Erezione difficoltosa
Carissimi dottori in virtù di una ecografia transrettale cosi commentata:
L'esame ecografico effettuato mediante uso di donde convex ed endocavitaria end dire ha mostrato prostata in sede di dimensioni nella norma (diam.long 3.7 cm, diam trasv 3,9 cm, diam A-P 1,5 cm volume stimato 11ml) con pressocche normale silhouette in assenza di significativo aggetto endovescicale della porzione rostrale.
La ghiandola presenta un' ecostruttura lievemente e diffusamente disomogenea con diffusa alternanza di aree e differente ecogenicita, a suggerire possibile flogosi cronica /pregressa in assenza di evidente patologia focale occupante spazio con chiare caratteristiche di allarme.
Margini prostatici ben definiti e regolari.
Vescichette seminali in sede assimmetriche per prevalenza volumetrica della sinistra sulla controlaterale (dap dz. 13 mm sin 17 mm) entrambe ecostruttura disomogenea e dall'aspetto sfumata ente pseudocistico.
Nella norma il pattern vascolare a livello prostatico.
A questo punto mi viene prescritto, da specificare che sto ancora effettuando tale terapia iniziata circa 5 gg fa, 15 gg di augmentin 2 cpr al dì , 15 gg no e poi altri 15 gg sempre 2 cpr al dì, una bustina di oki per un mese e una compressa di permixon al dì.
Carissimi e gentilissimi dottori, scusate le mie perplessità ma mi domando se tale terapia potrebbe andare bene in quanto è da specificare che l'unico esame effettuato per la ricerca di batteri è un Spermiocultura (negativa) dopo un spermiogramma il quale ha evidenziato la presenza di 1300000 di globuli bianchi, inoltre penso che si tratti di una prescrizione di routine, inoltre ho letto che il permixon blocca la trasformazione di testosterone e prescritto ad un ragazzo che tali esami sono stati effettuati solo esclusivamente per l'unico sintomo che mi disturba ossia una difficile erezione mi spaventa al punto di decidere di continuare la terapia ma vorrei sospendere assunzione di permixon. Ringrazio anticipatamente! Cordiali Saluti!
L'esame ecografico effettuato mediante uso di donde convex ed endocavitaria end dire ha mostrato prostata in sede di dimensioni nella norma (diam.long 3.7 cm, diam trasv 3,9 cm, diam A-P 1,5 cm volume stimato 11ml) con pressocche normale silhouette in assenza di significativo aggetto endovescicale della porzione rostrale.
La ghiandola presenta un' ecostruttura lievemente e diffusamente disomogenea con diffusa alternanza di aree e differente ecogenicita, a suggerire possibile flogosi cronica /pregressa in assenza di evidente patologia focale occupante spazio con chiare caratteristiche di allarme.
Margini prostatici ben definiti e regolari.
Vescichette seminali in sede assimmetriche per prevalenza volumetrica della sinistra sulla controlaterale (dap dz. 13 mm sin 17 mm) entrambe ecostruttura disomogenea e dall'aspetto sfumata ente pseudocistico.
Nella norma il pattern vascolare a livello prostatico.
A questo punto mi viene prescritto, da specificare che sto ancora effettuando tale terapia iniziata circa 5 gg fa, 15 gg di augmentin 2 cpr al dì , 15 gg no e poi altri 15 gg sempre 2 cpr al dì, una bustina di oki per un mese e una compressa di permixon al dì.
Carissimi e gentilissimi dottori, scusate le mie perplessità ma mi domando se tale terapia potrebbe andare bene in quanto è da specificare che l'unico esame effettuato per la ricerca di batteri è un Spermiocultura (negativa) dopo un spermiogramma il quale ha evidenziato la presenza di 1300000 di globuli bianchi, inoltre penso che si tratti di una prescrizione di routine, inoltre ho letto che il permixon blocca la trasformazione di testosterone e prescritto ad un ragazzo che tali esami sono stati effettuati solo esclusivamente per l'unico sintomo che mi disturba ossia una difficile erezione mi spaventa al punto di decidere di continuare la terapia ma vorrei sospendere assunzione di permixon. Ringrazio anticipatamente! Cordiali Saluti!
[#1]
Caro signore,
a parte che la diagnosi di infiammazione prostaica si fa con vista e o test di stamey, peraltro il suo spermiogramma evidenzia un milione e trecentomila globuli bianchi per ml, pertanto è possibile che qualche cosa di infiammatorio ci sia. Che quel farmaco blocchi la trasformazione del testosterone lo fa poco e male per cui tramnquillo. La terapia pertanto mi pare ok. In ogni caso, poichè sono parecchio scettico sulla reale associazione fra defiocit erettivo e prostite indagjherei anche altre cause di deficit: ormonali, psicogrene soprattutto vista la giovane età.
a parte che la diagnosi di infiammazione prostaica si fa con vista e o test di stamey, peraltro il suo spermiogramma evidenzia un milione e trecentomila globuli bianchi per ml, pertanto è possibile che qualche cosa di infiammatorio ci sia. Che quel farmaco blocchi la trasformazione del testosterone lo fa poco e male per cui tramnquillo. La terapia pertanto mi pare ok. In ogni caso, poichè sono parecchio scettico sulla reale associazione fra defiocit erettivo e prostite indagjherei anche altre cause di deficit: ormonali, psicogrene soprattutto vista la giovane età.
[#2]
Caro lettore,
a 26 anni potrebbe insiorgere una "prostatite" che dovrebbe essere confermata da dati anamnestici, clinici, di laboratorio e strumentali.
La correttezza della diagnosi deve essere lasciata allo specialista che la fa.
Molti specialisti trovano una "prostatite" a tutti o quasi tutti, altri sono più cauti nel fare una diagnosi e prescrivere una terapia che ha tempi lunghi e risultati non subito esaltanti.
In corso di tali forme di patologia prostatica ci possono essere problemi erettili determinati dalla malattia non dai farmaci
cari saluti
a 26 anni potrebbe insiorgere una "prostatite" che dovrebbe essere confermata da dati anamnestici, clinici, di laboratorio e strumentali.
La correttezza della diagnosi deve essere lasciata allo specialista che la fa.
Molti specialisti trovano una "prostatite" a tutti o quasi tutti, altri sono più cauti nel fare una diagnosi e prescrivere una terapia che ha tempi lunghi e risultati non subito esaltanti.
In corso di tali forme di patologia prostatica ci possono essere problemi erettili determinati dalla malattia non dai farmaci
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Utente
Carissimi grazie tanto, forse è oppurtuno che vi dica un passaggio precendente prima dello spermiogramma effettuato, su descritto, ne feci un'altro il quale evidenziava 2600000 globuli bianchi, il medico allora mi prescrisse 6gg di ciproxim 500, 6 gg no e altri 6 gg sempre 1 CPR al di e un antinffiammatorio una CPR al di per 18 gg mi sembra si trattasse di flaminase.
Dopo di che aspettando all'incirca 25gg dalla cura antibiotica ripetei lo spermiogramma e come precedentemente descritto i globuli bianchi scesero a 1300000, prendendo il ciproxim la sera e la notte mi si presentavano l'erezioni notturne, con l'agunentin non si presentano anche se durante il giorno l'erezione è migliorata, penso perché a differenza del ciproxim con l'augumentin sono coperto ogni 12 ore prendendone 2 CPR al di, le mie perplessità sono perché cambiare antibiotico se il ciproxim ha determinato un abbassamento di globuli, inoltre vorrei individuare la causa dell'infiamazine/infezione, almeno penso che sia più coretto invece di fare tentativi, per quanto riguarda la perplessità sulla prostatite non so proprio che dire io mi sono sempre affidato a medici da un anno a questa parte, di più penso che non posso fare, cosa mi consigliate di fare e procedere? Grazie mille a tutti!
Distinti saluti!
Dopo di che aspettando all'incirca 25gg dalla cura antibiotica ripetei lo spermiogramma e come precedentemente descritto i globuli bianchi scesero a 1300000, prendendo il ciproxim la sera e la notte mi si presentavano l'erezioni notturne, con l'agunentin non si presentano anche se durante il giorno l'erezione è migliorata, penso perché a differenza del ciproxim con l'augumentin sono coperto ogni 12 ore prendendone 2 CPR al di, le mie perplessità sono perché cambiare antibiotico se il ciproxim ha determinato un abbassamento di globuli, inoltre vorrei individuare la causa dell'infiamazine/infezione, almeno penso che sia più coretto invece di fare tentativi, per quanto riguarda la perplessità sulla prostatite non so proprio che dire io mi sono sempre affidato a medici da un anno a questa parte, di più penso che non posso fare, cosa mi consigliate di fare e procedere? Grazie mille a tutti!
Distinti saluti!
[#4]
dura dirla di qua senz<a visitare. Personalmente un test di stamey (esame urine su tre campioni e relativa coltura dopo massaggio prostatico) e tamponi uretrali per ricerca clamidie e tampone uretrale standard sarebbero ok. Per il resto vale quanto detto su prostite. Parli col collega.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.5k visite dal 10/03/2012.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
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