Il desiderio pero' non l'erezione
gentilissimo dottore. E' DA ALCUNI MESI CHE NON HO PIU' L'EREZIONE HO IL DESIDERIO PERO' NON L'EREZIONE.SONO SPOSATO E QUINDI QUANDO MIA MOGLIE MI DICE CHE COSA AVEVI PER NON FARE L'ATTO SESSUALE LE RISPONDO CHE AVEVO SONNO SE CAPITA DI NOTTE.IO SONO UN TIPO ANSIOSO PRENDO LA MATTINA UNA COMPRESSA DA 2,5 DI LORANZEPAM + UNA COMPRESSA DA 4 MG DI AMTRIPTILINA+PERFENAZINA E LA SERA UNA COMRESSA DI CITALOPRAM DA 20+ MEZZA COMPRESSA DI LORANZEPAM. QUESTI FARMACI LI PRENDO ORMAI DA TANTO TEMPO E NON HO M AI AVUTO PROBLEMI AL MASSIMO AVEVO RITARDO NELL'EIACULAZIONE MA NULLA PIù I MIEI RAPPORTI ERANO FREQUENTI E PIU CHE SODDISFACENTI IL MIO STILE DI VITA : LAVORO COME SALDATORE SPECIALIZZATO 8 ORE FUMO 8 SIGARETTE AL GIORNO MA LE PIU SI FINISCONO DA SOLE BEVO 3 CAFFè AL GIORNO UN BICCHIERE DI VINO QUANDO MI VA E QUALCHE SUPERALCOLICO SALTUARIAMENTE UNA VOLTE AL MESE A LIVELLO EMOTIVO SONO ANSIOSISSIMO E I FARMACI SOPRA ELENCATI ME LI HA PRESCRITTI LO PSICHIATRA.HO MOGLIE DUE FIGLI UNA DI 21 ANNI E UNO DI 7 ANNI,PER ME IL RAPPORTO SESSUALE ERA TUTTO ERA LO SCARICAMENTO DI TUTTO LO STRESS CHE SI ACCUMULA .ORA MI STO PREOCCUPANDO,IL DISCORSO POI è CHE SE GUARDO UN IMMAGINE SPINTA DI UNA DONNA SI MUOVE QUALCOSA.
SONO DONATORE E LE ANALISI SONO TUTTE NELLA NORMA QUELLE DI ROUTINE .IO LA PREGO DI DARMI UN CONSIGLIO DI COSA DEVO FARE ,NE HO PARLATO CON LA MIA DOTTORESSA E MI HA DETTO VOI PENSATE SOLO A QUELLO LASCIA PERDERE MA IO MI SENTO MALE AL PENSIERO
LA SALUTO E SE MI INDICA QUALCHE ANALISI QUANDO ANDRO' A DONARE IL SANGUE ME LE FARO' AGGIUNGERE SPERIAMO CHE SIA UN A COSA PASSEGGERA MI INDICHI LA STRADA,.
GRAZIE
SONO DONATORE E LE ANALISI SONO TUTTE NELLA NORMA QUELLE DI ROUTINE .IO LA PREGO DI DARMI UN CONSIGLIO DI COSA DEVO FARE ,NE HO PARLATO CON LA MIA DOTTORESSA E MI HA DETTO VOI PENSATE SOLO A QUELLO LASCIA PERDERE MA IO MI SENTO MALE AL PENSIERO
LA SALUTO E SE MI INDICA QUALCHE ANALISI QUANDO ANDRO' A DONARE IL SANGUE ME LE FARO' AGGIUNGERE SPERIAMO CHE SIA UN A COSA PASSEGGERA MI INDICHI LA STRADA,.
GRAZIE
[#1]
gentile lettore,
lei ha certemente bisogno di uno andrologo che la possa tranquillizzare.
di sicuro è opportuno eseguire gli accertamenti ormonali che pouò farsi prescrivere dal medico di famiglia ma poi deve leggerli e discuterli con lo specialista andrologo.
l'incontro sarà l'occasione fondamentale per visitarla, commentare i dati ormonali e stabilire se passare ad una terapia o ad altri approfondimenti.
il problema si risolve già con la sua motivazione.
cordialità
lei ha certemente bisogno di uno andrologo che la possa tranquillizzare.
di sicuro è opportuno eseguire gli accertamenti ormonali che pouò farsi prescrivere dal medico di famiglia ma poi deve leggerli e discuterli con lo specialista andrologo.
l'incontro sarà l'occasione fondamentale per visitarla, commentare i dati ormonali e stabilire se passare ad una terapia o ad altri approfondimenti.
il problema si risolve già con la sua motivazione.
cordialità
Prof. Giovanni Maria Colpi
[#2]
caro utente , premesso che dissentisco dalla sua dottoressa, ( magari ha anche lei dei problemi ) ma concordo che il sesso in una vita di coppia è molto importante, purtroppo considerata la sua anamnesi le cause potrebbero essere più di livello psicologico che organico, però come anche detto dal collega l'unica strada per avere una diagnosi certa ed una terapia adeguata
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#3]
Gentile lettore,
oltre alle corrette indicazioni già ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
oltre alle corrette indicazioni già ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#4]
Utente
Gentilissimi dottori grazie per le risposte che mi avete dato.pultroppo per me è un momento no,chiaramente ho 50 anni non sono un ragazzino e non pretendo di farlo tutti i giorni, pultroppo ho anche una patner che non sa eccitarti quando lo facciamo poco, una volta al mese se va bene è la classica botta e via e a me mi frusta questa situazione ,Poche ma buone. Lei ha 43 anni da, da più giovane quando avevamo sui ventanni non c'era giorno che non si faceva un rapporto sessuale e dopo sposati sempre meno . io vorrei i preliminari insomma quello che fanno una coppia quando sono innamorati invece mia moglie pensa solo a che cosa fare da mangiare ,penso la mia non erezione sia la causa di un non stimolo da parte di lei ,io non posso dirgli nulla perche senno si arrabbia perche mi dice che io penso solo a questo e in una coppia il sesso è l'90% perche se funziona quello tutto il 100% funziona.scusate il mio sfogo ma penso che il problema non sia del mio pisellino ma il suo che non riesce a stimolarmi sia manualmente che mentalmente .Scusatemi il mio sfogo
[#5]
Gentile lettore,
questa prospettiva eziologica, cioè di causa, del suo problema sessuale è da tenere molto presente e qui potrebbe eventualmente essere utile ridiscutere con la sua compagna la natura del vostro rapporto in questi anni, meglio con l'aiuto di una figura professionale neutrale che sappia darvi poi le corrette indicazioni da seguire.
Senta comunque ora il suo andrologo.
Un cordiale saluto.
questa prospettiva eziologica, cioè di causa, del suo problema sessuale è da tenere molto presente e qui potrebbe eventualmente essere utile ridiscutere con la sua compagna la natura del vostro rapporto in questi anni, meglio con l'aiuto di una figura professionale neutrale che sappia darvi poi le corrette indicazioni da seguire.
Senta comunque ora il suo andrologo.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.5k visite dal 06/11/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?