Masturbazione maschile incompleta e anorgasmia
Salve,sono un ragazzo di 20 anni,godo di buona salute,non fumo,bevo raramente alcolici,pratico attività sportiva.Il mio problema è il seguente: trovo difficoltà nella masturbazione. Quando ci provo, il pene raggiunge una rigidità del 50% e riesco a portarlo e mantenerlo alla massima rigidità per 10sec al massimo,poi devo rilasciarlo(la contrazione è la stessa che avviene quando si blocca il flusso urinario).Penso che questa difficoltà sia dovuta al fatto che nella mia vita non ho quasi mai praticato la masturbazione.Solo rare volte,ma comunque senza mantenere l'erezione massima per più di circa 10sec e senza mai raggiungere l'orgasmo ed eiaculare. Premetto che non ho motivazioni religiose, sociali o altre che mi abbiano imposto di astenermi dalla masturbazione,semplicemente l'ho poco "cercata".Mi sono sempre stupito che dei miei amici la praticassero con molta più frequenza,ma non avvertivo ancora la mia astensione come una preoccupazione che emerge solo ora avendo una ragazza da qualche mese.Pensavo che il mio deficit erettivo si limitasse all'attività autoerotica e che quando avrei avuto il primo rapporto,la cosa si sarebbe risolta. Ma anche nel rapporto, l'erezione,nonostante vari preliminari,non è mai massima,non sono mai riuscito ad inserirlo in vagina e non ho mai eiaculato(finora abbiamo avuto 7 tentativi).Gli esami del sangue danno valori normali,ho preso Ezerex per 1mese e Cialis due volte ma con insuccesso.All'inizio la mia ragazza pensava che non mi piacesse abbastanza e io ero piuttosto demoralizzato ma poi ci siamo tranquillizzati a vicenda e la nostra relazione resta serena.A volte ho avuto eiaculazioni notturne e posso dire di aver provato nel sonno la sensazione dell'orgasmo e dell'eiaculazione(forse perchè troppo intensi?). So che le polluzioni notturne sono meccanismi compensatori ma mi chiedevo se fosse normale addiritura percepirle. Escluse le cause organiche,la mia ipotesi è che,non essendomi quasi mai masturbato,il pene non è per così dire "allenato" e forse non sono ancora pronto per un rapporto completo.E' un ragionamento valido?Da qualche giorno provo a masturbarmi tutti i giorni(di solito immagino di farlo con lei)mantengo l'erezione max intorno ai 10sec,poi son costretto a rilasciare,qualche secondo di pausa e poi di nuovo...E'possible che così facendo la mia erezione migliori?Altra cosa: è possibile che non riesca a masturbarmi perchè non stimolo bene i genitali?Ripeto,non ho motivazioni che mi abbiano indotto all'astensione.L'unica cosa che mi viene in mente è che dopo la circoncisione(avevo la fimosi a 13anni) ho sempre fatto attenzione a toccarlo delicatamente.L'operazione si è conclusa positivamente ma mi ricordo che mi dava un po' fastidio toccarlo le settimane dopo.Insomma a 20anni la masturbazione mi è come una cosa in gran parte sconosciuta,volevo sapere se è risolvibile,anche perchè ce ne ho di desiderio sessuale! A breve avrò un'altra visita dall'andrologo,intanto ho scritto qui, confidando nei vostri pareri.
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Caro giovane, se ho ben capito Lei non ricorda di avere avuto mai erezioni rigide e durature. Se è così, la valutazione andrologica richiederà certamente approfondimenti diagnostici. Un giudizio su questo spetta naturalmente a chi la tiene in osservazione, tenendo conto del fatto che la diagnosi di disfunzione erettile vera è molto molto rara in un giovane. Cordiali saluti e.. in bocca al lupo
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.8k visite dal 15/01/2012.
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