Bruciore all'interno del pene e calore/bruciore al glande
buon giorno sono un ragazzo di 28 anni ed è da un bel po di tempo che ho fastidi e bruciori al pene che nessuno riesce a farmi passare!
è iniziato tutto a maggio del 2011 con un 'infezione alle vie urinarie dovuta all'escherichia coli, sono andato dal mio medico curante che mi ha prescritto un'antibiotico (non ricordo il nome) che mi ha fatto passare l'infezione ma da questo episodio è iniziato il mio calvario!
Dopo la cura ho iniziato ad avere difficoltà ad urinare e fastidio al pene così sono stato da un'urologo che mi ha fatto fare tamponi urino cultura e spermocultura con risultati tutti negativi e così, visitandomi, mi ha diagnosticato una prostatite dandomi topster supposte 1 per 10 giorni per 2 mesi e il proxana plus per 4 mesi! durante la cura però ho notato sul glande dei puntini rossi che ho curato con canesten e i puntini sparivano ma dopo i rapporti con la mia ragazza (naturalmente dopo un ciclo di cura anche per lei che presentava gli stessi sintomi) continuavo ad avere questo senso di fastidio interno come uno spillo al pene e senso di calore al glande!!! finita la cura per la prostatite sembrava tutto passato ma dopo un pò di tempo cioè a ottobre mi è venuta una candidosi tra lo scroto e il retto che mi hanno diagnosticato dopo più di un mese che ce l'avevo perchè un dermatologo mi aveva diagnosticato una psoriasi inversa inesistente!
I problemi al glande sono ritornati e anche la difficoltà ad urinare, così sono tornato dall'urologo che mi ha rivisitato e mi ha diagnosticato ancora una prostatite (premetto che ero molto stressato in quel periodo) e mi ha prescritto ancora 2 mesi di proxana (esami urine negative)!
dopo un mese di cura i sintomi non miglioravano e anche i fastidi al glande peggioravano con rossore a chiazze punti rossi e calore! A questo punto ho deciso di andare da un'andrologo che visitandomi mi ha diagnosticato una micosi al glande e mi ha fatto fare esami delle urine e una uroflussimetria (perchè avevo sempre la sensazione di vescica piena) e un ecografia per vedere se la vescica si svuotava completamente perchè durante la visita mi ha detto che la prostata non era così infiammata come si diceva in precedenza. fatto sta che mi ha prescritto degli integratori per la vescica perchè risultava infiammata e sul glande pavaryl 1 volta al giorno per 3 giorni. dopo un mese sempre gli stessi sintomi però urinavo senza problemi!
allora sono stato da un dermatologo veneorologo per i fastidi al glande (sempre con lieve rossore) e bruciore interno e mi ha detto di fare altri tamponi e altri esami delle urine del sangue ecc ma risulta tutto negativo così mi ha detto che ho un'uretrite infiammatoria e per il glande mi ha dato il dermoflan e mi ha detto di bere antiinfiammatori per l'infiammazione e di mangiare in bianco ma i sintomi rimangono gli stessi e sento anche dolore all'inguine e hai testicoli!
non so proprio più cosa fare per favore aiutatemi perchè sto diventando matto..... questi fastidi mi fanno diventare nervoso!
è iniziato tutto a maggio del 2011 con un 'infezione alle vie urinarie dovuta all'escherichia coli, sono andato dal mio medico curante che mi ha prescritto un'antibiotico (non ricordo il nome) che mi ha fatto passare l'infezione ma da questo episodio è iniziato il mio calvario!
Dopo la cura ho iniziato ad avere difficoltà ad urinare e fastidio al pene così sono stato da un'urologo che mi ha fatto fare tamponi urino cultura e spermocultura con risultati tutti negativi e così, visitandomi, mi ha diagnosticato una prostatite dandomi topster supposte 1 per 10 giorni per 2 mesi e il proxana plus per 4 mesi! durante la cura però ho notato sul glande dei puntini rossi che ho curato con canesten e i puntini sparivano ma dopo i rapporti con la mia ragazza (naturalmente dopo un ciclo di cura anche per lei che presentava gli stessi sintomi) continuavo ad avere questo senso di fastidio interno come uno spillo al pene e senso di calore al glande!!! finita la cura per la prostatite sembrava tutto passato ma dopo un pò di tempo cioè a ottobre mi è venuta una candidosi tra lo scroto e il retto che mi hanno diagnosticato dopo più di un mese che ce l'avevo perchè un dermatologo mi aveva diagnosticato una psoriasi inversa inesistente!
I problemi al glande sono ritornati e anche la difficoltà ad urinare, così sono tornato dall'urologo che mi ha rivisitato e mi ha diagnosticato ancora una prostatite (premetto che ero molto stressato in quel periodo) e mi ha prescritto ancora 2 mesi di proxana (esami urine negative)!
dopo un mese di cura i sintomi non miglioravano e anche i fastidi al glande peggioravano con rossore a chiazze punti rossi e calore! A questo punto ho deciso di andare da un'andrologo che visitandomi mi ha diagnosticato una micosi al glande e mi ha fatto fare esami delle urine e una uroflussimetria (perchè avevo sempre la sensazione di vescica piena) e un ecografia per vedere se la vescica si svuotava completamente perchè durante la visita mi ha detto che la prostata non era così infiammata come si diceva in precedenza. fatto sta che mi ha prescritto degli integratori per la vescica perchè risultava infiammata e sul glande pavaryl 1 volta al giorno per 3 giorni. dopo un mese sempre gli stessi sintomi però urinavo senza problemi!
allora sono stato da un dermatologo veneorologo per i fastidi al glande (sempre con lieve rossore) e bruciore interno e mi ha detto di fare altri tamponi e altri esami delle urine del sangue ecc ma risulta tutto negativo così mi ha detto che ho un'uretrite infiammatoria e per il glande mi ha dato il dermoflan e mi ha detto di bere antiinfiammatori per l'infiammazione e di mangiare in bianco ma i sintomi rimangono gli stessi e sento anche dolore all'inguine e hai testicoli!
non so proprio più cosa fare per favore aiutatemi perchè sto diventando matto..... questi fastidi mi fanno diventare nervoso!
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Gentile lettore, dalla sua scheda vedo che è fortemente sovappeso. L'obesità è fonte di una serie di disturbi metabolici e anche dermatologici, le consiglio quindi di prendere in considerazione di intraprendere un percorso con un nutrizionista per un drastico calo ponderale .distinti saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
[#2]
Utente
sono sempre stato sovrappeso e non ho mai avuto questi disturbi! il problema è iniziato dall'infezione alle vie urinarie dovuta all'escherichia coli!
non ce la faccio più ad avere questi disturbi!
cmq se lei conosce un bravo nutrizionista nella mia zona (MB) sarei molto felice di intraprendere un percorso di calo di peso solo che, sinceramente parlando, questi disturbi mi mettono molta depressione e nervosismo! se mi passassero questi forti fastidi sarei anche più motivato nel cercare di calare di peso!
non ce la faccio più ad avere questi disturbi!
cmq se lei conosce un bravo nutrizionista nella mia zona (MB) sarei molto felice di intraprendere un percorso di calo di peso solo che, sinceramente parlando, questi disturbi mi mettono molta depressione e nervosismo! se mi passassero questi forti fastidi sarei anche più motivato nel cercare di calare di peso!
[#4]
caro signore,
la prostasite dsi distingue in 5 tipi:
acuta
cronica batterica
cronica abatterica
cronica non infiammatoria abatterica
asintomatica.
In genere vengono distinte sulla base del test di stamey (esame urine su tre campioni, prima e dopo massaggio rpostatico). Spesso utili tests che valutino la pervietà e la conformazione delle vie urinarie, per valutare la presenza di patologia satellite. La terapia si basa spesso su farmaci antinfiammatori specifici per la prostata analoghi al suo. misure collaterali sono: calo di peso, no fumo, alcool, insaccati, posizone seduta, stress, piccanti caffè. Ed utilizzo di thè verde.
la prostasite dsi distingue in 5 tipi:
acuta
cronica batterica
cronica abatterica
cronica non infiammatoria abatterica
asintomatica.
In genere vengono distinte sulla base del test di stamey (esame urine su tre campioni, prima e dopo massaggio rpostatico). Spesso utili tests che valutino la pervietà e la conformazione delle vie urinarie, per valutare la presenza di patologia satellite. La terapia si basa spesso su farmaci antinfiammatori specifici per la prostata analoghi al suo. misure collaterali sono: calo di peso, no fumo, alcool, insaccati, posizone seduta, stress, piccanti caffè. Ed utilizzo di thè verde.
[#7]
la ,mstubazione infiamma uretra per problemi meccanici, il PSA può alzarsi per problemi infiammatori prostaici. Consigli ne abbiamo dati, ma di qua non possono essre altro che generici: magari chieda esattamente a qualre tipo di prostatite appartiene la sua,
[#21]
Utente
ho visto che lei esercita anche a bologna! io sono della provincia di Monza Brianza lei non conosce qualche bravo collega che possa aiutarmi in questa situazione per me molto angosciante?
ora sto uscendo con una ragazza ma sono terrorizzato perchè primo non vorrei attaccarle qualche cosa (anche se i risultati sono tutti negativi) secondo è il fastidio e il bruciore dopo il rapporto!!!
mi dica lei!!!
ora sto uscendo con una ragazza ma sono terrorizzato perchè primo non vorrei attaccarle qualche cosa (anche se i risultati sono tutti negativi) secondo è il fastidio e il bruciore dopo il rapporto!!!
mi dica lei!!!
[#30]
Utente
buon giorno volevo aggiornarvi sulla situazione!!!
sono stato dal mio andrologo di fiducia e mi ha detto che è un'infiammazione all'uretra che provoca questi disturbi!
ho chiesto anche se poteva essere la prostata ma mi ha detto che quella è a posto!!!
Visto che la carica batterica delle urine è un pò alta mi ha dato un'antibiotico da prendere per 3 giorni che è lo zitromax poi integratore cistimev 2 compresse al giorno per 20 giorni al mese per 5/6 mesi!
se non dovessi andare a posto mi ha detto che mi darà degli anti micotici perchè potrebbe essere una candida che non si riesce a sviluppare per essere vista al microscopio e quindi può essere una causa di questi disturbi!!
ma se fosse la candida di solito che e in che dose di antimicotico si prende??
mi ha anche chiesto se l'intestino è a posto e se sono regolare e io ho detto di si che mi scarico 2 volte al giorno qualche volta dura qualche volta molle!!
la visita l'ho fatta lunedì sera e da ieri ho un forte prurito anale (premetto che ho già avuto una candida in quel punto) e volevo sapere se è possibile che gli arrossamenti al glande siano dovuti a un fattore intestinale!!!
sono stato dal mio andrologo di fiducia e mi ha detto che è un'infiammazione all'uretra che provoca questi disturbi!
ho chiesto anche se poteva essere la prostata ma mi ha detto che quella è a posto!!!
Visto che la carica batterica delle urine è un pò alta mi ha dato un'antibiotico da prendere per 3 giorni che è lo zitromax poi integratore cistimev 2 compresse al giorno per 20 giorni al mese per 5/6 mesi!
se non dovessi andare a posto mi ha detto che mi darà degli anti micotici perchè potrebbe essere una candida che non si riesce a sviluppare per essere vista al microscopio e quindi può essere una causa di questi disturbi!!
ma se fosse la candida di solito che e in che dose di antimicotico si prende??
mi ha anche chiesto se l'intestino è a posto e se sono regolare e io ho detto di si che mi scarico 2 volte al giorno qualche volta dura qualche volta molle!!
la visita l'ho fatta lunedì sera e da ieri ho un forte prurito anale (premetto che ho già avuto una candida in quel punto) e volevo sapere se è possibile che gli arrossamenti al glande siano dovuti a un fattore intestinale!!!
Questo consulto ha ricevuto 30 risposte e 195.8k visite dal 01/04/2012.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.