Calo del desiderio, difficoltà erettili, 25 anni
Gentili dottori,
da un mese sto riscontrando un notevole calo del desiderio sessuale con conseguente difficoltà a mantenere l'erezione. Ci tengo a precisare che sono un ragazzo di 25 anni in buona salute, con un'ottima vita sociale e una relazione stabile con una ragazza che amo profondamente. Sono anche un bel ragazzo, quindi prima di scegliere di vivere una vita monogama con la mia attuale compagna ho avuto numerosissime avventure sessuali di una sola notte che, a dire il vero, trovavo estremamente appaganti.
Ora però sto cominciando a sentire che non sono più attratto dal sesso come lo ero prima. Gli stimoli sessuali sento che sono sempre meno. Durante gli ultimi rapporti sessuali, per la prima volta, non sono riuscito a mantenere l'erezione (durata solo pochi minuti). Anche durante la masturbazione mi rendo conto che il mio pene non raggiunge mai una piena erezione. Quando il pene è a "riposo" lo sento più "rilassato" e "piccolo" di prima.
Sono piuttosto preoccupato da questa situazione che, a 25 anni, penso sia del tutto anomala. Cosa mi consigliate? Puo' essere un problema legato all'alimentazione? Purtroppo non mangio verdura (non riesco proprio), ma non mi ha mai causato questo tipo di problemi.
Vi prego di tenere in considerazione, però, che sono uno studente fuori sede e che quindi non sono in condizione di spendere per una visita privata.
Grazie mille.
da un mese sto riscontrando un notevole calo del desiderio sessuale con conseguente difficoltà a mantenere l'erezione. Ci tengo a precisare che sono un ragazzo di 25 anni in buona salute, con un'ottima vita sociale e una relazione stabile con una ragazza che amo profondamente. Sono anche un bel ragazzo, quindi prima di scegliere di vivere una vita monogama con la mia attuale compagna ho avuto numerosissime avventure sessuali di una sola notte che, a dire il vero, trovavo estremamente appaganti.
Ora però sto cominciando a sentire che non sono più attratto dal sesso come lo ero prima. Gli stimoli sessuali sento che sono sempre meno. Durante gli ultimi rapporti sessuali, per la prima volta, non sono riuscito a mantenere l'erezione (durata solo pochi minuti). Anche durante la masturbazione mi rendo conto che il mio pene non raggiunge mai una piena erezione. Quando il pene è a "riposo" lo sento più "rilassato" e "piccolo" di prima.
Sono piuttosto preoccupato da questa situazione che, a 25 anni, penso sia del tutto anomala. Cosa mi consigliate? Puo' essere un problema legato all'alimentazione? Purtroppo non mangio verdura (non riesco proprio), ma non mi ha mai causato questo tipo di problemi.
Vi prego di tenere in considerazione, però, che sono uno studente fuori sede e che quindi non sono in condizione di spendere per una visita privata.
Grazie mille.
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Caro Utente,più che di calo del desiderio sessuale,difficilmente valutabile in un mese,considererei la fisiologica maturazione sessuale che porta un maschio di 25 anni a "puntare" su di una vita sessuale caratterizzata,anche,dalla convivenza,piuttosto che solo dalla occasionalità.A conferma di ciò,infatti,v'è la evidenza che le numerosissime esperienze sessuali "mordi e fuggi",non hanno garantito una padronanza della funzione sessuale,al punto da portarla a provarne la validità con la...masturbazione e con la valutazione del pene...a riposo.Approfitti della prossima campagna di prevenzione andrologica che la Società Italiana di Andrologia (www.andrologiaitaliana.it) ha organizzato nei prossimi mesi,per chiarirsi le idee.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Gentile Utente,
oltre alle osservazioni del Collega vorrei aggiungere che un calo del desiderio sessuale potrebbe essere dovuto a diversi fattori, che vanno dallo stress di questo periodo ad un calo dell'umore più sostanziale.
In mezzo a questi poli ovviamente il calo del desiderio può essere legato anche a problemi relazionali.
L'auto-verifica della qualità dell'erezione è sconsigliata perchè tende ad aumentare l'ansia, rendendo meno probabile l'erezione stessa.
oltre alle osservazioni del Collega vorrei aggiungere che un calo del desiderio sessuale potrebbe essere dovuto a diversi fattori, che vanno dallo stress di questo periodo ad un calo dell'umore più sostanziale.
In mezzo a questi poli ovviamente il calo del desiderio può essere legato anche a problemi relazionali.
L'auto-verifica della qualità dell'erezione è sconsigliata perchè tende ad aumentare l'ansia, rendendo meno probabile l'erezione stessa.
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#3]
Gentile Utente,
mi associo ai colleghi nella risposta.
Il calo del desiderio sessuale o desiderio sessuale ipoattivo, necessita di una diagnosi clinica adeguata che tenga conto sia di una "diagnosi differenziale" tra deficit erettivo e calo del desiderio , che indagini ormonali che prevede la visita andrologica.
L'aspetto psicologico e relazionale, va sempre e comunque tenuto in considerazione, vista poi la sua giovane età.
Il passaggio da una sessualità scevra dal legame duraturo ad una sessualità di tipo relazionale, non è sempre semplice ed andrebbe investigata adeguatamente
Le allego, due miei articoli sull'argomento, nel caso volesse approfondire l'argomento.
Saluti
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
mi associo ai colleghi nella risposta.
Il calo del desiderio sessuale o desiderio sessuale ipoattivo, necessita di una diagnosi clinica adeguata che tenga conto sia di una "diagnosi differenziale" tra deficit erettivo e calo del desiderio , che indagini ormonali che prevede la visita andrologica.
L'aspetto psicologico e relazionale, va sempre e comunque tenuto in considerazione, vista poi la sua giovane età.
Il passaggio da una sessualità scevra dal legame duraturo ad una sessualità di tipo relazionale, non è sempre semplice ed andrebbe investigata adeguatamente
Le allego, due miei articoli sull'argomento, nel caso volesse approfondire l'argomento.
Saluti
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
...l'incremento ponderale certo non favorisce alcuna funzione dell'organismo e,quindi,incide sulla "resa sessuale".Tuttavia,sarebbe un errore valutare qualsiasi evento in funzione di un'eventuale azione
patogenetica avversa al benessere sessuale.Contatti il Suo medico di famiglia.Cordialità.
patogenetica avversa al benessere sessuale.Contatti il Suo medico di famiglia.Cordialità.
[#6]
Gentile Utente,
l'aumento ponderale può dipendere da una molteplicità di fattori, non ultimi problemi legati al tono dell'umore. Il Suo curante saprà di certo quali approfondimenti consigliarle. Come vede la spiegazione di un calo del desiderio non è banale. Deve approfondire prima tutta la vicenda da un punto di vista medico, e nel frattempo non preoccuparsi e non iper investire la sessualità da un punto di vista emotivo.
Faccia leggere questi nostri scambi alla Sua partner, parlatene con serenità.
l'aumento ponderale può dipendere da una molteplicità di fattori, non ultimi problemi legati al tono dell'umore. Il Suo curante saprà di certo quali approfondimenti consigliarle. Come vede la spiegazione di un calo del desiderio non è banale. Deve approfondire prima tutta la vicenda da un punto di vista medico, e nel frattempo non preoccuparsi e non iper investire la sessualità da un punto di vista emotivo.
Faccia leggere questi nostri scambi alla Sua partner, parlatene con serenità.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 16.1k visite dal 28/02/2012.
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