Formicolio apparato genitale
Buon pomeriggio, ho 34 anni e alla fine del mese di agosto ho iniziato ad accursar fastidi all'apparato genitale quali fitte tra lo scroto e l'ano (tipo dei veri strappi), soprattutto quando andavo in palestra, poi ho iniziato ad averi fastidi ai testicoli, soprattutto il destro, delle piccole fitte. Successivamente ho avvertito anche stimolo ad urinare, sempre più frequente. La sintomatologia è giunta a problemi gravi di deficit erettivi, nel frattempo la mia compagna facendo il tampone vaginale scopriva che aveva il micoplasmaurealiticum ed entrambi abbiamo fatto una cura a base di antibiotici, io ho preso il bassado per 10 giorni, oltre ad un antiinfiammatorio. Le cose sono migliorate e, dopo un paio di mesi, ho fatto la spermiocultura e la coltura delle urine ed era tutto negativo. Ero migliorato e dal punto di vista delle erezione ero migliorato all'85%.
Da circa 3 settimane però ho visto un progressivo peggioramento della capacità erettile ed accuso un continuo e persistente formicolio ai testicoli o dello scroto oppure tra lo scroto e l'ano. Negli ultimi due giorni l'erezione che può sorgere nei preliminari svanisce immediatamente...è come se il sangue non affluisse più.
Ovviamente sono preoccupatissimo, dagli esami del sangue emerge che non ho alcun tumore alla prostata ma non so a chi rivolgermi. L'urologo presso cui ero in cura non mi ha soddisfatto e mi dice di provare le cure tentando di capire il problema.
Preciso che continuo ad avere una piccola pesantezza al glande e uno stimolo ad urinare, oltre questo formicolio costante, anche di notte...inoltre, le erezioni mattutine sono svanite.
Pertanto, chiedo cortesemente dei lumi, ringraziando anticipatamente per le risoste che vorrete darmi.
Da circa 3 settimane però ho visto un progressivo peggioramento della capacità erettile ed accuso un continuo e persistente formicolio ai testicoli o dello scroto oppure tra lo scroto e l'ano. Negli ultimi due giorni l'erezione che può sorgere nei preliminari svanisce immediatamente...è come se il sangue non affluisse più.
Ovviamente sono preoccupatissimo, dagli esami del sangue emerge che non ho alcun tumore alla prostata ma non so a chi rivolgermi. L'urologo presso cui ero in cura non mi ha soddisfatto e mi dice di provare le cure tentando di capire il problema.
Preciso che continuo ad avere una piccola pesantezza al glande e uno stimolo ad urinare, oltre questo formicolio costante, anche di notte...inoltre, le erezioni mattutine sono svanite.
Pertanto, chiedo cortesemente dei lumi, ringraziando anticipatamente per le risoste che vorrete darmi.
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Caro Utente,è paradossale pensare ad un tumore alla prostata,mentre è doveroso consultare un esperto andrologo che,con una diagnosi rigorosa,dia la giusta valenza ad una sintomatologia diversificata che,a naso,non porta ad una diagnosi univoca ma sembra essere espressione di una grande confusione ansiogena.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Ex utente
Ad essere precisi le analisi per il tumore alla prostata non me le sono prescritte da solo ma è stato il mio medico a volerlo escludere.
Ho raccontato i sintomi che ho ed ora avverto un continuo formicolio e difficoltà ad avere un rapporto sessuale per la difficoltà ad avere una erezione.
Questi i sintomi.
Ringrazio comunque per la risposta, anche se devo precisare che non sono un tipo che si fa cogliere da ansia...nella vita credo non ci siano problemi ma soluzioni...e sono queste che cerco al mio problema.
Ho raccontato i sintomi che ho ed ora avverto un continuo formicolio e difficoltà ad avere un rapporto sessuale per la difficoltà ad avere una erezione.
Questi i sintomi.
Ringrazio comunque per la risposta, anche se devo precisare che non sono un tipo che si fa cogliere da ansia...nella vita credo non ci siano problemi ma soluzioni...e sono queste che cerco al mio problema.
[#4]
Ex utente
Egr. Dottore,
non ho mai detto che i sintomi siano interdipendenti o correlati.
Ho esposto i vari problemi in attesa che qualcuno potesse dare una spiegazione alla o alle cause degli stessi. Sono un professionista anche io, in un altro settore, la invito a non marchiare come parti di fantasia problemi che, comunque, impensieriscono pur nella pluralità e diversità degli stessi.
Non è un obbligo rispondere quando non si sa o non si può rispondere è meglio non farlo.
non ho mai detto che i sintomi siano interdipendenti o correlati.
Ho esposto i vari problemi in attesa che qualcuno potesse dare una spiegazione alla o alle cause degli stessi. Sono un professionista anche io, in un altro settore, la invito a non marchiare come parti di fantasia problemi che, comunque, impensieriscono pur nella pluralità e diversità degli stessi.
Non è un obbligo rispondere quando non si sa o non si può rispondere è meglio non farlo.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 13.6k visite dal 15/01/2012.
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