Autoiniezioni e pene curvo
[#1]
Gentile lettore ,
le iniezioni nei corpi cavernosi per un problema erettivo, se ben fatte secondo l'indicazione e con le modalità indicate da esperto andrologo, non danno incurvamenti, soprattutto solo dopo una settimana di pratica.
Certo se fatte senza criterio e precise istruzioni si possono verificare ematomi, irritazioni a livello dell'albuginea, induratio penis plastica ed infine anche incurvamento dell'asta del pene.
Risenta ora in diretta il suo andrologo.
Cordiali saluti.
le iniezioni nei corpi cavernosi per un problema erettivo, se ben fatte secondo l'indicazione e con le modalità indicate da esperto andrologo, non danno incurvamenti, soprattutto solo dopo una settimana di pratica.
Certo se fatte senza criterio e precise istruzioni si possono verificare ematomi, irritazioni a livello dell'albuginea, induratio penis plastica ed infine anche incurvamento dell'asta del pene.
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Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
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[#8]
Utente
Gentilissimo Dottore,
Sono apperna tornato dal mio andrologo che dopo la visita mi ha trovato due piccole placche a sinistra. Mi ha detto che sono piccole e non sono calcificate e quindi non conviene toglierle in quanto si riformerebbero, magari tra un anno fare un'ecografia di controllo inoltre, mi ha detto che la mia è solo una cruvatura leggera armonica, quindi non grave, e che le autoniezioni non sono la causa delle placche, si sarebbero formate ugualmente (ha pazienti che le fanno da anni e non hanno problemi e pazienti mai fatte col pene curvo) ma, mi ha consigliato di cambiare lato per non irritare la parte. Come cura mi ha dato una pomata (contractubex gel) da spalmare sul pene e, dietro mia richiesta, provare medicamenti orali (levitra 5mg) Avendo io un problema neurologico (tetraparesi spastica in seguito ad un incidente) e prendendo altri farmaci (lioresal, zoloft, farmaci per ostoporosi) ho sempre avuto paura dei possibili effetti collatareli e mi sono sempre rifiutato di prenderli ma ora, dietro anche rassicurazione del Dottor, credo che lo proverò, cosa ne pensa?
Grazie e buona giornata
Sono apperna tornato dal mio andrologo che dopo la visita mi ha trovato due piccole placche a sinistra. Mi ha detto che sono piccole e non sono calcificate e quindi non conviene toglierle in quanto si riformerebbero, magari tra un anno fare un'ecografia di controllo inoltre, mi ha detto che la mia è solo una cruvatura leggera armonica, quindi non grave, e che le autoniezioni non sono la causa delle placche, si sarebbero formate ugualmente (ha pazienti che le fanno da anni e non hanno problemi e pazienti mai fatte col pene curvo) ma, mi ha consigliato di cambiare lato per non irritare la parte. Come cura mi ha dato una pomata (contractubex gel) da spalmare sul pene e, dietro mia richiesta, provare medicamenti orali (levitra 5mg) Avendo io un problema neurologico (tetraparesi spastica in seguito ad un incidente) e prendendo altri farmaci (lioresal, zoloft, farmaci per ostoporosi) ho sempre avuto paura dei possibili effetti collatareli e mi sono sempre rifiutato di prenderli ma ora, dietro anche rassicurazione del Dottor, credo che lo proverò, cosa ne pensa?
Grazie e buona giornata
[#14]
Utente
Gentilissimo Dottore,
L'altro giorno sono stato dal mio urologo che è anche andrologo e gli ho parlato del mio problema. Dopo una visita mi ha detto che la mia placca è miniscola quindi non conviene far nulla ma devo sospendere le autoiniezioni perché secondo lui sono state loro la causa di tutto ciò Il mio andrologo mi faceva un mix di farmaci papaverina, prostaglandine e un altro che non ricordo il nome queste, non si fanno più e oggi ci sono le caverject che fanno meno male (a lei risulta? ) quindi mi ha consigliato il levitra con 5 e poi passare a 10 se non ho risposta. Mi ha trovato inoltre un pò infiammato e mi ha dato anche la seguente cura: levoxacin 1cpr 500 per 7gg e per 10gg a giorni alterni tospter e orudis supposte, volevo sapere cosa ne pensava. Grazie e buona domenica.
L'altro giorno sono stato dal mio urologo che è anche andrologo e gli ho parlato del mio problema. Dopo una visita mi ha detto che la mia placca è miniscola quindi non conviene far nulla ma devo sospendere le autoiniezioni perché secondo lui sono state loro la causa di tutto ciò Il mio andrologo mi faceva un mix di farmaci papaverina, prostaglandine e un altro che non ricordo il nome queste, non si fanno più e oggi ci sono le caverject che fanno meno male (a lei risulta? ) quindi mi ha consigliato il levitra con 5 e poi passare a 10 se non ho risposta. Mi ha trovato inoltre un pò infiammato e mi ha dato anche la seguente cura: levoxacin 1cpr 500 per 7gg e per 10gg a giorni alterni tospter e orudis supposte, volevo sapere cosa ne pensava. Grazie e buona domenica.
[#15]
Gentile lettore,
le confermo che oggi la terapia più utilizzata ed indicata nelle autoiniezioni intracavernose è quella suggerita dal suo urologo-andrologo.
Poi sulle altre indicazioni terapeutiche invece non ho invece elementi clinici sufficienti per esprime un mio parere.
Cordiali saluti.
le confermo che oggi la terapia più utilizzata ed indicata nelle autoiniezioni intracavernose è quella suggerita dal suo urologo-andrologo.
Poi sulle altre indicazioni terapeutiche invece non ho invece elementi clinici sufficienti per esprime un mio parere.
Cordiali saluti.
[#18]
Utente
Gentile Dottore,
Vorrei sapere cosa ne pensa delle terapia che ci sono adesso durante la fase acuta, tra cui la vitamina E, le iniezioni sulla placca di farmaci, onde d'urto, estensori penieni o altro, se servono o no oppure se c'è altro che potrebbe essere utile durante questa fase per bloccare la fibrosi o magari farla regredire visto che ho letto che si può fare solo qualcosa nella fase acuta, Grazie.
Cordiali saluti
Vorrei sapere cosa ne pensa delle terapia che ci sono adesso durante la fase acuta, tra cui la vitamina E, le iniezioni sulla placca di farmaci, onde d'urto, estensori penieni o altro, se servono o no oppure se c'è altro che potrebbe essere utile durante questa fase per bloccare la fibrosi o magari farla regredire visto che ho letto che si può fare solo qualcosa nella fase acuta, Grazie.
Cordiali saluti
[#22]
Utente
Gentile Dottore, oggi ho provato levitra 5mg (avevo una da 10 e l'ho spezzata, è vero che è possibile farlo?) come detto dal mio andrologo, ho avuto il max dell'erezione dopo circa un'ora però poi ho avuto un senso di malessere generale tra cui cefalea forte, dolore alla schiena, nausea e freddo addosso, volevo sapere se era tutto dovuto alla pillola o magari all'influenza che gira in questo periodo?
Il mio andrologo come pillola per evitare le inieizioni mi ha consigliato levitra perché è quello che ha meno effetti collaterali (da premettere che io ho una lesione midollare con conseguente tetraparesi spastica).
Grazie ancora di tutto e distinti saluti
Il mio andrologo come pillola per evitare le inieizioni mi ha consigliato levitra perché è quello che ha meno effetti collaterali (da premettere che io ho una lesione midollare con conseguente tetraparesi spastica).
Grazie ancora di tutto e distinti saluti
[#25]
Gentile lettore,
il farmaco da lei citato è un integratore che contiene il Tribulus terrestris, una pianta proveniente dalla medicina ayurvedica, impiegata soprattutto contro la diminuzione della libido, cui è associata un'alga, cioè l’Ecklonia Bicyclis.
Segua le indicazioni del suo medico anche se queste non possono, da questa postazione e non conoscendo la sua reale situazione clinica, essere ben comprese e condivise.
Cordiali saluti.
il farmaco da lei citato è un integratore che contiene il Tribulus terrestris, una pianta proveniente dalla medicina ayurvedica, impiegata soprattutto contro la diminuzione della libido, cui è associata un'alga, cioè l’Ecklonia Bicyclis.
Segua le indicazioni del suo medico anche se queste non possono, da questa postazione e non conoscendo la sua reale situazione clinica, essere ben comprese e condivise.
Cordiali saluti.
[#38]
caro lettore,
l'uso delle onde d'urto per piccole placche albuginee, a mio parere ed esperienza, non da risultati estremamente positivi.
E' stata una tecnica molto usata in passato ( ho avuto modo di utilizzarla in centinaia di casi) poi abbandonata ed adesso rimessa in vita da alcuni specialisti.
Personalmete non vedo un rapporto costi-benefici accettabile.
Per l'erezione credo che prima di procedere alle autoiniezioni intracavernose sia doveroso provare l'uso dei farmaci orali ( Viagra, Cilis, Levitra) che anche in certi casi di tetraparesi degenerativa possono funzionare. Si tratta di trovare il farmaco con il miglior rapporto erezione/effetti collaterali.
Per quanto riguarda le iniezioni intracavernose, personalmente ritengo che la scelta tra PGE1 (caverjet), Bimix ( PGE1+Fentolamina) e Trimix ( PGE1+Fentolamina+Papaverina) dipenda dalle risposte del paziente e dalla esperienza dello specialista.
Altri farmaci non hanno efficacia significativa
cari saluti
l'uso delle onde d'urto per piccole placche albuginee, a mio parere ed esperienza, non da risultati estremamente positivi.
E' stata una tecnica molto usata in passato ( ho avuto modo di utilizzarla in centinaia di casi) poi abbandonata ed adesso rimessa in vita da alcuni specialisti.
Personalmete non vedo un rapporto costi-benefici accettabile.
Per l'erezione credo che prima di procedere alle autoiniezioni intracavernose sia doveroso provare l'uso dei farmaci orali ( Viagra, Cilis, Levitra) che anche in certi casi di tetraparesi degenerativa possono funzionare. Si tratta di trovare il farmaco con il miglior rapporto erezione/effetti collaterali.
Per quanto riguarda le iniezioni intracavernose, personalmente ritengo che la scelta tra PGE1 (caverjet), Bimix ( PGE1+Fentolamina) e Trimix ( PGE1+Fentolamina+Papaverina) dipenda dalle risposte del paziente e dalla esperienza dello specialista.
Altri farmaci non hanno efficacia significativa
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#39]
Utente
Gentile Dottor Beretta prima di andare ho preso informazione e ne parlano bene ma il dubbio c'è sempre..
Gentile Dottor Pozza ho provato 5mg di levitra mi ha dato buoni risultati ma purtroppo anche molti effetti collaterali tra i quali cefalea, nausea debolezza che si sono tolti solo dopo giorni, mi hanno anche consigliati di assumere tradxxxx ma visto il costo 96euro confezione da 30 e le varie diceture non l'ho comprato, Lei lo conosce?. Per quanto riguarda le placche quale tecnica è più efficacie secondo Lei? Grazie ad entrambi per l'attenzione che mi porgete.
Gentile Dottor Pozza ho provato 5mg di levitra mi ha dato buoni risultati ma purtroppo anche molti effetti collaterali tra i quali cefalea, nausea debolezza che si sono tolti solo dopo giorni, mi hanno anche consigliati di assumere tradxxxx ma visto il costo 96euro confezione da 30 e le varie diceture non l'ho comprato, Lei lo conosce?. Per quanto riguarda le placche quale tecnica è più efficacie secondo Lei? Grazie ad entrambi per l'attenzione che mi porgete.
[#40]
Gentile lettore,
segua ora le indicazioni ricevute; per mia lunga esperienza personale, purtroppo al momento non esiste una tecnica più efficace di altre nel risolvere il problema "placche" ma ogni scuola presenta indicazioni che, riferite alle proprie esperienze e alle varie casistiche sempre particolari, vengono considerate più o meno positive.
Sul prodotto poi da lei indicato le posso solo dire che fa parte della famiglia degli integratori, classe di farmaci non sempre mirati e, se costosi, forse può essere utile evitarli.
Cordiali saluti.
segua ora le indicazioni ricevute; per mia lunga esperienza personale, purtroppo al momento non esiste una tecnica più efficace di altre nel risolvere il problema "placche" ma ogni scuola presenta indicazioni che, riferite alle proprie esperienze e alle varie casistiche sempre particolari, vengono considerate più o meno positive.
Sul prodotto poi da lei indicato le posso solo dire che fa parte della famiglia degli integratori, classe di farmaci non sempre mirati e, se costosi, forse può essere utile evitarli.
Cordiali saluti.
[#41]
Utente
Ok, grazie Dottore. Cmq ultimamente (dietro consiglio di un altro mio medico) sto mettendo anche una crema CONTRACTUBEX che oltre ad essere antifiammatoria e avere eparina è indicata per il morbo di dupuytren. Mi era stata proposta anche l'iniezione intraplacca ma so che possono portare la calcificazione dei corpi cavernosi, vero? Per quanto riguarda l'integratore non l'ho mai preso. Cordiali saluti
[#42]
Bene ; la crema, se indicata da medico può essere usata, è infatti usata in presenza di cicatrici, cheloidi, morbo di Dupuytren, ecc.
Anche per le iniezioni intraplacca bisogna sempre stare alle indicazioni del proprio andrologo.
Cordiali saluti.
Anche per le iniezioni intraplacca bisogna sempre stare alle indicazioni del proprio andrologo.
Cordiali saluti.
[#43]
caro lettore,
il farmaco proposto, amio personale oparere, non ha alcuna efficacacia sulla sua patologia deve essere considerato come un integratore, un farmaco ringiovanente, una medicina che far str bene !?!?!
La placca da Peyronie non può essere modificata con nessuna terapia applicata, infiltrata, elettro-trasmessa, radio-trasmessa, ecot-rasmessa
Con una placca si può convivere ed avere sesso per decenni, se crea problemi di penetrazione o di erezione...allora la soluzione chirurgica rimane l'unica possibilità
cari saluti
il farmaco proposto, amio personale oparere, non ha alcuna efficacacia sulla sua patologia deve essere considerato come un integratore, un farmaco ringiovanente, una medicina che far str bene !?!?!
La placca da Peyronie non può essere modificata con nessuna terapia applicata, infiltrata, elettro-trasmessa, radio-trasmessa, ecot-rasmessa
Con una placca si può convivere ed avere sesso per decenni, se crea problemi di penetrazione o di erezione...allora la soluzione chirurgica rimane l'unica possibilità
cari saluti
[#49]
Caro lettore,
ribadisco la mia convinzione che il trattamento con le onde d'urto serva a ben poco.
comunque segua le indicazioni del suo curante senza cercare sempre una convalida o smentita da chi non conoscendola può trovarsi in difficoltà a darle un parere adeguato
cari saluti
ribadisco la mia convinzione che il trattamento con le onde d'urto serva a ben poco.
comunque segua le indicazioni del suo curante senza cercare sempre una convalida o smentita da chi non conoscendola può trovarsi in difficoltà a darle un parere adeguato
cari saluti
[#51]
Gentile lettore,
se ha questa sensazione di un peggioramento della sua situazione clinica, è bene parlarne ora in diretta con il suo andrologo e con lui decidere eventualmente un cambio di strategia terapeutica.
Ci faccia comunque sapere.
Ancora cordiali saluti.
se ha questa sensazione di un peggioramento della sua situazione clinica, è bene parlarne ora in diretta con il suo andrologo e con lui decidere eventualmente un cambio di strategia terapeutica.
Ci faccia comunque sapere.
Ancora cordiali saluti.
[#52]
Utente
L'adrologo mi ha detto che devo fare almeno 5 sedute di onde d'urto poi si fa un resoconto e se non ci sono risultati altre 5 poi, se anche con queste ultime nessun risultato si decide il da far si. Vi pongo tante domande perché purtroppo ho visto che in questo campo, non essendoci una terapia certa, si specula molto tutto naturalmente sulle spalle del paziente che deve fare tutte queste terapie privatamente.. Cordiali saluti
[#54]
Utente
Gentilissimi Dottori,
Volevo informarVi che ho finito il primo ciclio di 5 terapie di onde d'urto: per quanto riguarda la curvatura sembra diminuita e cmq è passato il dolore e come vantaggio sembra essere migliorata l'erezione. Dovrei fare un altro ciclio da 5 ma, più in là e con meno frequenza, il Dottore mi ha consigliato di farlo se ho avuto dei piccoli miglioramenti. Vi scrivo anche perché volevo porVi un quesito: Girando su internet ho visto degli sviluppatori a pompa per il pene a pompa idraulica sottovuoto che promettono miglioramenti per l'erezione e le dimensioni, sono veri? Oppure hanno addiruttura effetti nocivi come l'impotenza? Grazie ancora per la Vostra cortesia e cordiali saluti
Volevo informarVi che ho finito il primo ciclio di 5 terapie di onde d'urto: per quanto riguarda la curvatura sembra diminuita e cmq è passato il dolore e come vantaggio sembra essere migliorata l'erezione. Dovrei fare un altro ciclio da 5 ma, più in là e con meno frequenza, il Dottore mi ha consigliato di farlo se ho avuto dei piccoli miglioramenti. Vi scrivo anche perché volevo porVi un quesito: Girando su internet ho visto degli sviluppatori a pompa per il pene a pompa idraulica sottovuoto che promettono miglioramenti per l'erezione e le dimensioni, sono veri? Oppure hanno addiruttura effetti nocivi come l'impotenza? Grazie ancora per la Vostra cortesia e cordiali saluti
[#58]
Utente
Gentili Dottori,
Vi scrivo per aggiornarVi della mia situazione. L'anno scorso per via dell'incurvatura al pene feci un ciclo di 10 terapia di onde d'urto oggi a quasi un anno di distanza la situazione sembra stabile almeno spero. Vorrei sapere: oggi sono uscite nuove terapie o almeno ci sono prove che indicano quale sia più efficace? Dovrei ricominciare un altro ciclio di onde d'urto ma non so se farlo visto i risultati.
Grazie e cordiali saluti
Vi scrivo per aggiornarVi della mia situazione. L'anno scorso per via dell'incurvatura al pene feci un ciclo di 10 terapia di onde d'urto oggi a quasi un anno di distanza la situazione sembra stabile almeno spero. Vorrei sapere: oggi sono uscite nuove terapie o almeno ci sono prove che indicano quale sia più efficace? Dovrei ricominciare un altro ciclio di onde d'urto ma non so se farlo visto i risultati.
Grazie e cordiali saluti
[#64]
Utente
Salve Dottore,
Vi scrivo per aggiornarVi sulla mia situazione: La curvatura del pene credo che sia rimasta stabile o leggermente peggiorata e pertanto vorrei fare un controllo, la mia domanda è: in vista di un nuovo ciclo di onde d'urto, Vi risulta che le onde d'urto posso provocare un peggioramento? Mi è stato riferito che in alcuni casi possono provocare altre placche o addiruttura spostare quella esistente in un altro punto del pene. Inoltre, nell'ultimo anno oltre alle tecniche di routine esiste una nuova tecnica per togliere queste placche?
Grazie di tutto e cordiali saluti
Vi scrivo per aggiornarVi sulla mia situazione: La curvatura del pene credo che sia rimasta stabile o leggermente peggiorata e pertanto vorrei fare un controllo, la mia domanda è: in vista di un nuovo ciclo di onde d'urto, Vi risulta che le onde d'urto posso provocare un peggioramento? Mi è stato riferito che in alcuni casi possono provocare altre placche o addiruttura spostare quella esistente in un altro punto del pene. Inoltre, nell'ultimo anno oltre alle tecniche di routine esiste una nuova tecnica per togliere queste placche?
Grazie di tutto e cordiali saluti
[#65]
Gentile lettore,
non esistono nuove tecniche validate per risolvere il suo problema clinico.
Se ripetere o no il ciclo di ESWL e le sue eventuali controindicazioni possibili bisogna sempre sentire il suo urologo od andrologo di fiducia.
Ci riaggiorni, se lo desidera.
Un cordiale saluto.
non esistono nuove tecniche validate per risolvere il suo problema clinico.
Se ripetere o no il ciclo di ESWL e le sue eventuali controindicazioni possibili bisogna sempre sentire il suo urologo od andrologo di fiducia.
Ci riaggiorni, se lo desidera.
Un cordiale saluto.
[#67]
caro lettore,
le vorrei ribadire che, allo stato attuale delle conoscenze, non esistono terapie, procedure iniettive,onde, raggi, suoni....che possano modificare una lesione da IPP .
In genere si perde del tempo, si spendono dei soldi e non si ottiene granchè.
Se in vece la fibrosi determina problemi rilevanti di incurvamento e difficoltà penetrative, allora la chirurgia rimane l'unica scelta
Cari saluti
le vorrei ribadire che, allo stato attuale delle conoscenze, non esistono terapie, procedure iniettive,onde, raggi, suoni....che possano modificare una lesione da IPP .
In genere si perde del tempo, si spendono dei soldi e non si ottiene granchè.
Se in vece la fibrosi determina problemi rilevanti di incurvamento e difficoltà penetrative, allora la chirurgia rimane l'unica scelta
Cari saluti
[#69]
Gentile lettore,
se lesione stabilizzata, curvatura non invalidante e lei non sottopone il suo pene a microtraumatismi od altro che possa riscatenare il processo infiammatorio, si può considerare il suo attuale problema come chiuso.
Risenta ora sempre e comunque il suo andrologo di fiducia e poi ci riaggiorni.
Cordiali saluti.
se lesione stabilizzata, curvatura non invalidante e lei non sottopone il suo pene a microtraumatismi od altro che possa riscatenare il processo infiammatorio, si può considerare il suo attuale problema come chiuso.
Risenta ora sempre e comunque il suo andrologo di fiducia e poi ci riaggiorni.
Cordiali saluti.
[#72]
Utente
Gentili Dottori,
Sono appena tornato dalla visita dal mio urologo. Per quanto riguarda la placca, dopo la visita, non l'ha riscontrata, mi ha solo detto che la curvatura è dovuta alla cicatrizazione dei tessuti e non c'è nulla da fare. Ha trovato i tessuti elastici e non ritiene opportuno fare nulla se non solo per estetica. Per quanto riguarda l'infiammazione che ho, la quale mi viene dopo i rapporti sessuali, mi ha consigliato di prendere il DELIFLOG poi nel caso il dolore non si dovesse togliere mi ha consigliato di fare URBASON a fiale iniettate direttamente nel corpo cavernoso. Io, sinceramente, vorrei evitare le iniezioni anche perché ho letto che il cortisone può provocare atrofia nel corpo cavernoso anzi, vorrei avere conferma da voi.
Grazie per l'interessamento, Vi auguro cordiali saluti
Sono appena tornato dalla visita dal mio urologo. Per quanto riguarda la placca, dopo la visita, non l'ha riscontrata, mi ha solo detto che la curvatura è dovuta alla cicatrizazione dei tessuti e non c'è nulla da fare. Ha trovato i tessuti elastici e non ritiene opportuno fare nulla se non solo per estetica. Per quanto riguarda l'infiammazione che ho, la quale mi viene dopo i rapporti sessuali, mi ha consigliato di prendere il DELIFLOG poi nel caso il dolore non si dovesse togliere mi ha consigliato di fare URBASON a fiale iniettate direttamente nel corpo cavernoso. Io, sinceramente, vorrei evitare le iniezioni anche perché ho letto che il cortisone può provocare atrofia nel corpo cavernoso anzi, vorrei avere conferma da voi.
Grazie per l'interessamento, Vi auguro cordiali saluti
[#73]
Gentile lettore,
al momento segua attentamente l'indicazione conservativa, farmacologica indicatale; tutte le altre indicazioni terapeutiche verrano discusse, se necessarie ed utili, in un tempo successivo.
Cordiali saluti.
al momento segua attentamente l'indicazione conservativa, farmacologica indicatale; tutte le altre indicazioni terapeutiche verrano discusse, se necessarie ed utili, in un tempo successivo.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 74 risposte e 10.4k visite dal 13/01/2012.
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