Il bisogno quasi irrefrenabile
Gentili medici, sono un giovane di 20 anni e ho una vita sessuale nella norma, ma ci sono un po' di dubbi che mi assillano da un po' di tempo. soprattutto quando mi masturbo (solitamente due o tre volte in una settimana, ma può capitare anche più spesso), sento il bisogno quasi irrefrenabile di contrarre i muscoli dell'ano, come quando si desidera trattenere l'urina, soltanto che stringo davvero molto forte e, dopo aver eiaculato, a volte provo addirittura dolore. inoltre, per poter provare piacere, devo stringere il pene in modo abbastanza deciso e il ritmo della masturbazione deve essere sostenuto. insomma, riesco a fatica a "fare le cose con calma" e, quando va bene, riesco a masturbarmi per un quarto d'ora! ciò che proprio non capisco è la necessità che sento di contrarre i muscoli, e a volte anche di tendere le gambe, come se non riuscissi a rimanere totalmente rilassato!
a ciò, si aggiunge anche il fatto che, dopo avere eiaculato, faccio leggermente fatica a urinare.
vi ringazio fin da subito per l'attenzione.
distinti saluti.
a ciò, si aggiunge anche il fatto che, dopo avere eiaculato, faccio leggermente fatica a urinare.
vi ringazio fin da subito per l'attenzione.
distinti saluti.
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Caro lettore,
il bisogno di contrarre la muscolatura del pavimento pelvico ("i muscoli dell'ano")in parte è dato da un riflesso nervoso determinato dalla manipolazione del pene ("riflesso bulbocavernoso"), va anche enfatizzato che è normale con l'eiaculazione avere contrazioni muscolari ritmiche della muscolatura del pavimento pelvico.
Mi raccomando: attenzione a non stringere il pene o a deformarlo violentemente in erezione: nonostante sia rigido, in erezione è più "fragile" se deformato.
il bisogno di contrarre la muscolatura del pavimento pelvico ("i muscoli dell'ano")in parte è dato da un riflesso nervoso determinato dalla manipolazione del pene ("riflesso bulbocavernoso"), va anche enfatizzato che è normale con l'eiaculazione avere contrazioni muscolari ritmiche della muscolatura del pavimento pelvico.
Mi raccomando: attenzione a non stringere il pene o a deformarlo violentemente in erezione: nonostante sia rigido, in erezione è più "fragile" se deformato.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 17/02/2008.
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