chemio e fertilità
buongiorno,sono un uomo di 35 anni che ha avuto a cinque anni leucemia linfoblastica acuta trattata con radio e chemioterapia.
Nel 2003 mi è stato riscontrato un linfoma not Hodgkin trattato ancora con chemioterapia e un carcinoma trattato con radioterapia e intervento chirurgico.
Nel 2009 ho avuto recidiva del linfoma trattata con ancicorpi monoclonali. Attualmente in remissione.
Avevo fatto tempo addietro un test, non piu in mio possesso, che confermava la mia fertilità, ma, istintivamente ho dei dubbi circa la mia capacità di fecondare. Mi rivolgo a lei per sapere:
Che tipo di visita devo fare? e se effettivamente si riscontrasse infertilità, ci sono rimedi possibili?
La ringrazio
Nel 2003 mi è stato riscontrato un linfoma not Hodgkin trattato ancora con chemioterapia e un carcinoma trattato con radioterapia e intervento chirurgico.
Nel 2009 ho avuto recidiva del linfoma trattata con ancicorpi monoclonali. Attualmente in remissione.
Avevo fatto tempo addietro un test, non piu in mio possesso, che confermava la mia fertilità, ma, istintivamente ho dei dubbi circa la mia capacità di fecondare. Mi rivolgo a lei per sapere:
Che tipo di visita devo fare? e se effettivamente si riscontrasse infertilità, ci sono rimedi possibili?
La ringrazio
[#1]
Gentile lettore,
vista la sua storia clinica, ora la cosa più saggia da fare è consultare in diretta un andrologo con chiare competenze in patologia della riproduzione umana e con lui, dopo attenta valutazione clinica, iniziare un regolare iter diagnostico che, come primo passo, prevede senz'altro la valutazione del suo liquido seminale .
Il risultato di questa indagine sarà poi la premessa per arrivare ad indicare altre indagini (ormonali, ecografiche e quant'altro) capaci di indicarci una diagnosi precisa e mirata e poi indicare le eventuali terapie, se necessarie.
Cordiali saluti.
vista la sua storia clinica, ora la cosa più saggia da fare è consultare in diretta un andrologo con chiare competenze in patologia della riproduzione umana e con lui, dopo attenta valutazione clinica, iniziare un regolare iter diagnostico che, come primo passo, prevede senz'altro la valutazione del suo liquido seminale .
Il risultato di questa indagine sarà poi la premessa per arrivare ad indicare altre indagini (ormonali, ecografiche e quant'altro) capaci di indicarci una diagnosi precisa e mirata e poi indicare le eventuali terapie, se necessarie.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#4]
Ex utente
Buongiorno,
ho appena ritirato l'esame del liquido seminale. ho prenotato subito un ecografia e poi una visita andrologica, però i tempi di attesa sono abbastanza lunghi ... vorrei sapere un vostro parere. Che possibilità di avere un figlio con il metodo naturale ci sono? con questi dati dobbiamo rivolgerci ad un centro PMA? con il PMA riusciremo ad avere degli figli oppure unica soluzione per noi è l'adozione? ci sono cure ( integratori, altro) che posso fare in attesa di fare la visita andrologica?
Grazie e cordiali saluti
Caratteri generali dello sperma
Aspetto torbido ( torbido)
Colore giallastro (grigiastro)
Coagulo non valutata (presente)
Liquefazione completa ( completa)
Viscosità normale
pH (U) 7,60 ( 7,2-8,0)
Conteggio spermatozoi
Volume (ml) 1,4
Numero spermatozoi (N/mL) 27.000.000 (37.800.000/eiaculato > 20.000.000/ml
Motilità dello sperma
Motilità % 25 (6.750.000/ml >50%)
Grado A % 8 (540.000/ml>25%)
Grado B % 8 (540.000/ml)
grado C+ grado D % 84 ( 5.670.000/ml)
morfologia degli spermatozoi
forme normale % 40 (10.800.000/ml >30
anomalie della testa % 52 (14.100.000/ml
anomalie collo % 4 (1.200.000/ml
anomalie della coda % 3 (900.000/ml
altri elementi
Cristalli presenti ( rari)
Cellule di sfaldamento assenti (rare
batteri assenti ( assenti)
Agglutinati "sperm-sperm" presenti ( assenti)
Agglutinati "sperm-cell.rot Assenti (assenti)
conclusioni
volume IPOSPERMIA
numero spermatozoi NEI LIMITI
n.sp. nell'eiaculato OLIGOSPERMIA ASSOLUTA
motilità ASTENOSPERMIA
leucociti NEI LIMITI
eritrociti NEI LIMITI
morfologia NEI LIMITI
ho appena ritirato l'esame del liquido seminale. ho prenotato subito un ecografia e poi una visita andrologica, però i tempi di attesa sono abbastanza lunghi ... vorrei sapere un vostro parere. Che possibilità di avere un figlio con il metodo naturale ci sono? con questi dati dobbiamo rivolgerci ad un centro PMA? con il PMA riusciremo ad avere degli figli oppure unica soluzione per noi è l'adozione? ci sono cure ( integratori, altro) che posso fare in attesa di fare la visita andrologica?
Grazie e cordiali saluti
Caratteri generali dello sperma
Aspetto torbido ( torbido)
Colore giallastro (grigiastro)
Coagulo non valutata (presente)
Liquefazione completa ( completa)
Viscosità normale
pH (U) 7,60 ( 7,2-8,0)
Conteggio spermatozoi
Volume (ml) 1,4
Numero spermatozoi (N/mL) 27.000.000 (37.800.000/eiaculato > 20.000.000/ml
Motilità dello sperma
Motilità % 25 (6.750.000/ml >50%)
Grado A % 8 (540.000/ml>25%)
Grado B % 8 (540.000/ml)
grado C+ grado D % 84 ( 5.670.000/ml)
morfologia degli spermatozoi
forme normale % 40 (10.800.000/ml >30
anomalie della testa % 52 (14.100.000/ml
anomalie collo % 4 (1.200.000/ml
anomalie della coda % 3 (900.000/ml
altri elementi
Cristalli presenti ( rari)
Cellule di sfaldamento assenti (rare
batteri assenti ( assenti)
Agglutinati "sperm-sperm" presenti ( assenti)
Agglutinati "sperm-cell.rot Assenti (assenti)
conclusioni
volume IPOSPERMIA
numero spermatozoi NEI LIMITI
n.sp. nell'eiaculato OLIGOSPERMIA ASSOLUTA
motilità ASTENOSPERMIA
leucociti NEI LIMITI
eritrociti NEI LIMITI
morfologia NEI LIMITI
[#5]
Gentile lettore,
il suo quadro seminale non è drammatico anche se la valutazione fatta non sembra seguire a pieno le attuali indicazioni date dall'OMS.
Con 37.800.000 spermatozoi tutto è possibile ma ora sentiamo in diretta il suo andrologo.
Comunque, se desidera poi avere ulteriori informazioni più precise sulla “complessità” che può accompagnare una eventuale infertilità di coppia, può leggersi anche gl’articoli, sempre pubblicati sul nostro sito e visibili agl’indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/660-miti-e-realta-sul-maschio-infertile.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/214-stile-di-vita-ed-infertilita.html .
Un cordiale saluto.
il suo quadro seminale non è drammatico anche se la valutazione fatta non sembra seguire a pieno le attuali indicazioni date dall'OMS.
Con 37.800.000 spermatozoi tutto è possibile ma ora sentiamo in diretta il suo andrologo.
Comunque, se desidera poi avere ulteriori informazioni più precise sulla “complessità” che può accompagnare una eventuale infertilità di coppia, può leggersi anche gl’articoli, sempre pubblicati sul nostro sito e visibili agl’indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/660-miti-e-realta-sul-maschio-infertile.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/214-stile-di-vita-ed-infertilita.html .
Un cordiale saluto.
[#6]
Ex utente
Gentile dott. Giovanni Beretta,
la ringrazio molto per la sua risposta.
la spermiogramma l'ho eseguita in un ospedale che è anche un centro PMA. non ho chiesto quale tecnica di laboratorio utilizzano. secondo lei dovrei rifare l'esame in un altro laboratorio?
Grazie per tutte le informazioni che mi ha dato.
Cordiali saluti
la ringrazio molto per la sua risposta.
la spermiogramma l'ho eseguita in un ospedale che è anche un centro PMA. non ho chiesto quale tecnica di laboratorio utilizzano. secondo lei dovrei rifare l'esame in un altro laboratorio?
Grazie per tutte le informazioni che mi ha dato.
Cordiali saluti
[#7]
Gentile lettore,
sicuramente una diagnosi precisa richiede, di solito, la valutazione di almeno due liquidi seminali ma ora senta in primis il suo andrologo, che si spera abbia chiare competenze in patologia della riproduzione umana.
Fatto questo poi sarà sempre il suo andrologo di riferimento che le indicherà eventualmente se e dove ripetere l'esame con le eventuali altre valutazioni di primo livello, come una ecografia dell'apparato uro-seminale o una valutazione ematochimica mirata.
Cordiali saluti.
sicuramente una diagnosi precisa richiede, di solito, la valutazione di almeno due liquidi seminali ma ora senta in primis il suo andrologo, che si spera abbia chiare competenze in patologia della riproduzione umana.
Fatto questo poi sarà sempre il suo andrologo di riferimento che le indicherà eventualmente se e dove ripetere l'esame con le eventuali altre valutazioni di primo livello, come una ecografia dell'apparato uro-seminale o una valutazione ematochimica mirata.
Cordiali saluti.
[#9]
Ex utente
Buongiorno,
ritorno a scrivere dopo più di un anno tempo in quale abbiamo provato di tutto.. :(
dopo la visita andrologica ho iniziato una cura per tre mesi con tamoxifene e 15 gg con trental. nel l'esame del liquido seminale effettuato dopo la cura si è notato un grande miglioramento tante è che il medico ci ha dichiarati in grado di concepire naturalmente.
è passato un anno tempo in quale abbiamo provato naturalmente, abbiamo fatto cicli con clomid e rapporti mirati, abbiamo fatto una iui e una fivet tutte con esito negativo...
nella fivet sono stati fecondati 5 ovuli, uno in forma anomala, due di 4 cellule uno frammentazione 0 e l'altro frammentazione 10 sono stati trasferiti e altri due sono stati smaltiti dopo 5 gg per evoluzione anomala... in occasione della fivet abbiamo scoperto che la situazione del liquido seminale è molto peggiorata ( sotto i 20 milioni)
come si può spiegare un cambiamento così evidente e in un tempo così corto? secondo voi il mio passato oncologico può influire sulla qualità degli embrioni? ( non ho mai fatto degli esami genetiche fino ora) quali sono gli esami che possono dirmi qualcosa in più sulla qualità degli spermatozoi? a chi mi devo rivolgere?
ora siamo di nuovo in lista per un secondo tentativo di fivet.
mia moglie dopo tutti questi fallimenti non ci crede più ed e tanto depressa. lei fortunatamente non ha problemi.ce solo l'età che adesso è di 38 anni... io invece mi sento in colpa per non riuscire a realizzare il nostro sogno, anche se lei sostiene che non è colpa mia...
Grazie mille di tutto
Cordiali saluti
ritorno a scrivere dopo più di un anno tempo in quale abbiamo provato di tutto.. :(
dopo la visita andrologica ho iniziato una cura per tre mesi con tamoxifene e 15 gg con trental. nel l'esame del liquido seminale effettuato dopo la cura si è notato un grande miglioramento tante è che il medico ci ha dichiarati in grado di concepire naturalmente.
è passato un anno tempo in quale abbiamo provato naturalmente, abbiamo fatto cicli con clomid e rapporti mirati, abbiamo fatto una iui e una fivet tutte con esito negativo...
nella fivet sono stati fecondati 5 ovuli, uno in forma anomala, due di 4 cellule uno frammentazione 0 e l'altro frammentazione 10 sono stati trasferiti e altri due sono stati smaltiti dopo 5 gg per evoluzione anomala... in occasione della fivet abbiamo scoperto che la situazione del liquido seminale è molto peggiorata ( sotto i 20 milioni)
come si può spiegare un cambiamento così evidente e in un tempo così corto? secondo voi il mio passato oncologico può influire sulla qualità degli embrioni? ( non ho mai fatto degli esami genetiche fino ora) quali sono gli esami che possono dirmi qualcosa in più sulla qualità degli spermatozoi? a chi mi devo rivolgere?
ora siamo di nuovo in lista per un secondo tentativo di fivet.
mia moglie dopo tutti questi fallimenti non ci crede più ed e tanto depressa. lei fortunatamente non ha problemi.ce solo l'età che adesso è di 38 anni... io invece mi sento in colpa per non riuscire a realizzare il nostro sogno, anche se lei sostiene che non è colpa mia...
Grazie mille di tutto
Cordiali saluti
[#10]
Gentile lettore,
segua le indicazioni ricevute, non ci sono indagini specifiche che permettano di meglio capire la sua situazione ed eventualmente cambiare l'indicazione che in questi casi è una FIVET oppure un ICSI.
Infine, se desidera poi avere informazioni più dettagliate sull’utilizzo delle tecniche di riproduzione assistita, le consiglio di consultare anche gli articoli pubblicati e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/1026-l-inseminazione-intrauterina.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/215-la-fecondazione-in-vitro-e-la-icsi-come-si-svolgono-e-cosa-avviene-in-laboratorio.html .
Un cordiale saluto.
segua le indicazioni ricevute, non ci sono indagini specifiche che permettano di meglio capire la sua situazione ed eventualmente cambiare l'indicazione che in questi casi è una FIVET oppure un ICSI.
Infine, se desidera poi avere informazioni più dettagliate sull’utilizzo delle tecniche di riproduzione assistita, le consiglio di consultare anche gli articoli pubblicati e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/1026-l-inseminazione-intrauterina.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/215-la-fecondazione-in-vitro-e-la-icsi-come-si-svolgono-e-cosa-avviene-in-laboratorio.html .
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 3.1k visite dal 01/06/2012.
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