Colpo sul pene, problema di erezione
Salve dottori,
Ho 21 anni.
Un paio di anni fa un amico, mentre eravamo in classe, per scherzo mi ha dato un fortissimo pugno sul pene(precisamente dove inizia il pene sopra ai testicoli) mentre era in fase eretta. ha fatto malissimo.
Il giorno dopo, la mattina, mi sono accorto che il mio pene non diventava piu duro e lungo come prima, resta abbastanza moscio con glande morbid.
ormai sono passati 7 anni da quel colpo... il pene adesso diciamo che è meglio dei primi tempi, cioè sopratutto nei periodi dove ho erezioni più frequenti automaticamente sembra più duro.
Adesso le spiego meglio: praticamente la parte superiore del pene e le parti laterali (corpi cavernosi) funzionano normalmente, invece la parte di sotto(Corpi spugnosi) e Glande rimangono più mosci del resto.
Un dottore(NON SPECIALIZZATO) mi ha consigliato di farmi una cura di farmaci con medicine tipo viagra per fare allargare i vasi sanguigni dato che un minimo di sangue riesce a passare.
Sinceramente ancora non ho provato a prendere questi farmaci perché volevo informarmi meglio prima perchè ho sentito dire che il viagra non fa tanto bene. ho invece provato con i metodi "alternativi" tipo il peperoncino che dopo averlo mangiato porta ad una erezione migliore, ed è proprio vero nel mio caso.
Quindi la mia domanda è: ci sono farmaci simili al viagra che fanno meno male? Quali sono?
Nel mio caso conviene farmi una cura del genere?
Vi ringrazio per la vostra attenzione e spero in una vostra risposta.
Ho 21 anni.
Un paio di anni fa un amico, mentre eravamo in classe, per scherzo mi ha dato un fortissimo pugno sul pene(precisamente dove inizia il pene sopra ai testicoli) mentre era in fase eretta. ha fatto malissimo.
Il giorno dopo, la mattina, mi sono accorto che il mio pene non diventava piu duro e lungo come prima, resta abbastanza moscio con glande morbid.
ormai sono passati 7 anni da quel colpo... il pene adesso diciamo che è meglio dei primi tempi, cioè sopratutto nei periodi dove ho erezioni più frequenti automaticamente sembra più duro.
Adesso le spiego meglio: praticamente la parte superiore del pene e le parti laterali (corpi cavernosi) funzionano normalmente, invece la parte di sotto(Corpi spugnosi) e Glande rimangono più mosci del resto.
Un dottore(NON SPECIALIZZATO) mi ha consigliato di farmi una cura di farmaci con medicine tipo viagra per fare allargare i vasi sanguigni dato che un minimo di sangue riesce a passare.
Sinceramente ancora non ho provato a prendere questi farmaci perché volevo informarmi meglio prima perchè ho sentito dire che il viagra non fa tanto bene. ho invece provato con i metodi "alternativi" tipo il peperoncino che dopo averlo mangiato porta ad una erezione migliore, ed è proprio vero nel mio caso.
Quindi la mia domanda è: ci sono farmaci simili al viagra che fanno meno male? Quali sono?
Nel mio caso conviene farmi una cura del genere?
Vi ringrazio per la vostra attenzione e spero in una vostra risposta.
[#1]
Caro Utente,il sildenafil non "fa male" ma deve essere prescritto da uno specialista che prenda in carico il Suo caso clinico che presenta dei lati oscuri che possono ingenerare confusione....In medicina,prim di prescrivere una terapia,si pone una diagnosi ed una prognosi.Nel frattempo,può tranquillamente abusare nell'assunzione di peperoncino...Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
"Un paio di anni fa un amico, mentre eravamo in classe"
"ormai sono passati 7 anni da quel colpo"
Caro signore,
questa è una contraddizione che rende difficile rispondere a tono. Personalmente sentirei specialista ed approfondirei indagini. Quanto alla terapia, come dice il collega Izzo, male non fa.
"ormai sono passati 7 anni da quel colpo"
Caro signore,
questa è una contraddizione che rende difficile rispondere a tono. Personalmente sentirei specialista ed approfondirei indagini. Quanto alla terapia, come dice il collega Izzo, male non fa.
[#3]
Caro giovane, con la storia di trauma a pene eretto che riferisce (2 o 7 anni fa'?) solo una attenta visita andrologia può essere utile a chiarire di cosa ha effettivamente bisogno, sia in termini di di indagini diagnostiche che di eventuale terapia. E' una fase che non si può saltare. Cordiali saluti
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
[#4]
Utente
Grazie per le vostre risposte rapide e competenti.
esattamente SETTE anni fa ho subito il colpo Dr. Cavallini .
è che mi vergogno anche un pò andare a farmi controllare.
Però vabbè DEVO FARLO.
Io sono della provincia di MESSINA e studio a CATANIA, Conoscete qualche collega che mi potreste consigliare?
Grazie.
esattamente SETTE anni fa ho subito il colpo Dr. Cavallini .
è che mi vergogno anche un pò andare a farmi controllare.
Però vabbè DEVO FARLO.
Io sono della provincia di MESSINA e studio a CATANIA, Conoscete qualche collega che mi potreste consigliare?
Grazie.
[#5]
Le consiglio il sito della società italiana di andrologia. Lì è presente la "mappa andrologica" attraverso la quale sarà in grado di trovare un qualificato professionista nella Sua zona. Nomi specifici non possiamo darne. Cordiali saluti ancora
[#12]
Utente
Salve dottori, sono appena tornato dalla visita dell'andrologo.
Mi hanno visitato 2 dottori.
il primo dottore, l'andrologo, mi ha controllato un attimo mi ha mandato a fare l'ecografia dal secondo dottore ed è risultato questo:
Ecografia:
Reni: entrambi in sede ad ecostruttura e morfovolumetria regolari.
Assenza bilaterale di formazioni litiasiche e didilatazione calico-pielica.
Vescica: in sede, alitiasica.
Assenza di neoformazioni vegetali endoluminali.
Prostata: ad ecostruttura e morfovolumetria regolari.
Resiuduo post-minzionale: Scarso.
Scroto: Testicoli ed epididimi ad ecostruttura e morfovolumetria regolari.
Pene: Corpi cavernosi in asse, a regolare morfologia.
Dopodichè ho mostrato le ecografie all'andrologo e ha avvistato un inspessimento di un qualcosa che al momento non ricordo il nome. e questo inspessimento blocca il passaggio del sangue. vorrei mostrarvi le ecografie. è possibile? non so, anche in privato via e-mail?
Infine mi ha prescritto una cura:
Cialis 20
1/2 cialis ogni Martedì, Giovedì e Sabato per 3 mesi.
Grazie dottori attendo le vostre risposte.
Mi hanno visitato 2 dottori.
il primo dottore, l'andrologo, mi ha controllato un attimo mi ha mandato a fare l'ecografia dal secondo dottore ed è risultato questo:
Ecografia:
Reni: entrambi in sede ad ecostruttura e morfovolumetria regolari.
Assenza bilaterale di formazioni litiasiche e didilatazione calico-pielica.
Vescica: in sede, alitiasica.
Assenza di neoformazioni vegetali endoluminali.
Prostata: ad ecostruttura e morfovolumetria regolari.
Resiuduo post-minzionale: Scarso.
Scroto: Testicoli ed epididimi ad ecostruttura e morfovolumetria regolari.
Pene: Corpi cavernosi in asse, a regolare morfologia.
Dopodichè ho mostrato le ecografie all'andrologo e ha avvistato un inspessimento di un qualcosa che al momento non ricordo il nome. e questo inspessimento blocca il passaggio del sangue. vorrei mostrarvi le ecografie. è possibile? non so, anche in privato via e-mail?
Infine mi ha prescritto una cura:
Cialis 20
1/2 cialis ogni Martedì, Giovedì e Sabato per 3 mesi.
Grazie dottori attendo le vostre risposte.
[#13]
Forse è stato "avvistato" un ispessimento della tonaca albuginea. Le foto non può postarLe e poi non servirebbe a molto. La conclusione del Suo andrologo è che sembra vi sia stata una lesione almeno sotto il profilo ecografico. Ma alla palpazione del pene è stata notata qualcosa o no? Segua per ora le indicazioni terapeutiche ricevute e poi ci aggiorni sugli eventi. Ancora cordiali saluti
[#14]
Utente
No l'andrologo non si è accorto di alcuna lesione ma ha detto che può essere stata la causa di questo ispessimento. Inoltre ha detto che capita spesso agli sportivi. i vasi sanguigni sono altrettanto apposto. alla palpazione non ha riscontrato anomalie. soltanto dopo aver visto l'ecografia è riuscito a vedere questo ispessimento, è ben visibile sulle ecografie.
[#17]
Utente
Salve dottori, ormai sono passati 2 mesi che prendo la pillola... la situazione è migliorata notevolmente...
mi sono accorto che quando tengo le gambe unite ed il pene in erezione il glande si indurisce!
Invece appena apro le gambe il glande nemmeno dopo 10 secondi diventa nuovamente morbidissimo.
Attendo vostre risposte, Grazie...
mi sono accorto che quando tengo le gambe unite ed il pene in erezione il glande si indurisce!
Invece appena apro le gambe il glande nemmeno dopo 10 secondi diventa nuovamente morbidissimo.
Attendo vostre risposte, Grazie...
[#21]
Utente
la prego di leggere questa pagina:
https://it.wikipedia.org/wiki/Esercizi_di_Kegel
effettivamente sento quella parte dei muscoli più "lenta" di prima...
dopo che ho subito quel colpo ho subito sentito che non riuscivo piú a "stringere" come prima... Quando il mio pene si trova in fase di erezione, a gambe aperte, se cerco di stringere, per qualche secondo il glande si indurisce, ma tenendo tanto quel muscolo sembra che mi stanchi e quindi torna il glande molle.
https://it.wikipedia.org/wiki/Esercizi_di_Kegel
effettivamente sento quella parte dei muscoli più "lenta" di prima...
dopo che ho subito quel colpo ho subito sentito che non riuscivo piú a "stringere" come prima... Quando il mio pene si trova in fase di erezione, a gambe aperte, se cerco di stringere, per qualche secondo il glande si indurisce, ma tenendo tanto quel muscolo sembra che mi stanchi e quindi torna il glande molle.
Questo consulto ha ricevuto 21 risposte e 13.7k visite dal 01/12/2011.
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