La pillola valutavamo il coito interrotto, quindi vorrei qualche informazione
Buongiorno a tutti, spero di non aver sbagliato sezione in cui scrivere il mio messaggio, ma in caso vi chiedo di segnalarmi la sezione esatta per poter copiare questo mio messaggio; ad ogni modo vi spiego la situzione, anche se mi trovo un po' in imbarazzo, ma volevo chiedervi un parere: io e la mia fidanzata facciamo regolarmente l'amore utilizzando il preservativo ma volevamo trovare un modo per farlo senza e visto che lei ha scartato la pillola valutavamo il coito interrotto, quindi vorrei qualche informazione; lei è da sempre molto preoccupata all'idea di possibili gravidanze indesiderate, il problema è che il suo atteggiamento ha trasmesso anche a me questa paura, tanto che non mi sono sentito sicuro ad usare questo metodo, ragione per cui mi sono un po' documentato su internet, trovando però solo informazioni vaghe che hanno aumentato le mie preoccupazioni davanti al rischio di incidenti. obbiettivamente mi sembra che sono diventato eccessivo per quanto riguarda questa preocupazione e mi viene da dire che sia io che lei abbiamo usato per circa un mesetto questo metodo senza problemi (è stata la preoccupazione da parte mia a farci smettere di usarlo), in più, come lei stessa mi ha fatto notare, prima di findanzarci, entrambi siamo stati assieme a sue persone con cui si è usato questo metodo per circa tre anni senza problemi; abbiamo valutato anche l'idea del sesso anale (non sempre come alternativa al preservativo) ma anche questo abbiamo il timore che possa dare vita a qualche incidente, infatti abbiamo avuto il timore che dopo il rapporto, magari mentre lei cammina, lo sperma possa colare dall'ano ed entrasse a contatto con la vagina
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Gent.mo utente
l'efficacia contraccettiva (indice di Pearl) del coito interrotto è stimata in circa 15 gravidanze su 100 donne/anno, quindi molto più bassa rispetto agli altri metodi anticoncezionali dove si aggira intorno allo 0,5. Tutto questo perchè il coito interrotto è poco affidabile, a causa delle perdite pre-eiaculatorie che possono contenere spermatozoi e quindi fecondare, inoltre richiede un'elevata dose di autocontrollo infatti può essere difficile determinare con esattezza il momento dell'eiaculazione e per finire, può interferire con il piacere sessuale. Inoltre tenga presente che la prima causa di gravidanza in chi utilizza il coito interrotto, è un secondo rapporto sessuale.
Per rispondere alla sua seconda domanda devo ricordarle che la sopravvivenza normale di uno spermatozoo all'interno di una vagina è dai 2 ai 3 giorni e così dovrebbe essere anche nel retto ma da lì a pensare che camminando "lo sperma possa colare" e dirigersi in vagina ebbene ci vuole molta fantasia.
Cordiali saluti
l'efficacia contraccettiva (indice di Pearl) del coito interrotto è stimata in circa 15 gravidanze su 100 donne/anno, quindi molto più bassa rispetto agli altri metodi anticoncezionali dove si aggira intorno allo 0,5. Tutto questo perchè il coito interrotto è poco affidabile, a causa delle perdite pre-eiaculatorie che possono contenere spermatozoi e quindi fecondare, inoltre richiede un'elevata dose di autocontrollo infatti può essere difficile determinare con esattezza il momento dell'eiaculazione e per finire, può interferire con il piacere sessuale. Inoltre tenga presente che la prima causa di gravidanza in chi utilizza il coito interrotto, è un secondo rapporto sessuale.
Per rispondere alla sua seconda domanda devo ricordarle che la sopravvivenza normale di uno spermatozoo all'interno di una vagina è dai 2 ai 3 giorni e così dovrebbe essere anche nel retto ma da lì a pensare che camminando "lo sperma possa colare" e dirigersi in vagina ebbene ci vuole molta fantasia.
Cordiali saluti
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
[#2]
Utente
grazie per la risposta, ma avrei altre due domande da porle; come le ho già detto da un lato ci sentiamo insicuri nell'usare questo metodo, e uando l'abbiamo provato per circa un mese (senza incidenti) un po' di ansia c'è stata; in ogni caso non possiamo fare a meno di ricordare che entrambi, con altre persone ma comunque per tre anni, abbiamo usato questo metodo senza problemi: per quanto mi riguarda io usavo sempre precauzioni come quelle di urinare prima di avere il rapporto e fermandomi sempre e solo al primo rapporto, perchè ho sempre immaginato il richio che avrebbe comportato il secondo; vorrei sapere come vede questa cosa e quanto pensa possa essere sicuro questo metodo con questi acorgimenti, perchè non posso scordare di averlo usto per tre anni, ma non vorrei che "mi sia semplicemente andata bene"
L'altra domanda era riguardo al preservativo: c'è un alternativa alla pillola che permetta di avere un rapporto in maniera simile? anche perchè in occasioni non tanto rare, dopo il rapporto avverto un leggero bruciore al glande e penso sia magari l'uso del preservativo
grazie in anticipo
L'altra domanda era riguardo al preservativo: c'è un alternativa alla pillola che permetta di avere un rapporto in maniera simile? anche perchè in occasioni non tanto rare, dopo il rapporto avverto un leggero bruciore al glande e penso sia magari l'uso del preservativo
grazie in anticipo
[#3]
Gent.le utente
penso di aver già risposto alla sua prima domanda, e ripeto "l'efficacia contraccettiva (indice di Pearl) del coito interrotto è stimata in circa 15 gravidanze su 100 donne/anno, quindi molto più bassa rispetto agli altri metodi anticoncezionali dove si aggira intorno allo 0,5 ............"
Le alternative contraccettive sono ad uso e consumo della partner che solo parlandone con lo specialista di riferimento "il ginecologo" potrà valutare la soluzione migliore.
Cordialità
penso di aver già risposto alla sua prima domanda, e ripeto "l'efficacia contraccettiva (indice di Pearl) del coito interrotto è stimata in circa 15 gravidanze su 100 donne/anno, quindi molto più bassa rispetto agli altri metodi anticoncezionali dove si aggira intorno allo 0,5 ............"
Le alternative contraccettive sono ad uso e consumo della partner che solo parlandone con lo specialista di riferimento "il ginecologo" potrà valutare la soluzione migliore.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.4k visite dal 15/02/2012.
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