Rapporto a rischio gravidanza
Buongiorno,
premetto che è da un po'di anni che sono in grado di osservare i segnali che il mio corpo lancia e, sulla base di questi ultimi, posso affermare di aver avuto il picco ovulatorio il giorno 11 gennaio scorso (perdite a chiara d'uovo) e attendo il mio ciclo per il 26 gennaio prossimo. (In genere dal giorno del picco le mestruazioni arrivano dopo 15 giorni).
La data di inizio dell'ultimo ciclo è stata il 31 dicembre scorso. Il problema è che, nella notte tra sabato 14 e domenica 15, ho avuto, per la prima volta nella mia vita, un rapporto con coito interrotto con il mio ragazzo.
Lui ha eiaculato esternamente, ma so che il liquido pre-eiaculatorio può contenere delle piccole quantità di spermatozoi.
Secondo lei devo ricorrere alla pillola del giorno dopo per essere più tranquilla? Al momento non ci possiamo proprio permettere un figlio...
Qual è il reale rischio di una gravidanza indesiderata?
Cordialmente
premetto che è da un po'di anni che sono in grado di osservare i segnali che il mio corpo lancia e, sulla base di questi ultimi, posso affermare di aver avuto il picco ovulatorio il giorno 11 gennaio scorso (perdite a chiara d'uovo) e attendo il mio ciclo per il 26 gennaio prossimo. (In genere dal giorno del picco le mestruazioni arrivano dopo 15 giorni).
La data di inizio dell'ultimo ciclo è stata il 31 dicembre scorso. Il problema è che, nella notte tra sabato 14 e domenica 15, ho avuto, per la prima volta nella mia vita, un rapporto con coito interrotto con il mio ragazzo.
Lui ha eiaculato esternamente, ma so che il liquido pre-eiaculatorio può contenere delle piccole quantità di spermatozoi.
Secondo lei devo ricorrere alla pillola del giorno dopo per essere più tranquilla? Al momento non ci possiamo proprio permettere un figlio...
Qual è il reale rischio di una gravidanza indesiderata?
Cordialmente
[#1]
Gentile lettrice,
il reale rischio, se le dinamiche sono quelle raccontate, è modesto ma ora , prima di pasticciarsi, bisogna consultare in diretta il suo ginecologo anche per valutare l'uso di eventuali metodiche contaccettive più sicure.
Cordiali saluti.
il reale rischio, se le dinamiche sono quelle raccontate, è modesto ma ora , prima di pasticciarsi, bisogna consultare in diretta il suo ginecologo anche per valutare l'uso di eventuali metodiche contaccettive più sicure.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
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[#3]
Ex utente
Buonasera,
la informo che mi sono recata presso il mio medico di famiglia.
Anche lui mi ha detto che le possibilità concrete che fossi rimasta incinta sono basse, ma mi ha ricordato che non sono nulle, quindi mi ha lasciata libera di scegliere se essere più tranquilla e assumere la Pgd o no.
Non sentendomi serena, me la sono fatta prescrivere e l'ho assunta.
So che non è il massimo "imbottirsi di ormoni" ma in questo momento proprio non posso permettermi di avere un figlio e ho preferito non rischiare.
Spero vada tutto a buon fine e senz'altro non ripeterò il medesimo errore.
la informo che mi sono recata presso il mio medico di famiglia.
Anche lui mi ha detto che le possibilità concrete che fossi rimasta incinta sono basse, ma mi ha ricordato che non sono nulle, quindi mi ha lasciata libera di scegliere se essere più tranquilla e assumere la Pgd o no.
Non sentendomi serena, me la sono fatta prescrivere e l'ho assunta.
So che non è il massimo "imbottirsi di ormoni" ma in questo momento proprio non posso permettermi di avere un figlio e ho preferito non rischiare.
Spero vada tutto a buon fine e senz'altro non ripeterò il medesimo errore.
[#6]
Ex utente
Grazie.
Ho ancora un'altra domanda: è normale che non abbia provato alcun sintomo/effetto collaterale? Mi spiego meglio: non ho avuto alcun tipo di problema ed è come se non avessi assunto nulla... Ho letto di donne che sono state molto male e hanno avuto nausea, vomito, forti dolori all'utero... io nulla di tutto ciò. Mi devo considerare fortunata?
Ho ancora un'altra domanda: è normale che non abbia provato alcun sintomo/effetto collaterale? Mi spiego meglio: non ho avuto alcun tipo di problema ed è come se non avessi assunto nulla... Ho letto di donne che sono state molto male e hanno avuto nausea, vomito, forti dolori all'utero... io nulla di tutto ciò. Mi devo considerare fortunata?
[#7]
Gentile lettrice,
generalmente gli effetti collaterali immediati non interessano tutte le persone che prendono questi farmaci e spesso, se si presentano, essi sono trascurabili.
Risenta ora il suo ginecologo.
Cordiali saluti
generalmente gli effetti collaterali immediati non interessano tutte le persone che prendono questi farmaci e spesso, se si presentano, essi sono trascurabili.
Risenta ora il suo ginecologo.
Cordiali saluti
[#8]
Ex utente
Buongiorno,
oggi dovrebbe essere il giorno di arrivo del mio ciclo. In effetti è da qualche giorno che avverto i miei tipici sintomi premestruali, come il dolore al seno al tatto e i dolori all'utero e ai reni.
I giorni scorsi ho avuto anche delle perdite dense tra il giallo e il biancastro come mi accade sempre.
Essendo però ansiosa e avendo curiosato un po'in rete, mi è sorto un dubbio: la sera in cui ho assunto la Pdgd ho avuto una scarica di feci abbastanza molli. Lì per lì non ci ho fatto caso, anche perchè sul buguardino di Norlevo si dice che la pillola va riassunta qualora si dovessero verificare episodi di vomito entro le 3 ore dalla sua assunzione. Premettendo che comunque erano passate più di 3 ore dall'assunzione, potrebbe essere che la pillola non sia stata assorbita correttamente a causa di questo fatto?
Grazie, cordiali saluti.
oggi dovrebbe essere il giorno di arrivo del mio ciclo. In effetti è da qualche giorno che avverto i miei tipici sintomi premestruali, come il dolore al seno al tatto e i dolori all'utero e ai reni.
I giorni scorsi ho avuto anche delle perdite dense tra il giallo e il biancastro come mi accade sempre.
Essendo però ansiosa e avendo curiosato un po'in rete, mi è sorto un dubbio: la sera in cui ho assunto la Pdgd ho avuto una scarica di feci abbastanza molli. Lì per lì non ci ho fatto caso, anche perchè sul buguardino di Norlevo si dice che la pillola va riassunta qualora si dovessero verificare episodi di vomito entro le 3 ore dalla sua assunzione. Premettendo che comunque erano passate più di 3 ore dall'assunzione, potrebbe essere che la pillola non sia stata assorbita correttamente a causa di questo fatto?
Grazie, cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.9k visite dal 16/01/2012.
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