Brufoletti sul glande
Buonasera, vorrei esporvi un problema che mi si presenta dopo aver avuto un rapporto sessuale non protetto con la mia compagna.
Dopo qualche ora dal rapporto, il glande mi si arrossa e il giorno dopo mi compaiono dei puntini rossi come dei brufoletti. Ho interpellato il mio medico curante e mi ha consigliato di utilizzare il Pevisone Latte per 5 gg 2 volte al di. Dopo già 2 giorni di Pevisone, i brufoletti e l'arrossamento scompaiono, ma ogni volta che io e la mia compagna abbiamo rapporti tendono a ricomparire. La mia compagna si è sottoposta a visita ginecologica e non le è stato riscontrato nulla.
Cosa mi consigliate? Una visita dermatologica? Potrebbe essere una semplice irritazione? Una balanite? Una candida?
Dopo qualche ora dal rapporto, il glande mi si arrossa e il giorno dopo mi compaiono dei puntini rossi come dei brufoletti. Ho interpellato il mio medico curante e mi ha consigliato di utilizzare il Pevisone Latte per 5 gg 2 volte al di. Dopo già 2 giorni di Pevisone, i brufoletti e l'arrossamento scompaiono, ma ogni volta che io e la mia compagna abbiamo rapporti tendono a ricomparire. La mia compagna si è sottoposta a visita ginecologica e non le è stato riscontrato nulla.
Cosa mi consigliate? Una visita dermatologica? Potrebbe essere una semplice irritazione? Una balanite? Una candida?
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Gentile Utente,
la descrizione del tuo problema (molto esaustiva e precisa) indurrebbe a rendere plausibili entrambe le ipotesi da te formulate.
In realtà per districare la matassa, potrebbe essere utile che la tua compagna si sottoponesse ad un tampone vaginale ed alla esecuzione di uno striscio vaginale "a fresco", e tu contemporaneamente ad una visita specialistica dermatologica.
Non posso che rassicurarti sulla non pericolosità del problema, dandoti la certezza di risolvere il problema non appena i Colleghi interpellati potranno esprimersi.
A tua disposizione per ogni altra eventualità,
MSpagnoletti
la descrizione del tuo problema (molto esaustiva e precisa) indurrebbe a rendere plausibili entrambe le ipotesi da te formulate.
In realtà per districare la matassa, potrebbe essere utile che la tua compagna si sottoponesse ad un tampone vaginale ed alla esecuzione di uno striscio vaginale "a fresco", e tu contemporaneamente ad una visita specialistica dermatologica.
Non posso che rassicurarti sulla non pericolosità del problema, dandoti la certezza di risolvere il problema non appena i Colleghi interpellati potranno esprimersi.
A tua disposizione per ogni altra eventualità,
MSpagnoletti
DOTT. MARCO SPAGNOLETTI
NAPOLI
POZZUOLI
ISCHIA
AVELLINO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5k visite dal 17/02/2008.
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