Perdita di sensibilità e disfunzione erettile, ansia delle prime volte
Ho quasi 25 anni, sportivo e in buonissima salute. Spesso ho avuto problemi di disfunzione erettile durante i preliminari o il primo rapporto sessuale con una nuova ragazza, problema poi risolto dalla seconda volta in poi. Non sempre è successo ma con un buon terzo purtroppo sì, in ogni caso ho sempre pensato che fosse un problema legato all'ansia da prestazione e per questo non ho approfondito la questione.
Adesso è sorto un problema ben più grave, tenendo conto che l'ultimo rapporto sessuale che ho avuto è stato tre mesi fa, nelle ultime settimane non ho quasi mai avuto l'erezione quando mi sveglio la mattina, ho avuto un sensibile calo del desiderio, a volte sento una specie di formicolio nella zona della prostata che comunque non da fastidio ma che collego quasi con una perdita di controllo della sensibilità de pene, ma ciò che più mi allarma è che sento di non avere il potere di autogestire l'erezione o la masturbazione e che potrei stare giorni senza il bisogno di dover eiaculare, tutti problemi che non mi erano mai capitati prima d'ora. A volte per poter ottenere una erezione prolungata soddisfacente son stato costretto a guardare dei video.
Sto uscendo da poco più di una settimana con una ragazza, la paura e il panico di avere una disfunzione mi stanno bloccando, come possono essere spiegati questi problemi e come devo muovermi per superarli?
Adesso è sorto un problema ben più grave, tenendo conto che l'ultimo rapporto sessuale che ho avuto è stato tre mesi fa, nelle ultime settimane non ho quasi mai avuto l'erezione quando mi sveglio la mattina, ho avuto un sensibile calo del desiderio, a volte sento una specie di formicolio nella zona della prostata che comunque non da fastidio ma che collego quasi con una perdita di controllo della sensibilità de pene, ma ciò che più mi allarma è che sento di non avere il potere di autogestire l'erezione o la masturbazione e che potrei stare giorni senza il bisogno di dover eiaculare, tutti problemi che non mi erano mai capitati prima d'ora. A volte per poter ottenere una erezione prolungata soddisfacente son stato costretto a guardare dei video.
Sto uscendo da poco più di una settimana con una ragazza, la paura e il panico di avere una disfunzione mi stanno bloccando, come possono essere spiegati questi problemi e come devo muovermi per superarli?
[#1]
gentile lettore,
difficile capire se i formicolii sono legati a problemi prostatici ma giustamente il dubbio è lecito e quindi deve essere approfondito mediante già una semplice viista presso lo specialista andrologo.
approfitti della visita per esporre tutte le sue perplesssità.
consideri che le erezioni spontanee al mattino , la relativa frequenta è qualità di esse non per forzr rappresentano segni clinici che fanno da soli una diagnosi.....
per questo esegua la visita e si tranquillizzi.
cordialità
difficile capire se i formicolii sono legati a problemi prostatici ma giustamente il dubbio è lecito e quindi deve essere approfondito mediante già una semplice viista presso lo specialista andrologo.
approfitti della visita per esporre tutte le sue perplesssità.
consideri che le erezioni spontanee al mattino , la relativa frequenta è qualità di esse non per forzr rappresentano segni clinici che fanno da soli una diagnosi.....
per questo esegua la visita e si tranquillizzi.
cordialità
Prof. Giovanni Maria Colpi
[#2]
Gentile lettore,
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega che mi ha preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html .
Un cordiale saluto.
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega che mi ha preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html ,
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 03/05/2012.
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