I tipici disturbi dal giorno 13/14 febb

Buongiorno, mi hanno riscontrato un uretrite gonococcia nel mese di febbraio, io avvertivo i tipici disturbi dal giorno 13/14 febb e sono stato dal mio medico di base che mi ha prescritto ciproxin 2 volte di..dopo 5 giorni nessun miglioramento, mi reco in pronto soccorso dove dopo vista dermatologica mi prescrivono tampone uretrale ed antibiogramma..eseguito il tampone trovato il gonococco vado dal dermatologo e terapia antibiotica Azitromicina (4 cps in unica somministraz) il giorno 24/02..il 26/02 i tipici sintomi (lo scolo) sono spariti...ho fatto un ulteriore tampone dopo un mese (fine marzo) dove sono risultato negativo..ora a distanza di 2 mesi ho notato 2 cose, in particolare dopo i rapporti sessuali, una serie di puntini bianchi che ricoprono il glande, di consistenza tipo muco, 2) non ho dolore ad urinare ma prima dei rapporti non compare più il liquido pre-eiaculatorio che prima mi compariva.

Ora la fatidica domanda, il tampone uretrale eseguito per confermare la guarigione a fine marzo (visto che non c'era secrezione) potrebbe essere in qualche modo sfasato per cui io ho una forma cronica e nessuno se n'è accorto??

Può capitare che non si riscontra piu' la gonorrea in uretra perchè spostata ad altri distretti (prostata, vescica ecc) per cui il tampone a livello uretrale non rileva nulla ma il batterio persiste??

2) Cosa può essere quella sostanza a puntini che mi trovo sul glande, può essere una manifestazione della gonorrea cronica ???

sono terrorizzato all' idea che mi hanno curato male perchè l'azitromicina ho letto che è più indicata per la chlamydia che per il gonococco..

una forma cronica è inguaribile è sarò infettivo a vita??

vi ringrazio per la disponibilità cordiali saluti.
[#1]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
Gent.mo utente

da questa postazione è difficile valutare, sarebbe necessario un controllo diretto come un esame culturale che preveda una spermiocultura e un tampone uretrale con la ricerca anche di altri germi compresi gli intracellulari. Ne parli al suo medico e se lo ritenesse ci tenga aggiornati.

un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

[#2]
Utente
Utente
Tampone uretrale l'ho eseguito dopo la cura e cercavano
clamidia
tricomonas
batteri e miceti
ora non so se questo è abbastanza approfondito... ma l'ho eseguito quando questi ''puntini'' c'erano già per cui presumo che qualcsa si sarebbe sviluppato..
Ad ogni modo una volta che è cronicizzata me la tengo a vita dottore?? e sarò sempre infettivo??




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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
se non c'è stata una reinfezione non c'è motivo di pensare che sarà "sempre infettivo", se sono state escluse altre infezioni solo un controllo diretto permetterebbe di fare diagnosi sui "puntini bianchi" che lei ci descrive. Si consulti con uno specialista e nel caso ci aggiorni.
[#4]
Utente
Utente
DOMANDONA DA 100.000.000 di $

ma il tampone uretrale è sempre efficace, cioè rileva tutte le cose per cui è richiesto sempre

con le secrezioni ho fatto il tampone ed era positivo a gonococco e negativo al resto

clamidia, trichomonas, miceti ecc...

ripetuto dopo cura senza secrezioni...negativo..

adesso d'accordo,, non essere ipocondriaci però l'eventualità di avere qualcosa che mi renda infettivo a vita non le nascondo che mi preoccupa...

nel caso assumano forme croniche..ci si può curare e guarire o no???
[#5]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
ll tampone uretrale come altri esami culturali può non rilevare tutte le cose (falso negativo) ed è per questo che le consigliavo di ripeterelo. ;L'infezione da GONOCOCCO non può essere CRONICA o c'è o non c'è.

Cordialità
[#6]
Utente
Utente
Grazie mille, il problema della cronicità mi è stato detto dal mio dermatologo, non è una paranoia che mi sono inventato e volevo capirne di piu'...esiste qualche altro esame meno ''barbaro'' di un tampone uretrale, dal quale si può evidenziare un infezione da gonococco e/o altro ??
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
esegua una spermiocultura con la ricerca dei germi sopra citati aggiungendo ureaplasma e micoplasma con annesso antibiogramma.

Cordiali saluti
[#8]
Utente
Utente
eccomi, con aggiornamenti: ho esguito urinocoltura e spermiocoltura ( micoplasma gonorrea ed altro) tutte e 2 negative ...il mio urologo mi ha detto di mettermi il cuore in pace..

mi sono dimenticato di specificare che mi sono recato personalmente in ospedale per richiedere 'le ''istruzioni'' per eseguire i suddetti esami, in piu' mi sono fatto dare anche le istruzioni per il tampone uretrale (tanto x togliermi una curiosità)

come indicazioni l'ospedale dice

TAMPONE URETRALE: non urinare per almeno un ora prima di eseguire l'esame (io non ho urinato dalla sera prima)quindi non ho fatto mancanze

SPERMIOCLTURA: urinare, lavare i genitali . la raccolta del eiaculato va eseugita solo tramite masturbazione raccogliere tutto l'eiaculato nell'apposito contenitore (che ho ritato allo sportello del centro prelievi). N:B La raccolta va eseguita solo ed esclusivamentetramite tramite masturbazione e non con profilattici o coito interrotto
, il materiale raccolto va consegnato entro 2 ore dall'emissione all'apposito sportello ecc (consegnato in meno di 45 minuti)

urino coltura: scartare il primo getto di urina e riempire a metà il contenitore con l'urina proveniente dal secondo getto (mitto intermedio). Per evitare possibili contaminazioni esterne è bene non toccare le parei interne del contenitore

ho fatto tutto secondo le regole..posso stare tranquillo o consiglia qualche ulteriore controllo..altri esami???
Io di secrezioni giallastre non ne ho piu' dal 24 di febbraio.. ho piu' bruciori mentre urino..posso archiviare il tutto??

grazie per la sua risposta

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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
se no esiste un'obbiettività come del resto le conferma l'urologo e se non esiste una positività dagli esami fatti, stia tranquillo e "archivi il tutto".

Cordiali saluti
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