Erezione e liquido di cowper
Buonasera, sono un ragazzo di 30 anni e scrivo per chiedere un consiglio su 2 problemi che stanno rendendo molto difficile la mia vita sessuale.
Il primo è il fatto che da quando frequento la mia attuale compagna, ormai 4 anni, ho una produzione abnorme di liquido di Cowper, cosa che rende molto difficile il rapporto orale, in quanto alla mia partner il pene si presenta puntualmente abbondantemente coperto di questo liquido.
La cosa strana è che con partner precedenti non m'era mai capitato!
Il problema è appunto nella quantità, che non si limita a poche goccie, spesso la mia ragazza mi chiede se non abbia già eiaculato.
L'altro grosso problema sta nel fatto che ho notato negli ultimi anni un significativo calo dell'attività erettiva: diminuzione delle erezioni spontanee, durante la giornata e al risveglio, e un discreto problema nel mantenere l'erezione.
Non ho problemi ad averne una, ma il pene non raggiunge quasi mai lo stato di massima rigifità e soprattutto non lo mantiene.
Riesco ad avere rapporti sessuali senza problemi, ma è molto fastidio il fatto che basta una minima distrazione e il pene ritorni flaccido (senza aver raggiunto la massima rigidità)
Anni fa feci una visita di controllo dall'andrologo, per il problema del liquido di Cowper mi fece fare un'ecografia prostatica che non rivelò nessuna anomalia, anche se nella visita mi riscontrò un varicocele di primo livello(se non ricordo male) per la quale non ho mai preso provvedimenti....potrebbe avere a che fare col deficit erettivo!?Esiste un modo per limitare l'emissione del liquido di Cowper!?
Grazie a tutti
Il primo è il fatto che da quando frequento la mia attuale compagna, ormai 4 anni, ho una produzione abnorme di liquido di Cowper, cosa che rende molto difficile il rapporto orale, in quanto alla mia partner il pene si presenta puntualmente abbondantemente coperto di questo liquido.
La cosa strana è che con partner precedenti non m'era mai capitato!
Il problema è appunto nella quantità, che non si limita a poche goccie, spesso la mia ragazza mi chiede se non abbia già eiaculato.
L'altro grosso problema sta nel fatto che ho notato negli ultimi anni un significativo calo dell'attività erettiva: diminuzione delle erezioni spontanee, durante la giornata e al risveglio, e un discreto problema nel mantenere l'erezione.
Non ho problemi ad averne una, ma il pene non raggiunge quasi mai lo stato di massima rigifità e soprattutto non lo mantiene.
Riesco ad avere rapporti sessuali senza problemi, ma è molto fastidio il fatto che basta una minima distrazione e il pene ritorni flaccido (senza aver raggiunto la massima rigidità)
Anni fa feci una visita di controllo dall'andrologo, per il problema del liquido di Cowper mi fece fare un'ecografia prostatica che non rivelò nessuna anomalia, anche se nella visita mi riscontrò un varicocele di primo livello(se non ricordo male) per la quale non ho mai preso provvedimenti....potrebbe avere a che fare col deficit erettivo!?Esiste un modo per limitare l'emissione del liquido di Cowper!?
Grazie a tutti
[#1]
Caro lettore,
una abbondante, eccessiva, secrezione di liquido secreto dalle ghiandole accessorie dell'uretra durante la fase di eccitazione è in genere dovuto ad una iperattività del sistema nervoso parasimpatico, prevalente durante la fase di eccitazione e responsabile della produzione dei liquidi sessuali.In genere Non sono le ghiandole ad essere "malate" ma la stimolazione che le fà lavorare.
Si possono ottenere buoni risultati, dopo una diagnosi, con terapie mediche adeguate
cari saluti
una abbondante, eccessiva, secrezione di liquido secreto dalle ghiandole accessorie dell'uretra durante la fase di eccitazione è in genere dovuto ad una iperattività del sistema nervoso parasimpatico, prevalente durante la fase di eccitazione e responsabile della produzione dei liquidi sessuali.In genere Non sono le ghiandole ad essere "malate" ma la stimolazione che le fà lavorare.
Si possono ottenere buoni risultati, dopo una diagnosi, con terapie mediche adeguate
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Caro Utente,temo che il problema non risieda solo nell'ipersecrezione delle ghiandole di Cowper,per cui ribadirei la necessità di un aggiornamento diagnostico andrologico che,oltre a risolvere il Suo problema,eviti l'instaurarsi dell'ansia da prestazione che,particolarmente in una coppia non convivente,é spesso presente e preponderante.Circa il varicocele (di primo grado),mi limiterei ad effettuare uno spermiogramma presso un centro specializzato consigliato dall'andrologo di riferimento.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#3]
Utente
Grazie mille per le vostre risposte, sono un po' restio a prendere appuntamento da un andrologo perché nella mia zona non saprei a chi rivolgermi, e all'ultima visita andrologica che ho fatto anni fa( per gli stessi problemi) il medico come soluzione mi suggerì di cambiare partner...
Comunque chiederò consiglio al mio medico curante.
Sicuramente i miei problemi di erezione hanno una forte componente ansiosa, ma questo può spiegare anche la riduzione(in certi periodi assenza) di erezioni spontanee(intendo non correlate alla presenza della mia ragazza e all'atto sessuale)?!
Grazie ancora per il cortese interessamento.
Comunque chiederò consiglio al mio medico curante.
Sicuramente i miei problemi di erezione hanno una forte componente ansiosa, ma questo può spiegare anche la riduzione(in certi periodi assenza) di erezioni spontanee(intendo non correlate alla presenza della mia ragazza e all'atto sessuale)?!
Grazie ancora per il cortese interessamento.
[#4]
Caro lettore ,
se posso aggiungere un altro consiglio a quelli già da lei ricevuti, per avere più informazioni dettagliate su queste tematiche può anche consultare l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
Ancora un cordiale saluto .
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
se posso aggiungere un altro consiglio a quelli già da lei ricevuti, per avere più informazioni dettagliate su queste tematiche può anche consultare l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
Ancora un cordiale saluto .
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#5]
Utente
Grazie della segnalazione, ho letto con interesse l'articolo e m'è venuta in mente un'altra domanda: esiste una correlazione tra il tono muscolare( di gambe, perineo, pelvi) e erezione!?
Lo chiedo perché ho notato che rispetto a quando m'allenavo, ho una netta diminuzione del movimento del pene in erezione quando contraggo la muscolatura....
Anche l'ipotono muscolare può incidere sulla qualità dell'erezione!?
Grazie ancora a tutti!
Lo chiedo perché ho notato che rispetto a quando m'allenavo, ho una netta diminuzione del movimento del pene in erezione quando contraggo la muscolatura....
Anche l'ipotono muscolare può incidere sulla qualità dell'erezione!?
Grazie ancora a tutti!
[#6]
In alcuni casi l'ipotonia muscolare può indicare qualche problema ormonale.
A questo punto a maggior ragione, senza una valutazione clinica diretta e solo con le indicazioni cliniche che ci fornisce, è impossibile formulare una risposta corretta.
Bisogna, a questo punto, consultare un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
A questo punto a maggior ragione, senza una valutazione clinica diretta e solo con le indicazioni cliniche che ci fornisce, è impossibile formulare una risposta corretta.
Bisogna, a questo punto, consultare un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 34.6k visite dal 28/01/2008.
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