Il mio medico mi aveva prescritto

Buongiorno, sto per decidermi a recarmi dallo specialista andrologo ma volevo avere un possibile Vostro consulto in merito al mio problema.Ho 54 anni,sono sposato da 24 anni e ho due figlie.Non sono mai stato un "campione"in prestazioni sessuali e fin dalle esperienze da adolescente in masturbazioni collettive ero quello che si eccitava meno..Ho avuto fino a circa 17-18 anni la ritenzione dei testicoli nello scroto atrofizzato e duro che provocava ironia e derisione degli amici.Tutt'ora quando lo scroto è atrofizzato i testicoli tendono a risalire(specialmente uno) mentre altre volte sono nello scroto rilassato, morbido e sembrano anche ingrossati.Ho avuto relazioni disastrose con ragazze e quando si trattava di arrivare al rapporto sessuale...avevo la scusa per interrompere la relazione.Con quella che poi è diventata mia moglie,grazie al suo aiuto mi sono sbloccato e senza strafare abbiamo avuto una relazione abbastanza normale. Da qualche mese le cose sono precipitate in quanto pur avendo desiderio non riesco ad avere una erezione decente o addirittura nulla e un paio di volte ho avuto eiaculazione precoce,durante le prime fasi del petting o (se riuscivo) appena iniziata la penetrazione.Purtroppo anche mia moglie, coetanea, è nella fase di menopaosa con poco entusiasmo e voglia che sommate alle mie defaiance rendono penosi i nostri momenti di intimità. Ho anche assunto per 3 settimane una al giorno Blupill senza nessun risultato se non aumentare il desiderio. In sostanza durante l'accitazione ho una modesta erezione che non arriva alla completa rigidità e a breve si tramuta in una riduzione minima della dimensione del pene con abbondante fuoriuscita di liquido trasparente appiccicoso(non sperma).Anni fa, il mio medico mi aveva prescritto di provare il Viagra, ne ho assunti 3(in giorni diversi) senza nessun riscontro positivo.Devo aggiungere che ho regolari erezioni turgide notturne.Spesso ho il desiderio e mi masturbo, anche con scarsa erezione raggiungo l'orgasmo con abbondante sperma. Una mia particolarità che penso possa influire sul disturbo è quella che durante l'eccitazione o l'intimità, arrossisco abbondantemente in viso,collo e torace,con vistose macchie rosse più o meno estese.Questo sfogo, penso di origine emotiva, si manifesta anche nei momenti di tensione, di impegno e concentrazione.Assumo regolarmente,da meno di un anno mezza di Ramipril da 2,5 mg per ipertensione che soffro da molti anni. Potete aiutarmi in merito? Vi ringrazio fin d'ora per l'attenzione. Saluti.
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51
Gentile signore, la Sua sembra una disfunzione di origine multifattoriale. Intendo dire che è verosimile vi sia una quota parte organica e una legata all'emotività ed al particolare momento di vita che sta attraversando con la sommazione dei Suoi problemi a quelli di Sua moglie che ha le disfunzioni (probabilmente) legate alla menopausa. Sono convinto che la visita andrologica Le permetterà di chiarirsi le idee e di affrontare la situazione nel migliore dei modi. Cordiali saluti

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

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Attivo dal 2009 al 2023
Ex utente
Nel ringraziare per la sollecita risposta Le volevo chiedere di quale problema organico,fisico potrebbe trattarsi. Saluti
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51
Il problema organico potrebbe essere una banale (per i medici s'intende!) disfunzione endoteliale che è la prima causa di DE. Tale condizione è la risultante di semplice invecchiamento dei tessuti e della eventuale presenza di fattori di comorbidità (Ipertensione, fumo, iperdislipidemia, eccetera). Nele prime fasi risponde molto bene alla terapia medica. Cordiali saluti ancora
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Attivo dal 2009 al 2023
Ex utente
Grazie ancora. Saluti
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Attivo dal 2009 al 2023
Ex utente
Buongiorno, giorni fa sono stato dall'urologo e ho riferito quanto sopra esposto. Dalla visita non risultano particolari problemi e la prostata risulta normale. Il Dottore mi prescrive 1 cp. di Cialis 10mg al di per 1 settimana , poi al bisogno +1 cp.o bust.di Exerex per 20 gg. Dopo 3 giorni di assunzione Cialis dove ho notato benefici in erezione,mi è venuto un discreto male alla schiena, al bacino e alle coscie.Inizialmente lo consideravo come postumo di attività particolare quale aver spalato la neve, poi leggendo il foglio allegato al Cialis ho visto che potrebbe essere un effetto indesiderato del farmaco.Volevo chiedere un Vostro parere in merito. Nel ringraziare porgo distinti saluti.
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51
Dolori muscolari come quelli da Lei riportati sono abbastanza riportati da chi assume tadalafil. Non sono pericolosi ma talora talmente fastidiosi da indurre a sospendere la cura. In casi del genere è opportuno conferire con il curante per cambiare strategia terapeutica. Cordiali saluti
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Attivo dal 2009 al 2023
Ex utente
Quel discreto dolore si è tramutato in notevole dolore al bacino e alle coscie calmato assumendo Aspirina c. Questo dolore si è manifestato dopo 3 giorni di Cialis 10mg.alla sera, e si è protratto per 3 gg.( nel frattempo non ho assunto Cialis). Lei crede che questi sintomi siano "normali" assumendo il Cialis? Grazie di nuovo, saluti.