La mia erezione dura pochissimi secondi
Salve a tutti, e grazie in anticipo per la cortesia con cui mi risponderete.
Io ho quasi 19 anni e sono fidanzato con la stessa ragazza dal terzo anno di liceo (mia compagna di classe), quindi stiamo insieme da 3 anni e mezzo ormai.
Dato che siamo due ragazzi molto saggi (ritengo), abbiamo tranquillamente fatto a meno del sesso fino ad ora, in quanto la nostra relazione va alla grande, siamo sempre d'accordo e ci piaciamo molto (senza per forza esercitare pratiche sessuali).
Credo che comunque dato che eravamo molto giovani all'inizio non abbiamo avuto bisogno del sesso fino ad ora...
Adesso ormai il desiderio sessuale è arrivato ad un punto abbastanza elevato: fino ad ora ci siamo semplicemente coccolati, baciati animatamente anche nudi e appena toccati le parti intime (senza masturbarci), e questo, unito con una pratica giornaliera della masturbazione da parte mia, mi lasciava appagato.
Ultimamente però anche durante mie "pratiche", la mia erezione dura pochissimi secondi: se mentre il pene è eretto, smetto di massaggiarlo, dopo una trentina di secondi comincia a ritornare alla forma normale.
Oggi pomeriggio infine io e la mia ragazzia ci siamo visti e ci siamo decisi a provare a fare l'amore, e quando sono giunto all'erezione e dovevo applicare il preservativo, dopo pochissimi secondi il pene si è irrimediabilmente afflosciato.
Confesso che ero un poco in ansia, ma che volevo con tutto me stesso fare l'amore; è stata questa disfunzione ad impedircelo.
Volevo sapere se comunque masturbarmi renda più brevi le mie erezioni, in quando spesso magari mi masturbo e arrivo all'eiaculazione soltanto in 4-5 minuti, e se quindi sarebbe conveniente, per avere un normale funzionamente del pene durante il rapporto, diminuire la frequenza di masturbazione.
Io ho quasi 19 anni e sono fidanzato con la stessa ragazza dal terzo anno di liceo (mia compagna di classe), quindi stiamo insieme da 3 anni e mezzo ormai.
Dato che siamo due ragazzi molto saggi (ritengo), abbiamo tranquillamente fatto a meno del sesso fino ad ora, in quanto la nostra relazione va alla grande, siamo sempre d'accordo e ci piaciamo molto (senza per forza esercitare pratiche sessuali).
Credo che comunque dato che eravamo molto giovani all'inizio non abbiamo avuto bisogno del sesso fino ad ora...
Adesso ormai il desiderio sessuale è arrivato ad un punto abbastanza elevato: fino ad ora ci siamo semplicemente coccolati, baciati animatamente anche nudi e appena toccati le parti intime (senza masturbarci), e questo, unito con una pratica giornaliera della masturbazione da parte mia, mi lasciava appagato.
Ultimamente però anche durante mie "pratiche", la mia erezione dura pochissimi secondi: se mentre il pene è eretto, smetto di massaggiarlo, dopo una trentina di secondi comincia a ritornare alla forma normale.
Oggi pomeriggio infine io e la mia ragazzia ci siamo visti e ci siamo decisi a provare a fare l'amore, e quando sono giunto all'erezione e dovevo applicare il preservativo, dopo pochissimi secondi il pene si è irrimediabilmente afflosciato.
Confesso che ero un poco in ansia, ma che volevo con tutto me stesso fare l'amore; è stata questa disfunzione ad impedircelo.
Volevo sapere se comunque masturbarmi renda più brevi le mie erezioni, in quando spesso magari mi masturbo e arrivo all'eiaculazione soltanto in 4-5 minuti, e se quindi sarebbe conveniente, per avere un normale funzionamente del pene durante il rapporto, diminuire la frequenza di masturbazione.
[#1]
Gentile lettore,
lasci perdere la frequenza della masturbazione che nulla ha a che vedere con i suoi attuali problemi sessuali che potrebbero essere legati solo a fattori ansiogeni ed altro.
Senta ora in primis il suo medico di fiducia e poi eventualmente anche il suo andrologo, se presente.
Nel frattempo ancora, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
lasci perdere la frequenza della masturbazione che nulla ha a che vedere con i suoi attuali problemi sessuali che potrebbero essere legati solo a fattori ansiogeni ed altro.
Senta ora in primis il suo medico di fiducia e poi eventualmente anche il suo andrologo, se presente.
Nel frattempo ancora, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
caro utente la masturbazione non rende le erezioni più brevi va detto che avvedo lei delle erezioni normali e non essendo successo alcun trauma fisico imparante si può ipotizzare che il problema sia solo di tipo psicologico legata ad una cosiddetta ansia da prestazione
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#4]
Gentile Ragazzo,
la saggezza ed il decidere di fare a meno della sessualità, mi sembrano dei buoni presupposti da cui partire.
Gli esseri umani, non possono fare a meno della sessualità, non è opzionale nella vita di tutti, ma appartiene alle necessità psico-corporee, poi la religione, l'educazione ed altro, la procastinano o la rendono inaccessibile.
La prima volta è sempre molto ansiogena, per entrambi i partners, per di più amplificata dall'inesperienza e dal senso di colpa per l'autoerotismo.
L'autoerotismo non correla con problematiche erettive, ma eventualmente con possibili sensi di colpa.
Le allego qualche articolo per pprofondimenti.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1336-verginita-parte-seconda-dalla-parte-dell-uomo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1150-autoerotismo-e-sensi-di-colpa.html
la saggezza ed il decidere di fare a meno della sessualità, mi sembrano dei buoni presupposti da cui partire.
Gli esseri umani, non possono fare a meno della sessualità, non è opzionale nella vita di tutti, ma appartiene alle necessità psico-corporee, poi la religione, l'educazione ed altro, la procastinano o la rendono inaccessibile.
La prima volta è sempre molto ansiogena, per entrambi i partners, per di più amplificata dall'inesperienza e dal senso di colpa per l'autoerotismo.
L'autoerotismo non correla con problematiche erettive, ma eventualmente con possibili sensi di colpa.
Le allego qualche articolo per pprofondimenti.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1336-verginita-parte-seconda-dalla-parte-dell-uomo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1150-autoerotismo-e-sensi-di-colpa.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.7k visite dal 04/05/2012.
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