Un forte, ma momentaneo dolore, non dovuto
Buongiorno,
sono una ragazza di 25 anni.Da qualche settimana ho una relazione con un uomo molto più grande di me e da una decina di giorni assumo una pillola anticoncezionale combinata.Da circa una settimana,cioè dal primo week-end trascorso insieme in vacanza,proprio per rilassarci,io e il mio partner non riusciamo ad avere un rapporto sessuale completo.Lui non ha problemi a raggiungere l'erezione,anche ripetutamente in breve tempo,ma non la mantiene dopo la penetrazione vaginale- a differenza che con il sesso orale.Da parte mia avverto un forte, ma momentaneo dolore, non dovuto a scarsa lubrificazione, al momento della penetrazione-il mio ginecologo esclude l'ipotesi del vaginismo-che dà a lui la sensazione di essere respinto. Sto, ad ogni modo, risolvendo questo blocco da parte mia, ma restano le sue difficoltà erettili. Avendone parlato concordiamo che possa trattarsi di cause psicologiche, per via della differenza di età e di un contesto teso e complesso,ma nonostante questa consapevolezza il desiderio e la voglia di stare insieme sono tanti e la situazione è frustrante.Spero possiate aiutarci e ringrazio anticipatamente.
sono una ragazza di 25 anni.Da qualche settimana ho una relazione con un uomo molto più grande di me e da una decina di giorni assumo una pillola anticoncezionale combinata.Da circa una settimana,cioè dal primo week-end trascorso insieme in vacanza,proprio per rilassarci,io e il mio partner non riusciamo ad avere un rapporto sessuale completo.Lui non ha problemi a raggiungere l'erezione,anche ripetutamente in breve tempo,ma non la mantiene dopo la penetrazione vaginale- a differenza che con il sesso orale.Da parte mia avverto un forte, ma momentaneo dolore, non dovuto a scarsa lubrificazione, al momento della penetrazione-il mio ginecologo esclude l'ipotesi del vaginismo-che dà a lui la sensazione di essere respinto. Sto, ad ogni modo, risolvendo questo blocco da parte mia, ma restano le sue difficoltà erettili. Avendone parlato concordiamo che possa trattarsi di cause psicologiche, per via della differenza di età e di un contesto teso e complesso,ma nonostante questa consapevolezza il desiderio e la voglia di stare insieme sono tanti e la situazione è frustrante.Spero possiate aiutarci e ringrazio anticipatamente.
[#3]
Cara lettrice esistono esame diagnostici specifici pe la diagnosi di dsfunnzione o deficit erettile su base psicogena, se il problema persiste faccia eseguire al suo compagno una visita specialistica.
Cordiali saluti
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
Cordiali saluti
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma
[#5]
Gentile utente,
il vaginismo è l'impossibilità ad essere penetrata in vagina. La dispareunia (patologia a genesi sostanzialmente psicogena) è un disturbo in cui la donna avverte dolori durante la penetrazione. Accanto a ciò, la presenza di una già evidente disfunzione erettile di natura non organica (diversamente il suo partner avrebbe difficoltà in ogni caso e situazione a raggiungere l'erezione) la devono indirizzare verso una consulenza psicosessuologica di coppia (anche da effettuarsi singolarmente ma in ogni caso per tutti e due i partner) presso un Medico specializzato in Sessuologia.
Cordialmente
il vaginismo è l'impossibilità ad essere penetrata in vagina. La dispareunia (patologia a genesi sostanzialmente psicogena) è un disturbo in cui la donna avverte dolori durante la penetrazione. Accanto a ciò, la presenza di una già evidente disfunzione erettile di natura non organica (diversamente il suo partner avrebbe difficoltà in ogni caso e situazione a raggiungere l'erezione) la devono indirizzare verso una consulenza psicosessuologica di coppia (anche da effettuarsi singolarmente ma in ogni caso per tutti e due i partner) presso un Medico specializzato in Sessuologia.
Cordialmente
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
[#8]
Cara lettrice ,
per quanto riguarda i problemi erettivi del suo compagno,
se posso aggiungere un altro consiglio a quelli già ricevuti, per avere più informazioni dettagliate su questa tematica può anche consultare l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
Ancora un cordiale saluto .
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
per quanto riguarda i problemi erettivi del suo compagno,
se posso aggiungere un altro consiglio a quelli già ricevuti, per avere più informazioni dettagliate su questa tematica può anche consultare l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
Ancora un cordiale saluto .
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#9]
Cara lettrice,
un'altra ipotesi che potrebbe spiegare i problemi del suo uomo potrebbe essere legata alla esistenza di problematiche vascolari
Una visita dallo specialista andrologo dovrebbe essere effettuata prima di intraprendere altre strade
Cari saluti
un'altra ipotesi che potrebbe spiegare i problemi del suo uomo potrebbe essere legata alla esistenza di problematiche vascolari
Una visita dallo specialista andrologo dovrebbe essere effettuata prima di intraprendere altre strade
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 7.2k visite dal 23/01/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?