E.p. e disfuzione erettile post prostatite
Ho 19 anni e tre mesi fa mi è stata diagnosticata una prostatite che ho curato con dieta e medicinali seguito da un urologo.
Durante questi mesi ho riscontrato diversi problemi riguardanti la sfera sessuale, in particolare eiaculazione precoce (a volte duro veramente il tempo di una penetrazione) e disfunzione erettile. Non ho mai avuto questo tipo di problemi con la mia ex ragazza e devo dire che i rapporti (pochi) che ho avuto in questo periodo sono stati con ragazze di cui non sono assolutamente innamorato e che, ovviamente, dopo che mi è successo la prima volta sono stato preso da una forma di ansia da prestazione per le volta successiva.
Così sono tornato dal medico che mi ha prescritto (senza a dir la verità farmi molte domande) Cialis 50 mg un giorno sì e un giorno no e, se dopo un mese avessi avuto ancora problemi, Zoloft 1 al giorno per un mese.
Dato che il primo mese di Cialis è quasi finito e ho notato miglioramenti solo per il problema della disfunzione (però solo dopo che prendo il farmaco) starei per iniziare la terapia con Zoloft ma, dopo aver visto che genere di farmaco è sarei un po' spaventato all'idea. Mi conviene contattare un altro medico (magari un andrologo) e farmi visitare oppure posso procedere con le cure che mi sono state prescritte senza problemi?
Inoltre, so che sembra impossibile, ma durante questo ultimo anno e in particolare in questi ultimi due mesi ho riscontrato una diminuzione della lunghezza del pene di 3-4 cm . Possibile? Può essere legato ai miei problemi?
Durante questi mesi ho riscontrato diversi problemi riguardanti la sfera sessuale, in particolare eiaculazione precoce (a volte duro veramente il tempo di una penetrazione) e disfunzione erettile. Non ho mai avuto questo tipo di problemi con la mia ex ragazza e devo dire che i rapporti (pochi) che ho avuto in questo periodo sono stati con ragazze di cui non sono assolutamente innamorato e che, ovviamente, dopo che mi è successo la prima volta sono stato preso da una forma di ansia da prestazione per le volta successiva.
Così sono tornato dal medico che mi ha prescritto (senza a dir la verità farmi molte domande) Cialis 50 mg un giorno sì e un giorno no e, se dopo un mese avessi avuto ancora problemi, Zoloft 1 al giorno per un mese.
Dato che il primo mese di Cialis è quasi finito e ho notato miglioramenti solo per il problema della disfunzione (però solo dopo che prendo il farmaco) starei per iniziare la terapia con Zoloft ma, dopo aver visto che genere di farmaco è sarei un po' spaventato all'idea. Mi conviene contattare un altro medico (magari un andrologo) e farmi visitare oppure posso procedere con le cure che mi sono state prescritte senza problemi?
Inoltre, so che sembra impossibile, ma durante questo ultimo anno e in particolare in questi ultimi due mesi ho riscontrato una diminuzione della lunghezza del pene di 3-4 cm . Possibile? Può essere legato ai miei problemi?
gent.mo utente
forse è meglio che ci racconti la sua storia clinica relativa aal precedente prosttite, infatti se esistessero ancora dei "residuati" potrebbe spiegare la sua eiaculazione precox e poi la sua disfunzione erettile. E' corretto essersi posto queste domande poichè va da sè che un ragazzo a 19 anni, senza problemi vascolari, non a certo bisogno di assumere a giorni alterni del cialis.
Un cordiale saluto
forse è meglio che ci racconti la sua storia clinica relativa aal precedente prosttite, infatti se esistessero ancora dei "residuati" potrebbe spiegare la sua eiaculazione precox e poi la sua disfunzione erettile. E' corretto essersi posto queste domande poichè va da sè che un ragazzo a 19 anni, senza problemi vascolari, non a certo bisogno di assumere a giorni alterni del cialis.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

Ex utente
Egregio dott.,
mi è stata diagnosticata prostatite subacuta e ho fatto i seguenti esami: esito delle urine con esito negativo ed ecografia dell'addome completo con: reni normali per dimensioni e spessore corticale senza segni di idronefrosi nè di calcosi, normale calibro degli ureteri nei tratti esplorabili, porzioni di prostata con dimensioni nella norme, vescica ben distesa senza alterazioni parietali organiche.
A questo punto mi è stato prescritto IDIPROST 1 al giorno per 2 mesi e FLOGMEV 1 a giorno per 1 mese più dieta da seguire per 3 mesi.
Intendeva queste informazioni?
Grazie
mi è stata diagnosticata prostatite subacuta e ho fatto i seguenti esami: esito delle urine con esito negativo ed ecografia dell'addome completo con: reni normali per dimensioni e spessore corticale senza segni di idronefrosi nè di calcosi, normale calibro degli ureteri nei tratti esplorabili, porzioni di prostata con dimensioni nella norme, vescica ben distesa senza alterazioni parietali organiche.
A questo punto mi è stato prescritto IDIPROST 1 al giorno per 2 mesi e FLOGMEV 1 a giorno per 1 mese più dieta da seguire per 3 mesi.
Intendeva queste informazioni?
Grazie
gent.mo utente
infatti uno è un integratore alimentare naturale a base di Serenoa repens mentre l'altro è potenzialmente un prodotto anti-infiammatorio a base di estratto di ananas che possono migliorare l'infiammazione ma non combattono la causa.
Se è presete l'infiammazione provocata da un'infezione la loro azione è poco produttiva, mentre se è confermata l'infezione una cura mirata può risolvere la sintomatologia.
Il consiglio è di confrontarsi ancora con lo speciaista che verificati i sintomi e l'obbiettività, le consiglierà la terapia più opportuna.
Un cordiale saluto
infatti uno è un integratore alimentare naturale a base di Serenoa repens mentre l'altro è potenzialmente un prodotto anti-infiammatorio a base di estratto di ananas che possono migliorare l'infiammazione ma non combattono la causa.
Se è presete l'infiammazione provocata da un'infezione la loro azione è poco produttiva, mentre se è confermata l'infezione una cura mirata può risolvere la sintomatologia.
Il consiglio è di confrontarsi ancora con lo speciaista che verificati i sintomi e l'obbiettività, le consiglierà la terapia più opportuna.
Un cordiale saluto

Ex utente
Egregio dott.,
grazie per la rapidità della risposta e per le informazioni che mi ha potuto dare. Seguirò certamente il suo consiglio.
Pensa che possa essere effettivamente possibile una diminuzione del pene alla mia età?
grazie,
cordialmente
grazie per la rapidità della risposta e per le informazioni che mi ha potuto dare. Seguirò certamente il suo consiglio.
Pensa che possa essere effettivamente possibile una diminuzione del pene alla mia età?
grazie,
cordialmente
Gent.mo utente
non è possibile, anche in considerazione della sua storia clinica.
Ancora cordiali saluti
non è possibile, anche in considerazione della sua storia clinica.
Ancora cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 21/03/2012.
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