Peyronie orchite prostatite postorchidopessi
salve a tutti dottori,sono di palermo e vi contatto in merito alla mia disperazione che quasi mi porta ad una depressione,circa un mese fa sono stato operato di orchidopessi mono laterale (destra),sottolineo che 20 giorni prima avevo un inizio di prostatite da e.coli curata apparentemente con antibiodici con accesso al coccide.Il mio andrologo ha comunque deciso di operarmi ugualmente con risultati disastrosi ,i primi 20 giorni tutto perfetto testicolo che sgonfiava quasi guarigione totale,dopo di che ho iniziato con rossore al glande bruciore quando urino ,e ora presento un orchite bilaterale ,prostata molto calda (dopo visita rettale) e la stramaledetta "sindrome di peyronie" con placca per il momento di 4mm per 2,5mm con evidente torsione del pene ,ho iniziato delle infiltrazioni locali (ancora solo una),ma l'infiammazione generale persiste ,prendo ciproxin 1000 oki in bustine dopo i pasti e da ieri 1g rocefin al giorno per puntura,adesso sono veramente disperato ho molto bruciore e dolore al testicolo e pene ,sono amaramente pentito di essermi operato avrei preferito perdere il testicolo ma non ritrovarmi con il pene curvo.Sono giovanissimo come potete notare ho 25 anni datemi un consiglio vi prego il mio andrologo a mio parere e più confuso di me.
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Gentile lettore ,
da questa postazione ci è difficile capire cosa è successo e perchè e quello che ci riferisce via e-mail confonde anche noi.
Che relazione c'è tra un'orchidopessi, una prostatite e soprattutto una "sindrome di Peyronie"?
Risenta ora il suo andrologo e poi ci riaggiorni.
Cordiali saluti.
da questa postazione ci è difficile capire cosa è successo e perchè e quello che ci riferisce via e-mail confonde anche noi.
Che relazione c'è tra un'orchidopessi, una prostatite e soprattutto una "sindrome di Peyronie"?
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Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
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Utente
grazie per l'immediata risposta dottore sono stato dal mio medico andrologo un giorno si e uno no,oggi vedrò un'altro specialista per capire cosa è successo ,penso che il mio medico non ammetterà mai se ha fatto un errore ,magari la malattia cera da prima e si è manifestata dopo l'intervento?e magari l'orchidopessi e non centra nulla.Che consigli può darmi per la peyronie 4mm per 2,5mm e molto grande? spero di guarire dottore sto quasi per sposarmi e adesso vorrei solo sparire.
[#4]
Utente
aggiorno la situazione cari dottori,sono stato da un altro specialista, e devo dire che anche se sto ancora molto male mi sento più incoraggiato,lui non ha riscontrato nessuna placca (ha fatto un bella ecografia durata molto)sostiene si che il pene un pò storto anche da flaccido, ma alla base ed è dovuto secondo lui alla forte infiammazione prostatica dove mi ha trovato delle calcificazioni (ecografia)in più un pò di balenite da candida,il testicolo presenta un pò di riversamento secondo lui riassorbibile perchè è poco ,adesso gonfia meno e solo la sera,ho interrotto la la cura antibiodica e sto curando la candida con i dovuti farmaci.Ora penso ma è possibile che con una sola infiltrazione si sia disintegrata la placca? o forse non ce mai stata? che ne pensate? cordiali saluti spero possiate aiutarmi
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Utente
egreggio dott. Berretta mi ritrovo a doverla contattare e penso che presto verrò a trovarla, l'ennesimo andrologo mi dice che non ho nessuna placca ma il mio pene e ruotato e ho l'uretra in diagonale il tutto si nota da flaccido , pochissimo in erezione. E come se alla base lato sinistro sia piu debole continuo ad avere la punta molto infiammata dolore pelvico e balanite che presenta il glande un pò violastro (ho provato diverse creme) può essere dovuto sempre alla prostatite ? ho da un problema postorchidopessi?Ormai sono operato da 2 mesi ma la cose sono sempre uguali ne piu ne meno. cordiali saluti ,spero mi possa dare qualche consiglio .
[#8]
caro lettore,
non è molto chiaro perchè le sia stato consigliato di effettuare una orchidopessi che in genere si fa per testicoli non scesi nella sacca scrotale.
Purtroppo dopo chirurgia testicolare il rischio di una infiammazione orchite è sempre presente. Questo è uno dei motivi per cui, personalmente, consiglio tale chirurgia solo per casi specifici.
E' abbastanza difficile che una placca delle dimensioni da lei descritte possa comparire in poco tempo.
Non capisco il senso della terapia infiltrativa senza indagini mirate.
Senta il nuovo specialista che forse potrà impostare il problema e trovare la soluzione più adatta
cari saluti
non è molto chiaro perchè le sia stato consigliato di effettuare una orchidopessi che in genere si fa per testicoli non scesi nella sacca scrotale.
Purtroppo dopo chirurgia testicolare il rischio di una infiammazione orchite è sempre presente. Questo è uno dei motivi per cui, personalmente, consiglio tale chirurgia solo per casi specifici.
E' abbastanza difficile che una placca delle dimensioni da lei descritte possa comparire in poco tempo.
Non capisco il senso della terapia infiltrativa senza indagini mirate.
Senta il nuovo specialista che forse potrà impostare il problema e trovare la soluzione più adatta
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#9]
Sulle problematiche legate ad una orchidopessi si legga anche questo articolo sempre pubblicato sul nostro sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html .
Un cordiale saluto.
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html .
Un cordiale saluto.
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Utente
Cari dottori vi aggiorno non con buone notizie purtroppo. Il mio glande spesso è rosso viola e pallido e ho delle macchie bianche all'interno del prepuzio esterno secco e con un micro taglietto . Ho letto tanto in merito è forse ho capito che il mio intervento maledetto! si è trasformato in lichen . Venerdi ho l'appuntamento con lo specialista ma tu ciò è possibile ? SECONDO VOI RIOPERANDOMI AL TESTICOLO E RIMETTENDOLO A POSTO Cè LA POSSIBILITà DI FERMARE IL LICHEN ?Ho letto che molto spesso è un problema anatomico. grazie cari dottori cordiali saluti.
[#12]
Non faccia confusione tra situazioni cliniche diverse e che non hanno tra di loro un collegamento razionale.
Risenta ora in diretta il suo medico di fiducia e poi a ruota sempre il suo urologo od andrologo.
Risenta ora in diretta il suo medico di fiducia e poi a ruota sempre il suo urologo od andrologo.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 3.7k visite dal 22/02/2012.
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