Fuga venosa

Buongiorno ho 35 anni e da diverso tempo soffro di un'erezione anomala nel senso che se non continuamente stimolato il pene si sgonfia subito e questo dipende anche dalla posizione assunta come ad esempio a pancia all'insu',ho fatto una visita andrologica e mi e' stato parlato che sono affetto da fuga venosa cioe' il sangue refluisce e mi fu prescritto il viagra 50 mg per il problema,il medico praticava anche la legatura delle vene anche se me lo ha sconsigliato.vorrei sapere se ci sono altri rimedi,ho sentito parlare della rivascolarizzazione peniena e se e' un problema congenito o acquisito da abitudini sbagliate
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,


un "cattivo" funzionamento del sistema venoso cavernoso potrebbe determinare un quadro clinico definito come Disfunzione Veno Occlusiva Cavernosa , termine abbastanza complesso ma che sta ad indicare che il problema erettile, di mancata rigidità e mantenimento della stessa, si basa su un alterato funzionamento di "tutto" il sistema venoso cavernoso e non di una "fuga venosa" che qualcuno potrebbe addebitare ad una singola vena da allacciare, chiudere in maniera spesso "truffaldina".spacciandola come "la soluzione". purtroppo molti specialisti che la propongono e la effettuano ( guarda caso ,solo privatamente !! 5-10.000 euro !)
Cerchi di trovare soluzioni più concrete
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Chiedevo inoltre se e' un problema congenito o acquisito da cattive abitudini e se ci sono farmaci che possono migliorare la qualita' del tessuto venoso e ristabilire la funzionalita'
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