Test farmaco-protesi intracavernosa che non da effetto

Gentili dottori,

oggi ho fatto la puntura di prostaglandina, riporto esattamente quello che c'è scritto sulla scheda

TEST F-I.C. (farmaco-protesi intracavernosa 8 mcg Pg E1)

La mia domanda è questa. L'andrologo che mi ha visitato mi ha avvertito che mi si sarebbe leggermente gonfiato il pene, insomma che avrei avuto una tumescenza. Io attorno alle 11.05 ho avvertito una specie di sensazione di calore e di formicolio ma è stato tutto li... Di gonfiori non mi pare di averne avvertiti.

Cosa significa? Perchè mi ha fatto così poco effetto?
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
il test di farmacoerezione può non funzionare per due motivi sostanzialmente: problemi psicogeni per eccesso di adrenalina circolante cui il pene è molto sensibile, ovvero per gravi problemi arteriosi. Nei giovani più frequente il primo raro il secondo, l' inverso nell' anziano.
[#2]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Significa che molto probabilmente questo non è il suo dosaggio ed il collega che ha consultato, prudente e saggio, ha utilizzato una dose bassa per testare la sua reale risposta al farmaco.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#3]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Volevo segnalare che sono anche sotto terapia farmacologica, può essere che sia stato il Tavor che ho assunto stamattina?

Ah, ho 26 anni.

Inoltre, questo test a cosa mira? Cioè la cura per la disfunzione erettile consiste in iniezioni continue di prostaglandina per tutta la vita?

E un ultima domanda, il prossimo esame che mi aspetta è l'Eco-Doppler Dinamico. Cosa mi devo aspettare?
[#4]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Non è una cura ma un semplice test ambulatoriale. L' ecodoppler è una puntura come quella con in più una ecografia del pene. Una volta fatta diagnosi avrà terapia, vedrà che non è iniettiva,
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Coraggio e soprattutto dopo avere fatto ecocolordoppler dinamico ci riaggiorni, se lo desidera.
[#6]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Buongiorno. Desideravo aggiornare la situazione.

Ho fatto l'eco doppler dinamico ed è risultato un flusso normale per le A.A Dorsali, mentre c'è una riduzione di elasticità per le A.A Cavernose.

Comunque nelle conclusioni il mio status è stato segnato come "normale".

Ciò che mi preoccupa di piu al momento è la terapia, il dottore mi ha detto che dovrò assumere delle pillole per bocca (ok) e farmi delle iniezioni (meno ok).

E' complesso farsi le iniezioni da soli in una zona tanto delicata? Il dottore sostiene di si, anche perchè non si usa direttamente la siringa ma un macchinario di cui non so il nome in cui la siringa si inserisce...
Ma ho paura lo stesso!

Martedì prossimo mi aspetta l'esame di Cavernosometria dinamica (altri 250 euro, caspita), per cui se lo desiderate vi informerò anche sugli esiti di quello. Il dottore mi ha avvertito che nel caso ci fossero problemi durante quest'ultimo esame (cioè le vene non fanno quel che devono) la terapia in questo caso è chirurgica, e anche questo mi spaventa legermente.

L'importante comunque è che tutto vada a posto.

Ah, un'ultima cosa, forse un fattore poco "medico". I costi delle operazioni (frenuloplastica, ad esempio, che devo fare) presso privato sono così proibitivi? Si parla di cifre come 500 euro? o 5000?

[#7]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
il costo max di frenuloplastica è sui 500 euro. Personalmente ho seri dubbi sulla cavernosometria dinamica e sulla sua attendibilità. Provi a sentire altra campana, che anche la terapia, autoiniezione a 26 anni con ecodoppler normale, mi sembra un po tantina.
[#8]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

cosa vuol dire "riduzione di elasticità per le A.A Cavernose"?

Che tipo di farmaci sono stati iniettati e a quali dosaggi?

Quanto è durata l'erezione dopo l'iniezione nei corpi cavernosi?

Detto questo poi condivido in pieno le considerazioni cliniche e pratiche fatte dal collega Cavallini.

Un cordiale saluto.


[#9]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Gentili dottori.

Le vostre risposte sinceraemente mi generano un bel po' d'ansia.

Comunque passo a rispondervi.

Riguardo alla "riduzione di elasticità" delle arterie cavernose non saprei di preciso cosa significhi, è una cosa che l'andrologo ha constatato facendo l'eco doppler.

Riguardo ai farmaci iniettati credo sia la solita prostaglandina, riporot quanto scritto:

"L'esame, condotto dopo iniezieone intracavernosa di farmacoprotesi (F.I.C 10 (20? non si legge bene il numero) mcg Pg E1)"

Quindi la dose credo sia 10 o 20, a me sembrava fosse più del doppio di quella dela volta scorsa (8 mcg).

Comunque molto probabilmente mi ha iniettato l'equivalente di 100ml.

Non ho avuto un'erezione dopo l'iniezione ma un "rigonfiamento", insomma una tumescenza, che è durata circa 55 minuti.

Detto questo non posso capire perchè abbiate dubbi sul prossimo esame che devo effettuare, io so che la cavernosometria dinamica serve a individuare eventuali problemi alle vene, se il sangue viene correttamente "trattenuto", no?

Non saprei quali altre "campane" sentire, anche perchè i costi delle visite sono veramente alti, anzi fino ad adesso riponevo completa fiducia nell'andrologo che mi sta visitando.

Insomma mi ritrovo un po' spaesato.

Ah, un'ultima domanda sempre in termini monetari. Se dalla cavernosometria dinamica dovessero risultare problemi venosi mi sono state prospettate eventuali operazioni chirurgiche. Quanto potrebbero venire a costare? Spero di non ritrovarmi con costi enormi..

Spero sappiate chiarire i miei dubbi, sono un po' nel panico adesso...

Cordiali Saluti
[#10]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Ah aggiungo che sono sotto terapia di psicofarmaci e assumo zoloft 100mg/d e tavor 2,5 mg la mattina e 1mg la sera. PEr quanto possa essere utile come informazione.
[#11]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Tra l'altro -scusate di nuovo- ho contattato il mio andrologo esponendogli il fatto che ho conosciuto il parere di due medici che diverge leggermente dal suo...

Ovviamente io ho piena fiducia nel suo operato e gliel'ho anche premesso, però mi è apparso un pò scocciato dal fatto che gli abbia riferito che i vostri pareri mi rendono più dubbioso e spaventato di prima...

Non so più cosa pensare, è tutto così difficile... Ovviamente finirà che seguirò la terapia che mi ha proposto, perchè non credo sia un incompetente...

Forse sentire troppi specialisti non è una cosa che fa bene al paziente, non lo so.

Cordiali Saluti
[#12]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

non avendo affrontato in modo diretto il suo reale problema clinico noi le possiamo solo esprimere i nostri dubbi sulle indicazioni da lei ricevute che nascono dalla nostra esperienza clinica.

Tanto per darle un altro pensiero su cui rovellarsi, oggi molti andrologi non credono alla presenza di una fuga venosa, soprattutto in giovane di 26 anni, e ritengono l'esame propostole inutile perchè non capace poi di indicare una vera e precisa soluzione terapeutica, per di più chirurgica.

Riconsulti il suo andrologo e gli dica, se non glielo ha ancora comunicato, che sta prendendo dei farmaci contro l'ansia e la depressione e poi ci riaggiorni, se lo ritiene utile.

Cordiali saluti.
[#13]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Gentilissimo Dottor Beretta

Il mio andrologo sa benissimo che sono sotto terapia farmacologica, ma stando a quanto mi ha detto Zoloft e Tavor dovrebbero incidere esclusivamente sulla libido e non sul meccanismo erettivo.

Però è anche vero che io soffro di una (leggera) disfunzione erettile da 2-3 anni, e ci sarà una causa, per questo credo che stia cercando di avere più informazioni possibili sul mio stato.

Altro non saprei aggiungere. Purtroppo sono già abbastanza apprensivo di mio, e, pur tenendo sicuramente conto dei Vostri pareri (altrimenti non scriverei qui), preferisco in questo caso affidarmi al mio andrologo, nella speranza che ci sia una ragione tale per cui mi ha prescritto tale esame.

Ripeto, non voglio togliere nulla a nessuno, sono solo un paziente in difficoltà che è nelle mani di un medico, con un problema da risolvere.

Cordiali Saluti
[#14]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore,

è sempre difficile esprimere pareri sulle procedure mediche proposte da un collega. Comunque non riesco a capire il senso di un "test FIC" in un giovane di 26 anni non seguito da una valutazione ecocolordoppler possibile anche con una semplice tumescenza peniena ( che invece viene rinviata ad altra data...sento puzza di interessi economici !)
Personalmente non effettuo più la cavernometria da parecchi anni , dopo averne eseguite svariate decine, perchè la ritengo ( e non sono il solo..) un esame estremamente "fallace", invasivo, costoso e senza utilità pratica ( salvo l'interesse di chi la propone ed effettua).
Uno specialista che effettua un protocollo diagnostico in maniera valida, "seria" non può offendersi se il suo operato è stato confrontato da altri specialisti.
Se vendo un dipinto originale non mi offendo se l'acquirente lo fa giudicare da altri esperti che non potrebbero che confermare la originalità dell'opera. Se cerco invece di vendere "una crosta" allora mi potrei sentire disturbato...o altro!!
Io sentirei un'altra opinione prima di proseguire
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#15]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Gentili dottori,

a questo punto mi vedo costretto a contattare un altro andrologo, a Milano, e riferirgli la situazione (più imparzialmente possibile) e, se il Suo parere sarà concorde al Vostro, probabilmente cambierò andrologo.

Spero che a Milano ci sia qualcuno adatto al mio caso.

Sinceramente non mi sarei mai aspettato che la situazione potesse prendere una piega del genere, avevo riposto piena fiducia nello specialista... ma TRE pareri diversi sono un campanello d'allarme piuttosto importante.

Cordiali Saluti

p.s: perche' la cavernosometria è invasiva? Mi e' stato detto che è una puntura con un ago un po' piuùù grosso di quello usato per l'ecocolordoppler e quindi richiede anestesia locale
[#16]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Che poi non capisco, per cui secondo il Vostro parere l'ecocolor doppler dinamico e gli esami ormonali sono sufficienti?

Il dottore dovrebbe già impostarmi la terapia senza fare la cavernosometria?

Mi scuso per il numero ILLIMITATO di domande ma sono completamente nel pallone.
[#17]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Ho ricevuto un quarto parere che concorda col vostro e mi sconsiglia vivamente di effettuare una cavernosometria dinamica. Di conseguenza mi rivolgerò altrove. Grazie mille per i vostri pareri senza i quali probabilmente avrei fatto un esame inutile e controproducente.
[#18]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Non vorrei insistere ma c'e' stato addirittura un QUINTO parere, e questo senza che io abbia indotto in nessun modo a screditare l'attività del collega. Meno male che ci siete voi :) Grazie ancora

p.s:

non so se sia la sede giusta, ma ci provo ugualmente: avreste un professionista fidato da consigliarmi a Milano? Mi han consigliato di rivolgermi a strutture come il san Raffaele. O l'ospedale San Paolo.
[#19]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

vedo che finalmente è arrivato a comprendere le problematiche e le criticità delle valutazioni diagnostiche che le erano state proposte.

Su chi consultare nella sua città poi non è questa la sezione del sito dove porre questo quesito ma in altra parte può trovare tutte le indicazioni mirate che potranno orientarla in modo corretto e preciso in questo senso.

Ancora un cordiale saluto.
[#20]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Gentile Dott. Beretta

Mi sono rivolto ad un altro privato a Milano che opera presso un famoso ospedale, da quello che ho letto in giro è riconosciuto come un luminare.

Altro non so che fare, forse rivolgermi a strutture pubbliche.

Un passo alla volta cercherò di trovare lo specialista adatto.

Ancora grazie e ancora un cordiale saluto.

p.s

Tra l'altro ho notato in ritardo che Lei, dottor Beretta, opera a Milano. Ad averlo letto prima l'avrei sicuramente contattata...
[#21]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Bene, ci aggiorni, se lo ritiene utile.
[#22]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

gli appuntamenti anche se fissati possono essere disdetti.!
Non vada a cercare il "grande luminare" che poi magari , dopo la prima visita,non avrà il tempo per seguirla direttamente e ,magari, la affiderà al collaboratore sicuramente bravo ma che non può garantire la continuità dell'azione e del processo terapeutico.
Si affidi ad onesto e valido andrologo che la possa seguire nel suo percorso diagnostico, a Milano e nel nostro sito ci sono nomi assolutamente validi
cari saluti
[#23]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Gentilissimo dottor Diego Pozza


Mi sembra di girare come una trottola impazzita! Sto pensando di rivolgermi, tramite medico di base, a strutture ospedaliere come il san raffaele o il san paolo. Sembra un'idea saggia?

Oppure mi suggerisca liberamente lei alcuni specialisti "validi" presenti in questo sito, perchè io andrei alla cieca e rischierei di commettere nuovamente lo stesso errore.

Lo stesso dottor Beretta opera a Milano, vedo... oltre che a firenze
[#24]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Dunque volevo aggiornare nuovamente la situazione.

Mi sono rivolto al mio medico di base in cerca di Lumi, e mi ha consigliato di rivolgermi all'ospedale Macedonia Melloni di milano per un consulto andrologico...

Inoltre mi ha prescritto delle compresse di Cialis da 5mg assumerne una al giorno per 30giorni.

Mi ha detto che male non può farmi, ma mi aspettavo di farmi dare la terapia da un andrologo, non dal medico di base...

Non so, il Vostro parere? Ormai mi è realmente indispensabile.
[#25]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Segua l'indicazione datale di sentire in diretta un esperto andrologo.
[#26]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Gentilissimo Dottor Beretta

Non ho capito se dalla risposta potrebe andare bene qualcuno dell'ospedale Macedonio Melloni.

Comunque vedo che lei esercita a Milano, potrei contattarla privatamente per una visita/parere/etc etc?
[#27]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore,

non è questa la sede per discutere di tali questioni che non sono di interesse generale.

Altre sezioni del nostro sito possono comunque aiutarla in questo senso.

Cordiali saluti.
[#28]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Gentilissimi dottori

desideravo aggiornare ulteriormente la situazione

oggi è arrivato l'esito degli esami ormonali (FSH, LH, testosterone libero e prolattina). Tutti i valori risultano ora nella norma (la mia iperprolattinemia è sparita) e solo il valore del testosterone libero è un po' più alto di quel che dovrebbe essere : 41,3 [5.6-40.0]

A questo punto però avrei quasi preferito che ci fossero stati dei valori sballati...

Cioè, l'eco doppler dinamico non ha evidenziato particolari anomalie, gli esami ormonali sono a posto... E allora perchè ho ancora questo deficit erettile (anche se ultimamente sto riprendendo ad avere erezioni, seppur di qualità dubbia).

Lo so che sono sotto terapia farmacologica, ma mi è stato detto che la suddetta dovrebbe inibire eventualmente solo il desiderio e non il meccanismo erettivo.

Domani dovrei sentire un "sessuologo" che mi è stato consigliato dal centro psichiatrico in cui sono in cura, tale sessuologo è anche medico ma dubito possa darmi una terapia, spero però possa aiutarmi in qualche maniera...

Nel frattempo io ho pensato di rivolgermi ad un altro privato, a Milano. Non so se presso un ospedale o un centro andrologico.

Sono nel panico più totale, mi avete sconsigliato in 5 di fare la cavernosometria dinamica, quindi mi fido, ma se avessi davvero una fuga venosa? Se il mio caso richiedesse un intervento chirurgico?

Già devo affrontare questa depressione grave, in più a 26 anni mi devo sentire non in grado di avere rapporti sessuali... è devastante.
[#29]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

i suoi toni psicologicamente non positivi ci indicherebbero di consigliarle una attenta, diretta e precisa valutazione con esperto psicologo.

Ancora cordiali saluti.

[#30]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Gentilissimo dottor Beretta

Sono già in cura da uno psicologo e da uno psichiatra.

Ma come ho specificato il disturbo erettile è comparso ben prima (seppur in forma molto leggera) della depressione "grave".

Mi spiace di star "insistendo", forse sto risultando pedante, domani mi rivolgerò a questo sessuologo e poi ad un altro andrologo e spero di cavarne qualcosa fuori dal buco.

Cordiali Saluti
[#31]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Bene, ci riaggiorni.
[#32]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Gentili dottori, aggiorno nuovamente la situazione.

Sono stato da questo medico/sessuologo. Gli ho fatto vedere l'eco color doppler e gli esami ormonali e sono risultati tutti negativi.

Mi ha visitato palpandomi testicoli, pene, schiena e femore e non ha riscontrato problemi.

Lui è convinto che la causa sia prettamente psicologica e soprattutto colpa del calo del desiderio, e che già quando interromperò col tavor potrò notevoli progressi.

Mi ha consigliato, come prima cosa, di fare la frenuloplastica, perchè quello mi causa problemi meccanici all'erezione ed è la prima cosa da risolvere.

E per il resto più che per l'andrologo privato è stato propenso a consigliarmi una struttura ospedaliera (cosa che fece persino un altro andrologo privato, sorprendendomi).

Per cui... non saprei che altro dire. Mi rivolgerò probabilmente al Macedonio Melloni, sperando non sia da meno del San Raffaele o dell'ospedale San Paolo.

Cordiali Saluti e grazie ancora!
[#33]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Bene, ci aggiorni ancora, se lo desidera.
[#34]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Gentilissimi dottori.

Torno or ora dal San Raffaele (alla fine mi sono rivolto a quell'ospedale).

Sono stato visitato un po' frettolosamente (a parer mio) è il risultato è stato che mi è stato prescritto un intervento di frenuloplastica. Riguardo alla disfunzione come terapia mi è stata designata la seguente:

cialis 5mg 1 compressa/giorno per 4 mesi
viagra 50mg 1 compressa al bisogno

Inutile dire che mi sono state sconsigliate per l'ennesima volta terapie autoiniettive e soprattutto la famigerata cavernosometria dinamica.

Il mio unico dubbio è che ho guardato il foglio di prenotazione ricovero ed è segnata degenza ordinaria al posto di day-surgery. Degenza ordinaria per una semplice frenuloplastica?? Ma io sapevo che persino per la circoncisione era day-surgery.

Si è sbagliato il medico? Mi sembra veramente, veramente strano. Se ne accorgeranno se si tratta di un errore?

Cordiali Saluti e grazie ancora per l'attenzione!
[#35]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

se fare un ricovero "ordinario" oppure un ricovero giornaliero oppure ancora più semplicemente una prestazione ambulatoriale dipende molto dalla discrezione del collega che l'ha valutata.

Chieda a lui informazioni più precise.

Ancora un cordiale saluto.
[#36]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Gentile Dott. Beretta

Se ne avessi avuto la possibilità l'avrei fatto, ma purtroppo non ho modo di contattare direttamente il dottore che mi ha visitato. Mi sono rivolto ad un indirizzo email (del s. Raffaele ovviamente) e spero mi sappiano dire, perchè nonostante la Sua risposta mi sembra.... davvero strano che mi vogliano ricoverare per un'operazione del genere. Sembra quasi che lo facciano per farmi pagare di più (immagino che un ricovero costi molto di piu del day hospital)

Grazie ancora.
[#37]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore ,

chiarisca il tutto almeno con le strutture amministrative del Centro.

Cordiali saluti.
[#38]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

lei sembra essere il tipico caso con cui Don Verzè e Co hanno costruito un "imnpero" anche se traballante, Un ricovero ordinario per frenuloplastica ha gli estremi della "truffa" al SSN ( invece di 300 Euro ricevono dal SSN 1100 Euro)
nella "squallida e ladrona" Roma queste furbizie non sarebbero possibili.
Povera Italia!
cari saluti
[#39]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Gentile Dottor Diego Pozza

Guardi, a questo punto non so più cosa dire o fare. Seguo la mia terapia di cialis sperando sia valida e... cercherò di fare questa frenuloplastica da un privato, se proprio non riuscirò a farmi fare il day surgery dal s.raffaele.

Che poi immagino ricevano più soldi loro dall'SSN ma debba sborsare molto di più io se non vado in mutua!! Era meglio l'andrologo iniziale di prima, che già lui vuole 700 euro!

Cordiali Saluti!
[#40]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Gentili Dottori

Aggiungo una nota personale.

Il S. Raffaele sarà pure un "centro d'eccellenza" come è stato definito da un Vostro collega, ma sono riusciti a chiedermi 2000 euro per una frenuloplastica, dicendomi che avrei dovuto pagare la degenza ordinaria perchè "non fanno day hospital" ma ovviamente mi avrebbero operato in un attimo.

Sono sbigottito. Mi rivolgerò all'andrologo iniziale (che comunque vuole 700 euro. un collega ne vuol 500 ma dovrebbe rifarmi la visita iniziale e sarebbero altri 200, insomma faccio prima dal primo).

Cordiali Saluti
[#41]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
CARO LETTORE,

i suoi dati confermano che il "centro di eccellenza" sta cercando di rimediare soldi da tutti coloro che si rivolgono alle loro strutture.
vada tranquillamente dal collega che le ha chiesto un onorario sostanzialmente corretto per milano.
Cari saluti
[#42]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Gentilissimi dottori,

volevo aggiornare la situazione,

Ieri ho eseguito l'intervento di frenuloplastica e apparentemente le cose sono andate bene, inoltre il post-operatorio non mi sta dando alcun fastidio.

Mi è stato raccomandato di cominciare la terapia col cialis tra 2 settimane e di evitare rapporti sessuali per almeno 3 settimane, oltre che a vari medicamenti che sicuramente conoscerete.

L'unica cosa che mi tormenta ora è il pensiero che la mia vicenda si possa concludere felicemente. Fin troppo spesso leggo di terapie di cialis che poi però o non funzionano oppure funzionano finchè si assume il farmaco.

D'altra parte non saprei che altri esami fare: l'eco doppler dinamico penineo non ha evidenziato alcun problema alle vie arteriose, gli esami del sangue e quelli ormonali nemmeno, nessun problema ai testicoli e la cavernosometria dinamica (che avrebbe dovuto, da quel che ho capito io, accertare un'eventuale fuga venosa) mi è stata sconsigliata da credo almeno 6 medici.

E se avessi davvero una fuga venosa? Come farei ad accertarmene? Comunque attendo di sospendere gli psicofarmaci e di andare avanti col Cialis per verificare i risultati.

[#43]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Non metta il carro davanti ai buoi superi il periodo post-chirurgico e segua le indicazioni ricevute.
[#44]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Gentilissimo dottor Beretta

Certo, cercherò di conservare l'atteggiamento che Lei propone.

Una sola domanda però, l'assenza di erezioni mattutine (e secondo me anche notturne) può essere dovuta agli psicofarmaci? O quelli hanno effetto solo sulle erezioni da sveglio?

L'ultima mia erezione mattutina "al 100%" me la ricordo e risale almeno ad un paio di mesi fa... le notturne anche più recenti ma non al 100%
[#45]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
L'assenza di erezioni mattutine e notturne può essere legata più semplicemente e soprattutto al suo stato psicologico generale e poi forse altre cause diverse, non pensi subito agli psicofarmaci.
[#46]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Gentilissimo dottor Beretta

A questo punto mi viene subito da pensare alle "altre cause diverse" (fuga venosa?), e a che esami fare per scovarle!

Anche perche' il mio stato psicologico secondo me, ora come ora, è determinato quasi esclusivamente dalla mia DE.

Il pensiero che riducendo gli psicofarmaci sarebbe tornato tutto (quasi) nella norma mi rasserenava, dato che comunque sia Tavor che Zoloft possono causare DE.

Comunque rischio davvero di cadere in un vortice di ansia per cui evito di fare ulteriori domande.

Grazie ancora.

[#47]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Aggiungo solo che l'unica cosa che mi dispiace è aver affrontato il problema durante questa terapia farmacologica. L'avessi fatto 2-3 anni fa il mio problema sarebbe stato riassumibile in "leggera disfunzione erettile, difficolta' a mantenere l'erezione in piedi o da supino".

Particolarità che pare essere stata trascurata da piu o meno tutti gli andrologi visitati (a parte un sessuologo che ha imputato il tutto ad un'ennesima causa psicologica).

Mi scuso per la prolissità, sono nel panico.
[#48]
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Tra l'altro meno male che non avevo erezioni notturne, stanotte mi hanno tenuto sveglio per quasi un'ora. Dovevo trattenerle per paura di rovinare l'operazione (e un piccolo strappetto l'ho sentito, ma niente di che).

Sono quasi contento.
[#49]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Cerchi sempre di non drammatizzare, anche se il consiglio capisco non è facile da seguire !
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto