Sensibilità del glande
salve, ho effettuato circa 8 mesi fa una postectomia perchè soffrivo di fimosi serrata e frenulo corto. All'inizio ho sofferto molto per l'elevata sensibilità ma a distanza di tempo non ho particolari problemi se lo tocco semplicemente, invece provo fastidio quando lo strofino con i polpastrelli o con l'asciugamano sia in erezione che a riposo.
Durante l'autoerotismo cerco di non toccarlo mai ma di far scorrere la pelle del prepuzio su e giù semplicemente anche se ho provato ad alleviare il fastidio lubrificandolo con la saliva ma niente , il che mi fa sorgere il dubbio di non riuscire nella penetrazione durante l'atto sessuale per il troppo fastidio . Volevo sapere se è normale una sensibilità di questo tipo, a maggior ragione dopo un intervento di postectomia o se è una questione psicologica dovuta al fatto di non aver mai avuto a che fare con il mio glande prima di questi 8 mesi? inolte come posso ovviare al problema ? attendendo semplicemente o applicando creme, tenendo il glande scoperto come ho letto su internet? grazie
Durante l'autoerotismo cerco di non toccarlo mai ma di far scorrere la pelle del prepuzio su e giù semplicemente anche se ho provato ad alleviare il fastidio lubrificandolo con la saliva ma niente , il che mi fa sorgere il dubbio di non riuscire nella penetrazione durante l'atto sessuale per il troppo fastidio . Volevo sapere se è normale una sensibilità di questo tipo, a maggior ragione dopo un intervento di postectomia o se è una questione psicologica dovuta al fatto di non aver mai avuto a che fare con il mio glande prima di questi 8 mesi? inolte come posso ovviare al problema ? attendendo semplicemente o applicando creme, tenendo il glande scoperto come ho letto su internet? grazie
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Gentile lettore ,
per questi problemi non bisogna cercare soluzione facile via internet o automedicarsi applicandosi delle creme.
Bisogna ora sentire o risentire in diretta il suo andrologo e con lui, che dovrebbe conoscere per bene la sua particolare situazione anatomica post-chirurgica, studiare l'intervento terapeutico più mirato che può essere anche l'uso di creme emolienti-lenitive e lubrificanti, sentire un esperto psicologo od altro.
Un cordiale saluto.
per questi problemi non bisogna cercare soluzione facile via internet o automedicarsi applicandosi delle creme.
Bisogna ora sentire o risentire in diretta il suo andrologo e con lui, che dovrebbe conoscere per bene la sua particolare situazione anatomica post-chirurgica, studiare l'intervento terapeutico più mirato che può essere anche l'uso di creme emolienti-lenitive e lubrificanti, sentire un esperto psicologo od altro.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Gent.mo utente
non usi creme, gel o altro e stia tranquillo,l'ipersensibilità scomparirà gradualmente è solo questione di tempo. Se ciò non accadesse, si rivolga al suo operatore che la consiglierà per il meglio.
Un cordiale saluto
non usi creme, gel o altro e stia tranquillo,l'ipersensibilità scomparirà gradualmente è solo questione di tempo. Se ciò non accadesse, si rivolga al suo operatore che la consiglierà per il meglio.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 28/10/2011.
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