Conservazione del seme

gentili dottori,
sono stato operato al testicolo per un tumore,prima di iniziare eventuali terapie vorrei rivolgermi ad un centro per la conservazione del seme.Ci potrebbero essere problemi visto che ho un solo testicolo?
Vorrei sapere qualche informazione in più sull'iter che devo seguire ed i costi che devo sostenere?
Io sono di Cosenza e in zona c'è solo un centro privato chiamato life lab, mi posso fidare?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore,
generalmente la crioconservazione viene fatta prima di iniziare qualsiasi tipo di trattamento ed in quella fase si controlla la qualità del liquido seminale prodotto . Se si riscontrano spermatozoi il tutto viene crioconservato. Per il centro da lei citato la cosa migliore è chiedere un parere al suo medico curante che sicuramente , meglio di noi, conosce la "realtà sociosanitaria" della zona in cui lei abita.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

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Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore,

la scelta di dove depositare il proprio seme in previsione di una polichemioterapia che potrebbe disturbare la spermatogenesi residua dipende da molti fattori. La capacità tecnica di procedere alla crioconservazione ( abbastanza semplice) ed il fatto di continuare ad esistere nel tempo ( assolutamente certo per la struttura pubblica meno certo per alcune strutture private)
perchè, chiaramente, al paziente depositante interessa avere a disposizione il seme tra alcuni (?) anni.
E se il centro privato chiudesse ? Cosa succederà ai campioni crioconservati ? Si potrebbero ritire e depositare in altra struttura ?
Queste sono le domande da porre al centro in questione
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
Utente
Utente
Grazie per i vostri consigli.
Vi vorrei chiedere un altro parere riguardo allo spermiogramma.mi hanno dato pareri sconfortanti.

Indagine macroscopica:
Volume:2ml; colore:trasparente; consistenza e viscosità:ridotta; fluidificazione:regolare; ph:8.

Conteggio degli elementi cellulari:
nunero nemaspermi(milioni/ml) :non determinabili
round cells:rari; elementi linea spermat.:rari; leucociti:rari;

Motilità spermatozooaria: dopo 60 min. "0", dopo 120 min. "0".

Esame morfologico:
spermatozoi tipici o normali:30%; spermatozoi atipici:70%,
atipie testa:20%; atipie collo code:20%; atipie di entrambi:30%.

Note: Evidenziati rarissimi spermatozoi immobili, di cui il 30% forma normale.
conclusioni diagnostiche: Criptozoospermia.

Aspetto vostri pareri.
Grazie
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

indubbiamente gli esami seminali mostrano la presenza di un rilevante problema della spermatogenesi tale da dendere problematica la ipotesi di mantenere una capacità fecondante ma che, comunque, potrebbe essere un ulteriore elemento per cercare di crioconservare i pochi spermatozoi in previsione di terapie oncologiche future
cari saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore ,
frequentemente in situazioni cliniche come la sua abbiamo un quadro seminale non "brillante". Comunque, avendo a disposizione particolari tecniche di fertilizzazione assistita, come la ICSI, oggi anche con pochi spermatozoi crioconservati è possibile ottenere una fertilizzazione ovocitaria ed avere figli. A questo punto, risolto il problema oncologico, poi si penserà ad affrontare quest'altro problema.
Auguri ed ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org