho così effettuato un ecocolor doppler penieno basale in condizione basale e dopo la farmaco infusione le cui conclusioni sono: ".....mostra una rapida risposta alla farmacodiffusione con parametri flussometrici indicativi di fuga venosa associata ad ipertono adrenergetico". Terapia: 30 gg di assunzione alla sera di una pasticca di Cialis e due volte al giorno per 2 mesi di bustine di erectosan. Ora, a parte il fatto che non vedo risultati sul mio problema eiaculatorio pur notando una tensione maggiore in fase erettile rispetto agli ultimi tempi (problema che avevo anche evidenziato nel corso della visita), la mia domanda, che esula da questo punto - sebbene mi farebbe piacere un Vs. consiglio - , è: l'assunzione di questi medicinali può causare stitichezza? Sono 2 settimana che faccio la cura e da qualche giorno (3 0 4) ho notato una grossa difficoltà nel defecare (feci durissime) e l'insorgenza di morroidi. Ora, se per queste ultime periodicamente ne sono soggetto, per quanto riguarda la funzione intestinale non ho mai avuto problemi di questo tipo anzi, semmai , il contrario. Per completezza di informazioni aggiungo che non ho cambiato stili di vita nemmeno per quanto concerne l'alimentazione. Aspetto un Vs. consiglio.
Grazie in anticipo
sono un uomo di 45 anni affetto - DA SEMPRE - da eiaculazione precoce. Alla mia veneranda età mi sono deciso ad andare da un andrologo per risolvere il problema. Ho così effettuato un ecocolor doppler penieno basale in condizione basale e dopo la farmaco infusione le cui conclusioni sono: ".....mostra una rapida risposta alla farmacodiffusione con parametri flussometrici indicativi di fuga venosa associata ad ipertono adrenergetico". Terapia: 30 gg di assunzione alla sera di una pasticca di Cialis e due volte al giorno per 2 mesi di bustine di erectosan. Ora, a parte il fatto che non vedo risultati sul mio problema eiaculatorio pur notando una tensione maggiore in fase erettile rispetto agli ultimi tempi (problema che avevo anche evidenziato nel corso della visita), la mia domanda, che esula da questo punto - sebbene mi farebbe piacere un Vs. consiglio - , è: l'assunzione di questi medicinali può causare stitichezza? Sono 2 settimana che faccio la cura e da qualche giorno (3 0 4) ho notato una grossa difficoltà nel defecare (feci durissime) e l'insorgenza di morroidi. Ora, se per queste ultime periodicamente ne sono soggetto, per quanto riguarda la funzione intestinale non ho mai avuto problemi di questo tipo anzi, semmai , il contrario. Per completezza di informazioni aggiungo che non ho cambiato stili di vita nemmeno per quanto concerne l'alimentazione. Aspetto un Vs. consiglio.
Grazie in anticipo
[#1]
gentile lettore,
la terapia consigliata dallo specialista sostiene la funzione erettiva ed è motivata dall'esito dell'ecografia.
In caso di compresenza di eiaculazione precoce e deficit erettivo, la indicazione specialistica per la terapia vuole di certo l'inizio con i farmaci pro-erettivi.
Non è tipico di tali terapie indicate il nesso causale con la stitichezza, piuttosto minime evidenze circa la riacutizzazione delle emorroidi ci potrebbero essere.
Ora, utile e lineare aggiornare il suo specialista sia sulla risposta alla terapia sia su questo apparente effetto collaterale, cosi da discutere la prosecuzione della cura e le eventuali alternative.
cordialità
la terapia consigliata dallo specialista sostiene la funzione erettiva ed è motivata dall'esito dell'ecografia.
In caso di compresenza di eiaculazione precoce e deficit erettivo, la indicazione specialistica per la terapia vuole di certo l'inizio con i farmaci pro-erettivi.
Non è tipico di tali terapie indicate il nesso causale con la stitichezza, piuttosto minime evidenze circa la riacutizzazione delle emorroidi ci potrebbero essere.
Ora, utile e lineare aggiornare il suo specialista sia sulla risposta alla terapia sia su questo apparente effetto collaterale, cosi da discutere la prosecuzione della cura e le eventuali alternative.
cordialità
Prof. Giovanni Maria Colpi
[#3]
caro lettore,
il problema di una scarsa "gestione" dell'eiaculazione qualche volta si associa ad un problema di erezione poco valida o che si mantiene poco nel tempo.
personalmente non sono molto d'accordo con la terapia consigliata a meno che lei non abbia una attività erettile particolarmente frequente. Gli "integratori" possono avere un effetto placebo ma sicuramente non sulla eiaculazione.
cari saluti
il problema di una scarsa "gestione" dell'eiaculazione qualche volta si associa ad un problema di erezione poco valida o che si mantiene poco nel tempo.
personalmente non sono molto d'accordo con la terapia consigliata a meno che lei non abbia una attività erettile particolarmente frequente. Gli "integratori" possono avere un effetto placebo ma sicuramente non sulla eiaculazione.
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 02/06/2012.
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