Il pene non mantiene l'erezione

Salve a tutti,
sono un ragazzo di 20 anni. Da circa 4 mesi "convivo" per motivi anche di studio con la mia ragazza e da quel momento abbiamo rapporti molto frequenti. Tutto è sempre andato molto bene fino a circa il 20 dicembre quando non siamo riusciti ad avere un rapporto perchè il mio pene non è riuscito a mantenere l'erezione sufficiente per la penetrazione. Il problema si è ripresentato il giorno dopo (poi non ci siamo visti per 20 giorni)e anche 2 giorni fa (4/01/08). Il punto è che non penso sia un problema fisico, dato che tutto funziona molto bene fino al momento in cui perdo tempo per mettere il preservativo: va giù e non c'è più modo di risvegliarlo.
Tra l'altro ho fatto anche delle analisi ultimamente perchè a volte (da circa 2 anni a distanza di 20-30 giorni), all'atto urinatorio, ho dei bruciori molto forti alla vescica con la fuoriuscita di una sostanza biancastra; ho fatto l'analisi delle urine e urinocoltura ma non ne è uscito nulla. Sembra che io non abbia niente.
Chiedo scusa per il modo colorito con cui ho esposto il mio problema, ma mi sto veramente preoccupando, non era mai successo.
Vi ringrazio anticipatamente se vorrete rispondermi.
Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40
Caro lettore i problemi di erezione possono essere di natura psicologia oppure organica, in genere nel soggetto giovane in assenza di altre patologie concomitanti con esordio improvviso come nel suo caso la causa più probabile è psicologica,le consiglio di affrontare i rapporti successivi con serenità senza ansia che va soltanto a peggiorare il problema,ovviamene se il problema persiste deve effettuare una visita specialistica con opportuni esami diagnostici, per quanto riguarda invece la secrezione uretrale può essere legata ad un'infezione o infiammazione prostatica che andrebbe valutata con spermiocoltura e tampone uretrale.
Cordiali saluti
Dott. Patrizio Vicini

Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma

[#2]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
gentile utente,
concordo col dottor Vicini sull'opportunità di effettuare una consulenza urologica per approfondire la natura di quelle secrezioni (e comunque per avere un quadro generale dal punto di vista medico)

Mi sembra di capire, inoltre, che generalmente adotti un atteggiamento un po' ansioso (ad es ricordi con precisione molte date "importanti"...), che ovviamente non ti aiuterà ad avere rapporti sereni

E' vero, il profilattico rappresenta un problema per molti maschi (anche se non si mette in discussione assolutamente il suo uso!) però col tempo si imparano alcune "strategie" per rimanere eccitati anche durante le manovre per indossarlo

Col tempo, infatti: per cui ti consiglio di continuare a provare, non preoccuparti inutilmente delle conseguenze, a volte le ragazze sono più preoccupate di noi durante i rapporti...

Un consiglio? L'ironia, in questi casi, funziona sempre

Daniel Bulla

dbulla@libero.it
[#3]
Utente
Utente
Vi ringrazio molto per le risposte!
Volevo però aggiungere una cosa: Ultimamente ho notato che nemmeno con l'autoeccitazione funziona più!E' vero che sono un po ansioso..però ora mi sembra che la cosa stia diventando troppo frequente dato che è già qualche anno che pratico sesso senza mai aver avuto problemi...perlopiù anche con questa ragazza siamo insieme da 4 mesi e non c'erano mai stati problemi...la nostra intesa sessuale era perfetta. Spero che questo non rovini il nostro rapporto ma non so proprio come porre rimedio!
Grazie ancora.
[#4]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore,

molti soggetti, prevalentemente giovani, presentano abbondanti secrezioni uretrali o in fase di eccitazione e di petting.
Spesso il fenomeno è legato ad una iperattività del sistema nervoso parasimpatico, che è attivo proprio nella fase della eccitazione, e che controlla le ghiandole responsabili delle secrezioni, pre-orgasmiche
Come le consiglia il dottor Vicini, si faccia vedere da uno specialista anche per escludere eventuali, e possibili, patologie infettive
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore ,
se posso aggiungere un altro consiglio a quelli già da lei ricevuti, per avere più informazioni e chiarimenti dettagliati sulle problematiche da lei lamentate può anche consultare l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
Un cordiale saluto .

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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