Primo episodio di presunta eiaculazione precoce post-portam

Buongiorno,
Le scrivo in merito ad un episodio verificatosi qualche mese fa in cui non mi è stato possibile esercitare alcun controllo sul riflesso eiaculatorio. Prima di procedere alla descrizione mi è doveroso anteporre una premessa: Dopo una relazione a distanza durata alcuni mesi la mia partner decise di interrompere, ma nonostante questo abbiamo mantenuto i contatti e dopo alcune esitazioni iniziali abbiamo ripreso a rifrequentarci (in modo sporadico, di fatto gli incontri si protraggono per quattro-cinque giorni ogni due mesi per via della distanza); nel periodo in cui eravamo ufficialmente "insieme" non mi era mai successo di soffrire di eiaculazione precoce e i rapporti sessuali, per quanto incostanti, erano soddisfacenti per entrambi riuscendo a raggiungere l'orgasmo quasi contemporaneamente, tuttavia ho sempre adottato preservativi ritardanti perchè il timore di non riuscire a soddisfarla mi influenzato parecchio e devo ammettere di essermi trovato bene, senza pormi troppe questioni al riguardo. L'ultimo nostro incontro è caduto nel periodo di "separazione"; io mi sentivo quasi in ansia per via della situazione ambigua (non ci siamo sentiti per almeno un mese, evitandoci e attuando dei comportamenti sabotatori molto infantili) e affaticato dal viaggio e dallo stress di gestire in quattro giorni qualcosa che era mancato nei mesi precedenti, in più i preliminari tra noi si protraggono per parecchio tempo prima del rapporto e al momento della penetrazione il riflesso eiaculatorio era incontrollabile, non sono riuscito a prolungare il rapporto nemmeno con l'ausilio di preservativi ritardanti. Questo è ciò che mi ha spinto a cercare un Suo consulto. Devo aggiungere un dettaglio importante: Da circa un anno mi è stato diagnosticato un disturbo di tipo ossessivo-compulsivo e prescritta una cura a base di sertralina cloridrato che ho interrotto almeno 8 mesi fa per via di interferenze con il ciclo sonno-veglia e altri disturbi senza consultare un neurologo. E' possibile imputare ai livelli anormali di serotonina l'episodio di eiaculazione precoce? L'assunzione di moderate dosi di sertralina cloridrato prima dell'incontro sessuale può essere consigliato? Il mio timore, come si verificò durante la cura, è l'incapacità di sostenere un'erezione prolungata con riduzione di libido. Quali altri consigli può darmi per gestire il rapporto in modo sereno? La mia preoccupazione è quella di non soddisfare questa donna tenendo conto dei sacrifici che stiamo entrambi facendo per mantenere in equilibrio una relazione minata dalla distanza, dalle differenze culturali e d'abitudine (lei abita in una cittadina spagnola) e dai costi che necessariamente richiede; la cosa che mi stupisce è che in precedenza non mi era mai successo una cosa simile, insomma, mi presentavo all'incontro sessuale semplicemente munito delle adeguate protezioni senza alcun pensiero fuorviante o preuccupazioni di altro genere.

La ringrazio per la cortese attenzione.

Cordialità
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore ,

da quello che ci scrive il suo disturbo occasionale sembra avere come causa chiare problematiche relazionali e psicologiche.

Sul problema Sertralina si ricordi che questa invece può essere una indicazione per correggere un'eventuale precocità.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio della puntualità della Sua risposta e mi permetto di rivolgere ancora due questioni: In quali dosi viene generalmente somministrata la sertralina come correttivo di EP? E' necessaria un'assunzione costante o è sufficiente una somministrazione nell'arco di tempo che precede il rapporto?

La ringrazio della disponibilità.

Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

la Sertralina viene data a dosaggi e per periodi che vanno valutati e decisi sempre e solo dal suo andrologo comunque l'indicazione non è al bisogno.

Se desidera poi avere più informazioni dettagliate su tali problematiche, le consiglio di consultare anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html ,

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1253-news-dal-pianeta-eiaculazione-precoce.html .

Un cordiale saluto.



Eiaculazione precoce

L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.

Leggi tutto