Varicocele di i grado

Caro dottore, le chiedo un consulto per mio marito che ha 32 anni, è alto 1,95 e pesa 92 Kg.Dalla visita militare gli hanno riscontrato un varicocele, che poi con un'ecografia successiva è risultato essere di I° grado.L'ultima ecografia di circa un mese fa ha confermato il grado.
Il penultimo spermiogramma risalente a luglio 2011 recitava così:
- giorni d'astinenza 3
- quantità 3 ml
- colore bianco-grigiastro
- aspetto limpido
- coagulo non visto
- fluidificazione dopo 30 min.
- viscosità normale
- PH 8
- numero nemaspermi tot. 23 milioni/ml
- nemasp. mobili all'emissione 50%
- dopo 2h dall'emissione 40%
- indice di motilità 2
- esame microscopico a fresco RARE CELLULE, ALCUNI LEUCOCITI, PRESENZA DI EMAZIE
- forme normali 70%
CARATTERI CHIMICI
- fruttosio 300 mg/dl
- acido citrico 370 mg/dl


L'ultimo,invece, risalente ad un mese fa recita:
- giorni d'astinenza 4
- liquefazione in 30 min.
- viscosità aumentata
- assente emoglobina
- volume ml 2
- n. spermi/ml 35 milioni
- motilità dopo 30 min. normocinetici 15%, ipocinetici 25%
- motilità dopo 2 ore normocinetici 10%, ipocinetici 10%, restante numero immobile ma in parte vitale.
- leucociti presenti in numero di per campo:
- forme normali: %
- anomale: 50%.
onclusione: Sperma emesso in quantità sufficiente con num. di spermatozoi regolare ma motilità scarsa.
Le specifico che il varicocele è raramente sintomatico e che, per ragioni extra-mediche siamo al momento impossibilitati a procreare, nè tantomeno abbiamo provato.
Siamo in completa confusione perchè i diversi urologi che abbiamo consultato nel corso degli anni ci hanno dato puntualmente opinioni discordanti circa il rapporto varicocele/sterilità e circa la necessità o meno di sottoporre mio marito ad intervento chirurgico.
Cosa dobbiamo fare?




[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettrice,

i pareri contrastanti, ricevuti dai vari colleghi, non sono infrequenti di fronte a questo tipo di patologia che per altro nel caso di suo marito sembrano basati su esami del liquido seminale fatti non seguendo i parametri consigliati attualmente dall'OMS.

Senta ora un andrologo, con chiare competenze in patologia della riproduzione umana, con lui fate le indagini mirate e poi dovete prendere la corretta strategia terapeutica.

Nel frattempo, se desidera avere informazioni più dettagliate su questo particolare ma complesso tema andrologico, le consiglio di consultare anche l’articolo da me pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/388-varicocele-cosa-fare-quando-da-problemi.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Cara lettrice,

gli esami seminali efftuati sembrerebbero evidenziare una ridotta capacità procreativa del liquido di suo marito che dovrebbe anche essere correlata alla sua funzionalità riproduttiva ( legata all'età).
Il rapporto varicocele oligospermia è molto discusso dagli anni '60 e non chiaramente definito.
Quasi sicuramente la presenza di varicocele può essere nociva per una corretta spermatogenesi e acquisizione della motilità degli spermatozoi, qualche volta la correzione chirurgica del varicocele si associa a modifiche dei caratteri del liquido seminale.
La estrema semplicità della correzione chirurgica induce spesso a consigliare interventi in maniera geerica.
personalmente, dopo aver operato e seguito nel tempo migliaia di pazienti affetti da varicocele, sono convinto che, escluse altre cause di patologia, possa essere utile consigliare tale procedura ad un maschio che lamenta infertilità involontaria e sia affetto da varicocele
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
Utente
Utente
Carissimi dottori, vi ringrazio di cuore per la prontissiam risposta.
Stamane ho fissato una visita con un andrologo del II Policlinico di Napoli per il 2 maggio.
Volevo solo porvi un ultimo quesito: se è vero che solo in qualche caso, dopo l'intervento, si ha un miglioramento degli spermatozoi, è vero (come dice il mio urologo) che "almeno si blocca la situazione degenerativa?"

Grazie di cuore
[#4]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettrice ,

ha ragione il suo urologo infatti solo in alcuni casi si possono avere miglioramenti del quadro seminale.

Cordiali saluti
[#5]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta. Volevo sapere se almeno blocca la situazione degli spermatozoi...
[#6]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Non ci sono dati certi e sicuri sia sul possibile miglioramento che sull'eventuale "blocco" della dispermia ...purtroppo!