Domande su visita andrologica
Salve,
sono un ragazzo di 22 anni, e da tempo avevo intenzione di effettuare una visita andrologica. Vi scrivo per avere qualche chiarimento a riguardo.
Mi scuso in anticipo per la lunghezza del consulto, ma erano molti i dubbi..
Innanzitutto il mio intento era quello di:
- controllare lo stato attuale di un leggero varicocele che mi era stato diagnosticato due anni fà, e che mi era stato detto di tenere sotto controllo annualmente
- controllare un leggero incurvamento del pene
- effettuare una visita preventiva generale, e di controllo
Volevo chiedervi:
1) il controllo del varicocele si effettua direttamente dall'andrologo oppure ti prescrive semplicemente un ecografia testicolare da effettuare altrove? Perchè in questo secondo caso andrei prima a fare l'ecografia e poi porterei i risultati da lui..
2) Riguardo all'incurvamento del pene, ho avuto tranquillamente rapporti sessuali soddisfacenti.. Ma potrebbe comunque essere utile parlarne con lui? Intendo: ci sono rimedi alternativi alla chirurgia? Perchè un intervento non lo farò mai, visto che comunque funziona. Era più soltanto per un fatto estetico.
E' vero che devo portare delle foto del pene in erezione? Come vanno fatte?
In che consiste un eventuale controllo per stabilire le cause dell'incurvamento? Non vorrei che mi si iniettasse con siringa un qualche strano liquido nel pene, come avevo letto, sono abbastanza fifone..
3) La visita generale di controllo in genere in cosa consiste? Ho avuto rapporti protetti con una persona, però potrebbe comunque esserci stato un qualche contatto involontario, senza preservativo.. Stessa cosa con un altra persona.
Vorrei star tranquillo di non aver contratto nulla, visto che solo dopo ho scoperto che una delle due aveva un pò una "cattiva fama" in giro, e temo si fosse portata a letto mezzo quartiere... In questi casi come procede l'andrologo per il controllo? Sò che è impossibile farsi fare un esame completo per ogni tipo di possibile malattia venerea contratta...
4) Mi conviene portare prima un qualche esame già fatto? Se ad esempio tutti richiedono lo spermiogramma forse mi conviene farlo prima e portargli direttamente i risultati?
5) Posso chiedere consiglio su un bravo andrologo privato di Roma senza dover spendere 200 Euro? Se non è possibile cancellate pure questa domanda...
Colgo l'occasione per augurare buone feste a tutti gli specialisti del sito.
Grazie di cuore a tutti voi, per aver contribuito a questo splendido progetto che è "Medicitalia".
sono un ragazzo di 22 anni, e da tempo avevo intenzione di effettuare una visita andrologica. Vi scrivo per avere qualche chiarimento a riguardo.
Mi scuso in anticipo per la lunghezza del consulto, ma erano molti i dubbi..
Innanzitutto il mio intento era quello di:
- controllare lo stato attuale di un leggero varicocele che mi era stato diagnosticato due anni fà, e che mi era stato detto di tenere sotto controllo annualmente
- controllare un leggero incurvamento del pene
- effettuare una visita preventiva generale, e di controllo
Volevo chiedervi:
1) il controllo del varicocele si effettua direttamente dall'andrologo oppure ti prescrive semplicemente un ecografia testicolare da effettuare altrove? Perchè in questo secondo caso andrei prima a fare l'ecografia e poi porterei i risultati da lui..
2) Riguardo all'incurvamento del pene, ho avuto tranquillamente rapporti sessuali soddisfacenti.. Ma potrebbe comunque essere utile parlarne con lui? Intendo: ci sono rimedi alternativi alla chirurgia? Perchè un intervento non lo farò mai, visto che comunque funziona. Era più soltanto per un fatto estetico.
E' vero che devo portare delle foto del pene in erezione? Come vanno fatte?
In che consiste un eventuale controllo per stabilire le cause dell'incurvamento? Non vorrei che mi si iniettasse con siringa un qualche strano liquido nel pene, come avevo letto, sono abbastanza fifone..
3) La visita generale di controllo in genere in cosa consiste? Ho avuto rapporti protetti con una persona, però potrebbe comunque esserci stato un qualche contatto involontario, senza preservativo.. Stessa cosa con un altra persona.
Vorrei star tranquillo di non aver contratto nulla, visto che solo dopo ho scoperto che una delle due aveva un pò una "cattiva fama" in giro, e temo si fosse portata a letto mezzo quartiere... In questi casi come procede l'andrologo per il controllo? Sò che è impossibile farsi fare un esame completo per ogni tipo di possibile malattia venerea contratta...
4) Mi conviene portare prima un qualche esame già fatto? Se ad esempio tutti richiedono lo spermiogramma forse mi conviene farlo prima e portargli direttamente i risultati?
5) Posso chiedere consiglio su un bravo andrologo privato di Roma senza dover spendere 200 Euro? Se non è possibile cancellate pure questa domanda...
Colgo l'occasione per augurare buone feste a tutti gli specialisti del sito.
Grazie di cuore a tutti voi, per aver contribuito a questo splendido progetto che è "Medicitalia".
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Caro Utente,l'esame clinico di un andrologo verifica sempre la presenza di patologie e/o malformazioni genitali,tra cui,ovviamente,il varicocele.Lo specialista,che nella Sua città può facilmente trovare nelle strutture pubbliche,trarrà vantaggio dalle foto che potrà farsi dinanzi allo specchio,in proiezione frontale e laterale.Lo spermiogramma dovrebbero eseguirlo tutti i maschi dopo i 18 anni.
Quanto ad un improbabile contagio,lo specialista saprà identificare la eventuale presenza.in ultimo...si allontani dal Web...Auguri.
Quanto ad un improbabile contagio,lo specialista saprà identificare la eventuale presenza.in ultimo...si allontani dal Web...Auguri.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 24/12/2011.
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