Vena del pene gonfia
Salve il mio problema è il seguente.
Da una settimana circa ho notato uno strano rigonfiamento della vena ( che già era grande e sporgeva) sulla sinistra dell'asta del pene che poi andando verso il glande ad un certo punto curva cerso il centro e forma una specie di sacca o cerchietto piu gonfio, direi quasi la forma di un "9".
Il dottore che mi ha visitato ha detto che non era niente al massimo una trombosi della vena:
Cosa devo fare? può passare da solo o sono necessarie terapie?
In linea di massima non mi fa qasi mai male sia a riposo sia durante un rapporto.
Da una settimana circa ho notato uno strano rigonfiamento della vena ( che già era grande e sporgeva) sulla sinistra dell'asta del pene che poi andando verso il glande ad un certo punto curva cerso il centro e forma una specie di sacca o cerchietto piu gonfio, direi quasi la forma di un "9".
Il dottore che mi ha visitato ha detto che non era niente al massimo una trombosi della vena:
Cosa devo fare? può passare da solo o sono necessarie terapie?
In linea di massima non mi fa qasi mai male sia a riposo sia durante un rapporto.
[#1]
gentile lettore,
la trombosi della vena del pene, per quanto di facile diagnosi, merita un approfondimento specialistico mediante ecografia e valutazione clinica, utili per capire se e come fare terapia.
sempre a patto che sia una trombosi della vena del pene.
contatti uno specialista andrologo.
cordialità
la trombosi della vena del pene, per quanto di facile diagnosi, merita un approfondimento specialistico mediante ecografia e valutazione clinica, utili per capire se e come fare terapia.
sempre a patto che sia una trombosi della vena del pene.
contatti uno specialista andrologo.
cordialità
Prof. Giovanni Maria Colpi
[#3]
gentile lettore,
forse è condivisibile evitare i rapporti, ma anche per la terapia medica e non chirurgica, il giudizio non può che derivare dalla visita del paziente.
perciò, senza conclusioni inopportune, le consiglio di contattare ll'andrologo
cordialità
forse è condivisibile evitare i rapporti, ma anche per la terapia medica e non chirurgica, il giudizio non può che derivare dalla visita del paziente.
perciò, senza conclusioni inopportune, le consiglio di contattare ll'andrologo
cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 16/12/2011.
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