Erezione.. grosso problema
salve..sono un ragazzo di 21 anni e ormai mi sto portando avanti da molto questo problema.
ho avuto molte ragazze ma quando è ora di passare al sodo non riesco a mantenere la mia erezione.
questo problema si è manifestato con tutte tranne che con una e come potete ben immaginare sapete bene che questa, ogni volta è una grande umiliazione , e infatti ho troncato una storia stabile perchè non sapevo più che fare.
la cosa che mi fa pensare però è che con rapporti orali o masturbazioni la partner riesce a farmi venire un'erezione potente; però quando è giunto il momento di infilare il preservativo nel giro di qualche secondo tutto sparisce.
io vi ringrazio in anticipo per il servizio che state offrendo e spero che possiate darmi una mano perchè ormai sono veramente in crisi.
ho avuto molte ragazze ma quando è ora di passare al sodo non riesco a mantenere la mia erezione.
questo problema si è manifestato con tutte tranne che con una e come potete ben immaginare sapete bene che questa, ogni volta è una grande umiliazione , e infatti ho troncato una storia stabile perchè non sapevo più che fare.
la cosa che mi fa pensare però è che con rapporti orali o masturbazioni la partner riesce a farmi venire un'erezione potente; però quando è giunto il momento di infilare il preservativo nel giro di qualche secondo tutto sparisce.
io vi ringrazio in anticipo per il servizio che state offrendo e spero che possiate darmi una mano perchè ormai sono veramente in crisi.
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caro utente le problematiche erettile sono molto varie, e possono dipendere da numerose cause, nel suo caso il fatto che ci siano delle normali erezione potrebbe escludere un problema organico e spingere verso un problema psicologico, però per averene la certezza andrebbe cmq eseguita una visita andrologica
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Gentile lettore,
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Quarto, che mi ha preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Quarto, che mi ha preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#5]
Caro Ragazzo,
mi associo ai colleghi andrologi nella risposta.
la valutazione adrologica e la diagnosi certa conseguente, ha il duplice scopo di evitare di amplificare quote d'ansia, che da quello che leggo le fanno già compagnia e di dirle di che si tratta realmente.
Quando la problematica erettiva è situazionale, si manifetsa cioè con alcune donne e pratiche ed altre no, si propende per un etiologia psicogena.
Per confermarla, si dovranno escludere le cause organiche , con l'andrologo, poi con uno psicologo, perfezionato in sessuologia clinica, investigare le cause "altre" , correlate al disagio sessuologico, che siano psichice, relazionali, da ansia da prestazione, da cattivo apprendimento sessuale, ecc...
Le allego, qualche articolo, per approfondimenti.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
mi associo ai colleghi andrologi nella risposta.
la valutazione adrologica e la diagnosi certa conseguente, ha il duplice scopo di evitare di amplificare quote d'ansia, che da quello che leggo le fanno già compagnia e di dirle di che si tratta realmente.
Quando la problematica erettiva è situazionale, si manifetsa cioè con alcune donne e pratiche ed altre no, si propende per un etiologia psicogena.
Per confermarla, si dovranno escludere le cause organiche , con l'andrologo, poi con uno psicologo, perfezionato in sessuologia clinica, investigare le cause "altre" , correlate al disagio sessuologico, che siano psichice, relazionali, da ansia da prestazione, da cattivo apprendimento sessuale, ecc...
Le allego, qualche articolo, per approfondimenti.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 04/05/2012.
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