Varicocele: chiarimenti su intervento TAUBER
Buongiorno,
mio marito dovrà sottoporsi ad intervento per varicocele sx (anni 35). Ci è stato proposto l'intervento con metodica "tauber". Desidero chiedere alcuni chiarimenti.
Leggendo in internet alcuni articoli in merito alla metodica, mi sono chiesta: ma se la sostanza sclerosante chiude di fatto la vena spermatica dal rene fino al testicolo, di fatto il testicolo viene isolato quindi significa che diventa inutilizzabile? Lo sperma raggiungerà solo il testicolo di dx? Il sangue che passava da quella vena, dopo l'intervento, da dove passerà? Ci possono essere successivi problemi di sbalzi di pressione sanguigna o circolazione? Vi ringrazio per l'attenzione e auguro a tutti Buona Giornata e buon lavoro.
mio marito dovrà sottoporsi ad intervento per varicocele sx (anni 35). Ci è stato proposto l'intervento con metodica "tauber". Desidero chiedere alcuni chiarimenti.
Leggendo in internet alcuni articoli in merito alla metodica, mi sono chiesta: ma se la sostanza sclerosante chiude di fatto la vena spermatica dal rene fino al testicolo, di fatto il testicolo viene isolato quindi significa che diventa inutilizzabile? Lo sperma raggiungerà solo il testicolo di dx? Il sangue che passava da quella vena, dopo l'intervento, da dove passerà? Ci possono essere successivi problemi di sbalzi di pressione sanguigna o circolazione? Vi ringrazio per l'attenzione e auguro a tutti Buona Giornata e buon lavoro.
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Gentile lettrice,
mi sembra già proiettata verso ansie eccessive e non motivate.
La legatura o scleroembolizzazione di una vena spermatica non chiude le vie seminali e quindi il testicolo non viene isolato.
Lo "scarico" venoso invece avviene attraverso altre vene che vanno all'arto inferiore e quindi con poca od alcuna pressione idrostatica .
Infine nessun problema di pressione e circolazione si presentano dopo una varicocelectomia, qualsiasi sia la tecnica usata.
Comunque, se desidera avere altre informazioni più dettagliate su questo particolare ma complesso tema andrologico le consiglio di consultare anche l’articolo da me pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/388-varicocele-cosa-fare-quando-da-problemi.html .
Un cordiale saluto.
mi sembra già proiettata verso ansie eccessive e non motivate.
La legatura o scleroembolizzazione di una vena spermatica non chiude le vie seminali e quindi il testicolo non viene isolato.
Lo "scarico" venoso invece avviene attraverso altre vene che vanno all'arto inferiore e quindi con poca od alcuna pressione idrostatica .
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Cara signora, l'intervento di Tauber consente di eliminare il reflusso venoso, attraverso l'occlusione delle vene refluenti ottenuta mediante mezzo liquido con fase gassosa (sleroembolizzazione). Ovviamente l'occlusione riguarda le vene refluenti e non tutte le vene, altrimenti il testicolo andrebbe incontro ad un infarto congestizio. Il livello di risalita della scleroembolizzazione varia in funzione di vari elementi anatomici, ma difficilmente supera verso l'alto la regione inguinoscotale con questa tecnica. Se l'incicazione è stata posta correttamente , il benefico (eventuale) sulla spermatogenesi riguarderà entrambi i tetsicoli. Nessun problema da attendersi di tipo vasculo-circolatorio, stia tranquilla! Cordiali saluti
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
[#4]
Ex utente
Gentile dott. Beretta, in effetti sono di natura abbastanza ansiosa e ammetto anche che non sempre mi è chiara l'anatomia maschile in questo campo. Comunque dopo aver letto la risposta sua e quella dei suoi colleghi sono piu' tranquilla. Vi ringrazio per l'attenzione e per la celerità nella risposta e rinnovo gli auguri di buon lavoro!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.3k visite dal 11/11/2011.
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