Crema per pene
Buongiorno, ho scritto più volte su questo sito riguardo un problema di disfunzione erettile. Mi sono rivolto a due andrologi che hanno addebitato il problema a cause di origine psicogena non ritenendo opportuno procedere a eco doppler penieno dinamico ma solo a quello basale risultato negativo.
Volevo chiedere se era normale che il pene non si contragga più alle temperature fredde ma rimanga sempre molto flaccido ( ho una sensazione di fastidio anche quando è riposto negli slip ). Ho paura che la lunga masturbazione a volte durata più di un’ora e mezza davanti a materiale pornografico possa aver danneggiato i corpi cavernosi ( è come se la pelle del pene sia diventata più sottile,arrossata e la superficie dei corpi cavernosi irregolare ). E’ possibile?
Inoltre ho acquistato presso un sexy shop una crema per il pene a base di olio di jojoba ( simmondsia chinensis ) , gingko biloba e vitamina E e , procedendo ad un massaggio la sera prima di andare a dormire, ho notato la ricomparsa a volte di erezioni notturne anche molto durature ma non di quelle mattutine.
Volevo chiedere se l’uso di questa crema possa risultare dannoso ( può contenere anche altre sostanze non indicate sulla confezione? ) e, visto il suo parziale effetto positivo, possa aver messo in evidenza una piccola causa organica alla base del problema.
Chiedo di rassicurarmi, se possibile, riguardo gli eventuali danni della masturbazione.
Ringrazio e porgo cordiali saluti.
Volevo chiedere se era normale che il pene non si contragga più alle temperature fredde ma rimanga sempre molto flaccido ( ho una sensazione di fastidio anche quando è riposto negli slip ). Ho paura che la lunga masturbazione a volte durata più di un’ora e mezza davanti a materiale pornografico possa aver danneggiato i corpi cavernosi ( è come se la pelle del pene sia diventata più sottile,arrossata e la superficie dei corpi cavernosi irregolare ). E’ possibile?
Inoltre ho acquistato presso un sexy shop una crema per il pene a base di olio di jojoba ( simmondsia chinensis ) , gingko biloba e vitamina E e , procedendo ad un massaggio la sera prima di andare a dormire, ho notato la ricomparsa a volte di erezioni notturne anche molto durature ma non di quelle mattutine.
Volevo chiedere se l’uso di questa crema possa risultare dannoso ( può contenere anche altre sostanze non indicate sulla confezione? ) e, visto il suo parziale effetto positivo, possa aver messo in evidenza una piccola causa organica alla base del problema.
Chiedo di rassicurarmi, se possibile, riguardo gli eventuali danni della masturbazione.
Ringrazio e porgo cordiali saluti.
[#1]
Caro Utente,trovo strano e singolare che un andrologo Le abbia consigliato un doppler penieno basale e non uno dinamico...Evidentemente il Collega é orientato verso un disagio sessuale a genesi prettamente psicogena.Ritengo che la masturbazione,se attuata in maniera ortodossa,non abbia potuto dar luogo ad alcun danno funzionale penieno.Circa l'utilizzo di creme lascio alla Sua fantasia l'analisi di eventuali benefici...
Cordialità.
Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Alla esauriente risposta del Collega Izzo, aggiungo io da dermatologo,sperando che la crema a lungo andare non causi dermatiti irritative o allergiche da contatto.
Saluti
Alessandro Benini
Saluti
Alessandro Benini
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
[#3]
Utente
Ringrazio infinitamente per le pronte risposte.
La presenza a volte di erezioni notturne particolarmente consistenti e durature, specie negli ultimi periodi ( anche se non presenti per tre notti consecutive come indicato nel monitoraggio delle erezioni Rigiscan ma solo una notte a settimana )starebbe a confermare l'origine psicogena del disturbo?
Mi scuso ancora e approfitto della Vs. cortesia e disponibilità.
La presenza a volte di erezioni notturne particolarmente consistenti e durature, specie negli ultimi periodi ( anche se non presenti per tre notti consecutive come indicato nel monitoraggio delle erezioni Rigiscan ma solo una notte a settimana )starebbe a confermare l'origine psicogena del disturbo?
Mi scuso ancora e approfitto della Vs. cortesia e disponibilità.
[#4]
In via non vincolante, sembrerebbe proprio di si.
abbandoni i prodotti non sicuri e si rivolga con tranquillita al venereologo andrologo per chiarire con tranquillità il suo problema.
cari saluti
Dott. Luigi Laino
Ricercatore dermatologo, ROMA
abbandoni i prodotti non sicuri e si rivolga con tranquillita al venereologo andrologo per chiarire con tranquillità il suo problema.
cari saluti
Dott. Luigi Laino
Ricercatore dermatologo, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#5]
Utente
Ringrazio per la risposta.
Ma l'assenza di contrattura del pene, ad esempio a contatto con l'acqua fredda o nelle circostanze di paura e ansietà, non mi fa stare tranquillo ( anche se la sensibilità è conservata e la percezione della temperatura fredda è chiaramente avvertibile l'avvicinamento del pene all'addome non avviene mentre quello dello scroto sì ). Questo mi fa associare il disturbo delle mancate erezioni a qualche patologia a carico del tessuto cavernoso. E' possibile? Esiste qualcosa in letteratura? Potrebbe trattarsi di IPP anche se i due andrologi all'esame obbiettivo non hanno riscontrato placche? La fibrosi peniena è avvertibile solo al tatto?
GRAZIE ancora.
Ma l'assenza di contrattura del pene, ad esempio a contatto con l'acqua fredda o nelle circostanze di paura e ansietà, non mi fa stare tranquillo ( anche se la sensibilità è conservata e la percezione della temperatura fredda è chiaramente avvertibile l'avvicinamento del pene all'addome non avviene mentre quello dello scroto sì ). Questo mi fa associare il disturbo delle mancate erezioni a qualche patologia a carico del tessuto cavernoso. E' possibile? Esiste qualcosa in letteratura? Potrebbe trattarsi di IPP anche se i due andrologi all'esame obbiettivo non hanno riscontrato placche? La fibrosi peniena è avvertibile solo al tatto?
GRAZIE ancora.
[#6]
Caro lettore ,
la presenza di una IPP all'inizio non causa problemi all'erezione ma incurvamenti dell'asta peniena e generalmente si apprezzano noduli ed "irregolarità" all'interno dei corpi cavernosi infine all'ecografia basale ed eventualmente dinamica appaiono alterazioni strutturali (quadri non osservati dagli andrologi da lei consultati).
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
la presenza di una IPP all'inizio non causa problemi all'erezione ma incurvamenti dell'asta peniena e generalmente si apprezzano noduli ed "irregolarità" all'interno dei corpi cavernosi infine all'ecografia basale ed eventualmente dinamica appaiono alterazioni strutturali (quadri non osservati dagli andrologi da lei consultati).
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#7]
Utente
L'esame biotesiometrico è negativo e la prostata all'esame digitale rettale è risultata OK così come il PSA rilevato dall'esame del sangue ).
Ma allora come si può spiegare questa assenza di contrattura al freddo e leggero fastidio lungo il pene? La mancanza di elasticita' a detta dell'andrologo sarebbe da attribuire sempre a causa psicogena.
Un ringraziamento a tutti Voi e mi scuso ancora se approfitto della Vs. disponibilità e professionalità.
Cordiali saluti.
Ma allora come si può spiegare questa assenza di contrattura al freddo e leggero fastidio lungo il pene? La mancanza di elasticita' a detta dell'andrologo sarebbe da attribuire sempre a causa psicogena.
Un ringraziamento a tutti Voi e mi scuso ancora se approfitto della Vs. disponibilità e professionalità.
Cordiali saluti.
[#8]
Caro lettore ,
la valutazione finale del suo problema a questo punto la può dare solo il suo andrologo che ha potuto vedere in diretta il suo problema.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
la valutazione finale del suo problema a questo punto la può dare solo il suo andrologo che ha potuto vedere in diretta il suo problema.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
[#10]
Caro lettore ,
le informazioni ulteriori sulla sua storia clinica non sono indicativi di alcuna patologia comunque se posso aggiungere un altro consiglio a quelli già dati, per avere più informazioni dettagliate su queste tematiche può anche consultare l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
Ancora un cordiale saluto .
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
le informazioni ulteriori sulla sua storia clinica non sono indicativi di alcuna patologia comunque se posso aggiungere un altro consiglio a quelli già dati, per avere più informazioni dettagliate su queste tematiche può anche consultare l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
Ancora un cordiale saluto .
Giovanni Beretta
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