Problemi incostanti di erezione
Buongiorno a tutti,
purtroppo mi ritrovo a scrivervi in merito ad un "problema" che spero sia passeggero. Ho 29 anni e ho cominciato tardi la mia attività sessuale (23 anni). Questo perché mi ponevo diversi problemi psicologici e avevo paura di toppare. Trovando una ragazza comprensiva con la quale ho trascorso 4 anni della mia vita ho superato il problema e tutto andava bene fino a quando la passione si è un po' spenta ed è subentrato l'uso del preservativo mostrando le prime cilecche (valutate che preferivo spesso e volentieri la masturbazione invece che del sesso con lei). Ora, dopo un anno da solo, ho trovato una ragazza speciale con la quale andava tutto bene fino all'applicazione del preservativo che, non del tutto, ha spento gli animi! Ci siamo dovuti fermare parecchie volte anche a causa dei suoi dolori ma, a parte ciò, ho notato che basta poco per perdere l'erezione raggiunta. Inoltre mi sono accorto che la mattina non ho più erezioni!! Premetto che la masturbazione va bene (reagisce agli stimoli visivi e l'erezione funziona) e inoltre aggiungo che, quando bacio la mia attuale ragazza o siamo in atteggiamenti amorosi, raggiungo l'erezione con addirittura delle perdite. Mi devo preoccupare di tutto questo? Ho già preso contatto con l'andrologo.... ma il 26 gennaio è parecchio lontano!!!!!
Vi ringrazio vivamente e aspetto risposte a questa delicata domanda.
purtroppo mi ritrovo a scrivervi in merito ad un "problema" che spero sia passeggero. Ho 29 anni e ho cominciato tardi la mia attività sessuale (23 anni). Questo perché mi ponevo diversi problemi psicologici e avevo paura di toppare. Trovando una ragazza comprensiva con la quale ho trascorso 4 anni della mia vita ho superato il problema e tutto andava bene fino a quando la passione si è un po' spenta ed è subentrato l'uso del preservativo mostrando le prime cilecche (valutate che preferivo spesso e volentieri la masturbazione invece che del sesso con lei). Ora, dopo un anno da solo, ho trovato una ragazza speciale con la quale andava tutto bene fino all'applicazione del preservativo che, non del tutto, ha spento gli animi! Ci siamo dovuti fermare parecchie volte anche a causa dei suoi dolori ma, a parte ciò, ho notato che basta poco per perdere l'erezione raggiunta. Inoltre mi sono accorto che la mattina non ho più erezioni!! Premetto che la masturbazione va bene (reagisce agli stimoli visivi e l'erezione funziona) e inoltre aggiungo che, quando bacio la mia attuale ragazza o siamo in atteggiamenti amorosi, raggiungo l'erezione con addirittura delle perdite. Mi devo preoccupare di tutto questo? Ho già preso contatto con l'andrologo.... ma il 26 gennaio è parecchio lontano!!!!!
Vi ringrazio vivamente e aspetto risposte a questa delicata domanda.
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CarO utente se in situazioni di relax non ci sono problemi di erezione con buona probabilità non ci dovrebbero essere cause organiche in quanto se c erano la disfunzione erettile si sarebbe presentata sempre . Sicuramente con la visita androlGica avrà la certezza di tale ipotesi
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#4]
Gentile Utente,
L'erezione e' si un fenomeno vascolare, ma e' fortemente regolamentata da fattoti emozionali, psicologici e relazionali.
Una diagnosi andrologica, anche se lontana, la rassicurera' e le evitera' voli pindarici disfunzionali con la fantasia, amplificando le quote d' ansia.
Solitamete, quando c' e' un' etiologia organica, non e' mai intermittente, cioe' si manifesterebbe sempre e comunque,.
Aspetti la diagnosi andrologica per escludere possibili cause organiche, poi cerchi le altre possibili cause psichiche e relazionali, che le creano una volnerabilita' erettiva, mediante aiuti specilaistici.
Se desidera, nel mio blog, trovera' tantissimo materiale in merito al deficit erettivo ed alla sessualita' in generale.
Saliti e cari auguri.
L'erezione e' si un fenomeno vascolare, ma e' fortemente regolamentata da fattoti emozionali, psicologici e relazionali.
Una diagnosi andrologica, anche se lontana, la rassicurera' e le evitera' voli pindarici disfunzionali con la fantasia, amplificando le quote d' ansia.
Solitamete, quando c' e' un' etiologia organica, non e' mai intermittente, cioe' si manifesterebbe sempre e comunque,.
Aspetti la diagnosi andrologica per escludere possibili cause organiche, poi cerchi le altre possibili cause psichiche e relazionali, che le creano una volnerabilita' erettiva, mediante aiuti specilaistici.
Se desidera, nel mio blog, trovera' tantissimo materiale in merito al deficit erettivo ed alla sessualita' in generale.
Saliti e cari auguri.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
Utente
Carissimi,
come promesso vi informo sulle novità per avere nuove opinioni.
Penso di aver superato parzialmente il problema preservativo... dopo un'altra semi-cilecca la mia lei è stata moooolto comprensiva e i giorni successivi sono andati decisamente bene (due rapporti vicini di circa un'ora l'uno con il preservativo).
Ora il problema sta nella sensibilità e fastidio che provo quando lei mi pratica rapporto orale o manuale... se la pelle scende troppo sento dolore e di conseguenza devo fermarla. Questo fastidio è presente anche quando il preservativo, dopo diverso tempo, comincia a perdere aderenza e strofina la pelle del glande scoperta.
Oggi sono andato dall'andrologo e mi ha consigliato l'operazione rapida del frenulo dall'urologo!
La visita è stata parecchio rapida e quando mi ha toccato il frenulo (a differenza del glande) ho sentito parecchio fastidio. Cosa ne pensate??? Questa operazione può migliorare le mie problematiche?? Perderò sensibilità o altro durante l'atto??
grazie mille e saluti
come promesso vi informo sulle novità per avere nuove opinioni.
Penso di aver superato parzialmente il problema preservativo... dopo un'altra semi-cilecca la mia lei è stata moooolto comprensiva e i giorni successivi sono andati decisamente bene (due rapporti vicini di circa un'ora l'uno con il preservativo).
Ora il problema sta nella sensibilità e fastidio che provo quando lei mi pratica rapporto orale o manuale... se la pelle scende troppo sento dolore e di conseguenza devo fermarla. Questo fastidio è presente anche quando il preservativo, dopo diverso tempo, comincia a perdere aderenza e strofina la pelle del glande scoperta.
Oggi sono andato dall'andrologo e mi ha consigliato l'operazione rapida del frenulo dall'urologo!
La visita è stata parecchio rapida e quando mi ha toccato il frenulo (a differenza del glande) ho sentito parecchio fastidio. Cosa ne pensate??? Questa operazione può migliorare le mie problematiche?? Perderò sensibilità o altro durante l'atto??
grazie mille e saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.6k visite dal 10/01/2012.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
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