3 lo stress per il lavoro e l'attività sportiva possono causare una stanchezza tale da nn
Salve sn un ragazzo di 24 anni pratico sport corsa in quanto arbitro di calcio, da qualche mese ho ripreso a fare sesso dopo circa 1 anno e mezzo che nn facevo più nulla per via di una relazione conclusa durata anni. Ora riprendendo a fare sesso, ho notato 1 che se inizio a farlo duro poco e nn più cm prima perchè? 2 se vengo mi viene difficile farlo di nuovo ci impiego molto tempo per riprendermi perchè? 3 lo stress per il lavoro e l'attività sportiva possono causare una stanchezza tale da nn riuscire ad avere una erezione perfetta?
Grazie mille in tanto....
Grazie mille in tanto....
[#2]
Gentile utente,
1)per quanto riguarda i tempi di eiaculazione bisogna escludere la presenza di infezioni-infiammazioni del passo tratto uro-genitale (vescica, prostata ecc.)
2)I tempi di latenza fra un intervento e l'altro sono variabili nel corso del tempo e si allungano con l'età
3)Lo stress e la stanchezza sicuramente incidono sulla qualità dei rapporti sessuali
1)per quanto riguarda i tempi di eiaculazione bisogna escludere la presenza di infezioni-infiammazioni del passo tratto uro-genitale (vescica, prostata ecc.)
2)I tempi di latenza fra un intervento e l'altro sono variabili nel corso del tempo e si allungano con l'età
3)Lo stress e la stanchezza sicuramente incidono sulla qualità dei rapporti sessuali
Cordiali saluti
Gino Scalese
[#5]
Gentile lettore,
le osservazioni che lei fa vanno tutte valutate potendo analizzare il suo quadro clinico complessivo e quindi è bene ora decidere di sentire in diretta un esperto andrologo.
Nel frattempo, oltre alle corrette indicazioni già ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html .
Un cordiale saluto.
le osservazioni che lei fa vanno tutte valutate potendo analizzare il suo quadro clinico complessivo e quindi è bene ora decidere di sentire in diretta un esperto andrologo.
Nel frattempo, oltre alle corrette indicazioni già ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#7]
caro lettore,
il rapporto sessuale non è "una gara di corsa" e non si misura con il cronometro.
E' chaiaro che il rapporto avviene tra due persone , variando le quali può cambiare qualcosa, poco o iolto..
Non si ponga troppi problemi di tempo. L'importante che siate entrambi abbastanza soddisfatti
Cari saluti
il rapporto sessuale non è "una gara di corsa" e non si misura con il cronometro.
E' chaiaro che il rapporto avviene tra due persone , variando le quali può cambiare qualcosa, poco o iolto..
Non si ponga troppi problemi di tempo. L'importante che siate entrambi abbastanza soddisfatti
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#8]
Gentile utente,
come giustamente dice il dott. Pozza, il rapporto sessuale non è "una gara di corsa" e non si misura con il cronometro.
Detto ciò, mi domando come mai le si pone questo problema. Una durata di circa 10 minuti non è "poco".Si pone tale problema perchè la sua compagna non riesce, in quei tempi, ad avere un orgasmo?
è chiaro, come detto dal collega, che , cambiando partner, affiche ci sia "un assestamento" è necessario del tempo.
Ciò permette di entrare sempre più in intimità con il partner dando così la possibilità di abbandonare eventuali tensioni muscolari o atteggiamenti volti a dimostrare la propria forza sessuale; entrambi grandi nemici dell'atto sessuale.
come giustamente dice il dott. Pozza, il rapporto sessuale non è "una gara di corsa" e non si misura con il cronometro.
Detto ciò, mi domando come mai le si pone questo problema. Una durata di circa 10 minuti non è "poco".Si pone tale problema perchè la sua compagna non riesce, in quei tempi, ad avere un orgasmo?
è chiaro, come detto dal collega, che , cambiando partner, affiche ci sia "un assestamento" è necessario del tempo.
Ciò permette di entrare sempre più in intimità con il partner dando così la possibilità di abbandonare eventuali tensioni muscolari o atteggiamenti volti a dimostrare la propria forza sessuale; entrambi grandi nemici dell'atto sessuale.
Dott. Giacomo Del Monte
www.sessuologo-psicologo-roma.com
www.psicosalute.it
www.sessuologoesessualita.it
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.3k visite dal 18/01/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.