Problemi calo libido e erezione
Salve!
Ho un grosso problema e sinceramente non so propio più a chi rivolgermi....
Sono disperato e prossimo ad una depressione.. Premetto che sono un ragazzo di 22 anni e che non ho mai avuto questo tipo di problemi prima. Da Giugno 2007 soffro di un problema di calo della Libido, con conseguente impossibilità di erezione. Ho fatto mille visite, ho consultato 2 urologi e recentemente un Andrologo, mi hanno detto che non era presente nulla di insolito. Tre settimane fa sono stato operato di varicocele, dato che mi era stato diagnosticato a luglio 2007. Ero abbastanza contento dell'operazione, dato che dopo una settimana il mio problema sembrava che si stesse risolvendo (in quella settimana però stavo assumendo antibiotici per la ferita). Ora da lunedì sono nella stessa situazione di prima. Anzi, la situazione è in peggioramento, in quanto sembra che non ho più nemmeno le erezioni mattutine (cosa che prima avevo spesso). Poi dopo l' operazione mi sembra che il testicolo destro si sia gonfiato. Ho notato anche delle piccole masse che appaino ad intermittenza sotto i testicoli dopo una doccia calda. La domanda sorge spontanea: è normale una cosa del genere? Il dottore di famiglia
sostiene che il mio è un problema solo psicologico, anche se io non sono per nulla convinto. Sembra infatti che non riesco più a fare arrivare lo stimolo sessuale dal cervello al pene. La situazione prima era ancora gestibile, in quanto con la mia ragazza riuscivo "a farmi venire la voglia". Ora invece non è più così. Mi sono dovuto inventare una scusa l'altro giorno per evitare il rapporto. In sto periodo ho anche fatto un controllo agli ormoni. Tutto risultava normale ad eccetto di un lieve rialzo della prolattina (che ha toccato al massimo il valore 33 ng/ml) che poi si è stabilizzata a valori normali (14 ng/ml) dopo l'operazione...
Ora le domande che mi sorgono spontanee sono:
- È possibile che un problema psicologico mi possa bloccare per così tanto tempo? Io infatti in questo periodo non sono stato particolarmente nervoso
- È possibile che abbia qualcosa a livello dei testicoli e/o pene che mi blocchi del tutto la libido e quindi l'erezione (anche se dopo 3 visite non risulta nulla)? Infatti non so se il calo della libido è una conseguenza dell'impossibilità di erezione o viceversa
- È normale avere il testicolo destro un po' più grande di quello sinistro?
Spero qualcuno possa in qualche modo darmi una mano, perchè con tutto il rispetto sono abbastanza deluso dei medici in sto periodo... e soprattutto sono quasi in depressione in quanto NON SO PROPIO PIU' CHE COSA FARE per questo problema.
Grazie mille
Ho un grosso problema e sinceramente non so propio più a chi rivolgermi....
Sono disperato e prossimo ad una depressione.. Premetto che sono un ragazzo di 22 anni e che non ho mai avuto questo tipo di problemi prima. Da Giugno 2007 soffro di un problema di calo della Libido, con conseguente impossibilità di erezione. Ho fatto mille visite, ho consultato 2 urologi e recentemente un Andrologo, mi hanno detto che non era presente nulla di insolito. Tre settimane fa sono stato operato di varicocele, dato che mi era stato diagnosticato a luglio 2007. Ero abbastanza contento dell'operazione, dato che dopo una settimana il mio problema sembrava che si stesse risolvendo (in quella settimana però stavo assumendo antibiotici per la ferita). Ora da lunedì sono nella stessa situazione di prima. Anzi, la situazione è in peggioramento, in quanto sembra che non ho più nemmeno le erezioni mattutine (cosa che prima avevo spesso). Poi dopo l' operazione mi sembra che il testicolo destro si sia gonfiato. Ho notato anche delle piccole masse che appaino ad intermittenza sotto i testicoli dopo una doccia calda. La domanda sorge spontanea: è normale una cosa del genere? Il dottore di famiglia
sostiene che il mio è un problema solo psicologico, anche se io non sono per nulla convinto. Sembra infatti che non riesco più a fare arrivare lo stimolo sessuale dal cervello al pene. La situazione prima era ancora gestibile, in quanto con la mia ragazza riuscivo "a farmi venire la voglia". Ora invece non è più così. Mi sono dovuto inventare una scusa l'altro giorno per evitare il rapporto. In sto periodo ho anche fatto un controllo agli ormoni. Tutto risultava normale ad eccetto di un lieve rialzo della prolattina (che ha toccato al massimo il valore 33 ng/ml) che poi si è stabilizzata a valori normali (14 ng/ml) dopo l'operazione...
Ora le domande che mi sorgono spontanee sono:
- È possibile che un problema psicologico mi possa bloccare per così tanto tempo? Io infatti in questo periodo non sono stato particolarmente nervoso
- È possibile che abbia qualcosa a livello dei testicoli e/o pene che mi blocchi del tutto la libido e quindi l'erezione (anche se dopo 3 visite non risulta nulla)? Infatti non so se il calo della libido è una conseguenza dell'impossibilità di erezione o viceversa
- È normale avere il testicolo destro un po' più grande di quello sinistro?
Spero qualcuno possa in qualche modo darmi una mano, perchè con tutto il rispetto sono abbastanza deluso dei medici in sto periodo... e soprattutto sono quasi in depressione in quanto NON SO PROPIO PIU' CHE COSA FARE per questo problema.
Grazie mille
[#1]
Caro giovane lettore ,
da quello che ci scrive sembra che il suo medico di medicina generale abbia compreso la sua situazione clinica. Il modo drammatico in cui sta affrontando i suoi "problemi" è già un fatto "negativo" che deve comunque essere valutato, compreso e risolto. Potrebbe essere utile, a questo punto, una attenta valutazione preliminare con uno psicoterapeuta.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
da quello che ci scrive sembra che il suo medico di medicina generale abbia compreso la sua situazione clinica. Il modo drammatico in cui sta affrontando i suoi "problemi" è già un fatto "negativo" che deve comunque essere valutato, compreso e risolto. Potrebbe essere utile, a questo punto, una attenta valutazione preliminare con uno psicoterapeuta.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Caro lettore,
la sua "autodiagnosi" molto frequente in soggetti giovani che si devono confrontare con una patologia genitale, dovrebbe richiedere una certa serenità di giudizio
E' normale che , con un varicocele, il testicolo sinistro sia più piccolo,
E' abbastanza insolito che possano esistere problemi ormonali alal sua età che non fossero presenti prima.
Forse una eccessiva preoccupazione circa il problema "varicocele" ed uno stato lievemente ansioso le fanno analizzare tutti i problemi con eccessiva attenzione.
Cari saluti
la sua "autodiagnosi" molto frequente in soggetti giovani che si devono confrontare con una patologia genitale, dovrebbe richiedere una certa serenità di giudizio
E' normale che , con un varicocele, il testicolo sinistro sia più piccolo,
E' abbastanza insolito che possano esistere problemi ormonali alal sua età che non fossero presenti prima.
Forse una eccessiva preoccupazione circa il problema "varicocele" ed uno stato lievemente ansioso le fanno analizzare tutti i problemi con eccessiva attenzione.
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Utente
Inanzitutto grazie mille ad entrambi per la risposta.
Ok, vorrà dire che andrò a fare delle visite dallo psicologo al più presto. Quello che vorrei tanto sapere però è se è possibile che questioni di natura psicologica mi possano "bloccare" per così tanto tempo... Infatti è da Giugno 2007 che ho questo problema... possibile che non riesco a risolverlo? Devo essere certo che a livello organico sono a posto?
Grazie mille
Ok, vorrà dire che andrò a fare delle visite dallo psicologo al più presto. Quello che vorrei tanto sapere però è se è possibile che questioni di natura psicologica mi possano "bloccare" per così tanto tempo... Infatti è da Giugno 2007 che ho questo problema... possibile che non riesco a risolverlo? Devo essere certo che a livello organico sono a posto?
Grazie mille
[#5]
Caro lettore ,
a volte problematiche di natura funzionale , psicologica determinano "blocchi" che, se non bene valutati ed affrontati, possono anche permanere per diversi anni.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
a volte problematiche di natura funzionale , psicologica determinano "blocchi" che, se non bene valutati ed affrontati, possono anche permanere per diversi anni.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
[#6]
I complessi meccanismi che sovraintendono la risposta sessuale, sono fortemente influenzati dalle nostre emozioni, dal nostro sentire, dai "battiti" del nostro cuore e così via.
Nella sessualità le nostre emozioni, e non necessariamente l'ansia o il nervosismo, trovano la loro catarsi, il loro modo di manifestarsi, il loro modo di farsi sentire. A volte essi gridano per manifestare un disagio, spesso, di tipo relazionale. Quando si manifestano con sintomi tipo il suo, comportano ulteriore sofferenza legata alla mancata possibilità di condividere con altri i propri dolori. La mancata erezione, l'assenza di libido ci mettono in una condizione di dover soffrire in silenzio per paura di essere derisi, di non essere capiti o di essere fraintesi. Inoltre, una volta instauratesi il problema, si entra in un circolo vizioso da cui è difficile uscire. Infatti, la mancata erezione comporta di se per se ansia e/o eccessiva preoccupazione; più aumenta l'ansia meno probabilità si hanno di risolvere il problema.
Le consiglio di intraprendere una psicoterapia onde poter trovare un luogo non solo per risolvere il suo problema ma anche dove poter esprimere fino in fondo la sue emozioni. Per maggiori approfondimenti può accedere al mio sito e, dopo essersi registrato, chiedere la consulenza gratuità.
Nella sessualità le nostre emozioni, e non necessariamente l'ansia o il nervosismo, trovano la loro catarsi, il loro modo di manifestarsi, il loro modo di farsi sentire. A volte essi gridano per manifestare un disagio, spesso, di tipo relazionale. Quando si manifestano con sintomi tipo il suo, comportano ulteriore sofferenza legata alla mancata possibilità di condividere con altri i propri dolori. La mancata erezione, l'assenza di libido ci mettono in una condizione di dover soffrire in silenzio per paura di essere derisi, di non essere capiti o di essere fraintesi. Inoltre, una volta instauratesi il problema, si entra in un circolo vizioso da cui è difficile uscire. Infatti, la mancata erezione comporta di se per se ansia e/o eccessiva preoccupazione; più aumenta l'ansia meno probabilità si hanno di risolvere il problema.
Le consiglio di intraprendere una psicoterapia onde poter trovare un luogo non solo per risolvere il suo problema ma anche dove poter esprimere fino in fondo la sue emozioni. Per maggiori approfondimenti può accedere al mio sito e, dopo essersi registrato, chiedere la consulenza gratuità.
Indelicato Dott. Mariano
idm@dottindelicato.it
www.dottindelicato.it
www.psicoterapiacoppia.it
[#7]
Utente
Salve a tutti!
Volevo scrivervi per avere dei suggerimenti sulla mia situazione...
Ad oggi (28/02/2008) NON ho per niente risolto ancora il mio problema.
Premetto che sto andando da uno psicologo - sessuologo da 3 settimane ormai.
Anzi i sintomi sono peggiorati: ora di notte mi sveglio mille volte per tentare di urinare ma senza successo, ho degli svariati dolori ai testicoli e l'erezione è nulla, tranne di notte, che per fortuna c'è ancora... Ne io ne il mio dottore di famiglia sappiamo più "dove sbattere la testa" in quanto ho provato a concludere gli esami ormonali, che sono risultati nella norma (prolattina stabilizzata a 16 ng/ml) ed ho anche effettuato un esame delle urine + urinocultura per investigare sulla strada della prostatite. Tali esami, fatti dopo una cura antibiotica a base di Tavanic, sono risultati negativi, ma ad oggi ho ancora svariati problemi. Intato volevo dirvi che con gli antibiotici per una settimana sono stato benino, anche l'erezione stava in qualche modo migliorando, ed ero contento...
Dopo 7 giorni dalla assunzione di tali antibiotici il problema si è ripresentato: forti dolori ai testicoli, difficolta di urinare (a volte non sempre), erezione pressochè nulla e dolore anche alla zona tra i testicoli e l'ano (di notte soprattutto). Quello che mi chiedo è: Se non è Prostatite Batterica che diavolo ho? Possibile che devo "vivere" in questo modo? È possibile che questa presunta "prostatite" e tutti i miei sintomi siano in qualche modo legati alla mononucleosi che mi sono preso a Marzo 2007? Vedo infatti che altri oltre a me (esempio utente 51321) hanno avuto lo stesso problema...
Per ultimo vorrei chiedervi questo: Una prostatite cronica potrebbe portarmi in questo stato? Infatti il problema dell'erezione è peggiorato piano piano...
Se gentilmente potreste darmi qualche consiglio vi sarei veramente Grato, in quanto sono Disperato, sull'orlo di una crisi di nervi...
Grazie mille
Volevo scrivervi per avere dei suggerimenti sulla mia situazione...
Ad oggi (28/02/2008) NON ho per niente risolto ancora il mio problema.
Premetto che sto andando da uno psicologo - sessuologo da 3 settimane ormai.
Anzi i sintomi sono peggiorati: ora di notte mi sveglio mille volte per tentare di urinare ma senza successo, ho degli svariati dolori ai testicoli e l'erezione è nulla, tranne di notte, che per fortuna c'è ancora... Ne io ne il mio dottore di famiglia sappiamo più "dove sbattere la testa" in quanto ho provato a concludere gli esami ormonali, che sono risultati nella norma (prolattina stabilizzata a 16 ng/ml) ed ho anche effettuato un esame delle urine + urinocultura per investigare sulla strada della prostatite. Tali esami, fatti dopo una cura antibiotica a base di Tavanic, sono risultati negativi, ma ad oggi ho ancora svariati problemi. Intato volevo dirvi che con gli antibiotici per una settimana sono stato benino, anche l'erezione stava in qualche modo migliorando, ed ero contento...
Dopo 7 giorni dalla assunzione di tali antibiotici il problema si è ripresentato: forti dolori ai testicoli, difficolta di urinare (a volte non sempre), erezione pressochè nulla e dolore anche alla zona tra i testicoli e l'ano (di notte soprattutto). Quello che mi chiedo è: Se non è Prostatite Batterica che diavolo ho? Possibile che devo "vivere" in questo modo? È possibile che questa presunta "prostatite" e tutti i miei sintomi siano in qualche modo legati alla mononucleosi che mi sono preso a Marzo 2007? Vedo infatti che altri oltre a me (esempio utente 51321) hanno avuto lo stesso problema...
Per ultimo vorrei chiedervi questo: Una prostatite cronica potrebbe portarmi in questo stato? Infatti il problema dell'erezione è peggiorato piano piano...
Se gentilmente potreste darmi qualche consiglio vi sarei veramente Grato, in quanto sono Disperato, sull'orlo di una crisi di nervi...
Grazie mille
[#9]
Gentile utente,
credo che 3 settimane per una terapia con un sessuologo siano decisamente poche, anche perchè credo che il suo livello d'ansia sia decisamente alto per cui se non si riesce ad abbassare e per questo ci vuole tempo, difficilmente potrà risolvere il problema.
credo che 3 settimane per una terapia con un sessuologo siano decisamente poche, anche perchè credo che il suo livello d'ansia sia decisamente alto per cui se non si riesce ad abbassare e per questo ci vuole tempo, difficilmente potrà risolvere il problema.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 10.5k visite dal 01/02/2008.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
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