Deficit erettivo
Cari Dottori,
ho 33 anni. Sono stato fidanzato per sette anni con una ragazza della
quale probabilmente non ero innamorato ma mi è interessata sessualmente
fin dall'inizio. Avevamo rapporti esclusivamente nel week-end e tutto andava liscio
(bastava baciarsi che mi diventava rigido). Nel mentre, gli ultimi mesi di
questa storia ho conosciuto una ragazza che mi prendeva sentimentalmente
di più della precedente ma fisicamente meno della stessa (cioè non rientrava nei miei canoni sessuali). Adesso stò con questa
persona.....la amo e la stò iniziando ad apprezzarla anche fisicamente.
Vengo al dunque......con questa nuova persona le cose sono iniziate con il
piede sbagliato.......in macchina ho sempre avuto problemi di ansia da
prestazione....cioè con i preliminari mi diventava duro ma appena lo
avvicinavo alla sua vagina perdeva di erezione o la stessa veniva meno
durante il rapporto......non avevo problemi però durante le pratiche
autoerotiche. Comunque, siamo arrivati a farlo bene in situazioni di
tranquillità assoluta o in momento di mia voglia. L'ultima volta che ho
subito una erezione valida è stato il mese scorso quando abbiamo avuto un
rapporto e un paio di ore dopo quando lei ha riiniziato a masturbarmi. Da
quel giorno tutto in discesa......con lei i soliti problemi di ansia da
prestazione, quando la bacio non mi tira più ed adesso anche con le pratiche autoerotiche sembra non funzionare in quando, stimolando il pene, questo si gonfia ma non diventa mai completamente duro. Vi chiedo innanzitutto se questa ansia possa trasmettersi anche nell'autoerotismo perdendo, diciamo anche autostima in questo.Premetto di essere uno sportivo (pratico calcio e palestra) ma mi riscontro una persona ansiosa e che ultimamente ho sintomi di stanchezza, affaticamento e sudorazione accentuata mentre si cerca di farlo, perdita di appetito, perdita dell'appetenza
sessuale......mi sento veramente distrutto psicologicamente.....voglio
dire ho trovato la ragazza della mia vita e riscontro tutti questi
problemi. Sembra quasi diventi difficile e quasi impossibile assolvere a prestazioni (posizioni sessuali) ed a richieste sessuali che con la mia ex venivano in modo naturale. Ecco, mi manca appunto la capacità di prendere iniziativa nel rapporto quasi mi senta impossibilitato ed impacciato a fare tutto.
Quali potrebbero essere le probabili cause?
Distinti saluti
ho 33 anni. Sono stato fidanzato per sette anni con una ragazza della
quale probabilmente non ero innamorato ma mi è interessata sessualmente
fin dall'inizio. Avevamo rapporti esclusivamente nel week-end e tutto andava liscio
(bastava baciarsi che mi diventava rigido). Nel mentre, gli ultimi mesi di
questa storia ho conosciuto una ragazza che mi prendeva sentimentalmente
di più della precedente ma fisicamente meno della stessa (cioè non rientrava nei miei canoni sessuali). Adesso stò con questa
persona.....la amo e la stò iniziando ad apprezzarla anche fisicamente.
Vengo al dunque......con questa nuova persona le cose sono iniziate con il
piede sbagliato.......in macchina ho sempre avuto problemi di ansia da
prestazione....cioè con i preliminari mi diventava duro ma appena lo
avvicinavo alla sua vagina perdeva di erezione o la stessa veniva meno
durante il rapporto......non avevo problemi però durante le pratiche
autoerotiche. Comunque, siamo arrivati a farlo bene in situazioni di
tranquillità assoluta o in momento di mia voglia. L'ultima volta che ho
subito una erezione valida è stato il mese scorso quando abbiamo avuto un
rapporto e un paio di ore dopo quando lei ha riiniziato a masturbarmi. Da
quel giorno tutto in discesa......con lei i soliti problemi di ansia da
prestazione, quando la bacio non mi tira più ed adesso anche con le pratiche autoerotiche sembra non funzionare in quando, stimolando il pene, questo si gonfia ma non diventa mai completamente duro. Vi chiedo innanzitutto se questa ansia possa trasmettersi anche nell'autoerotismo perdendo, diciamo anche autostima in questo.Premetto di essere uno sportivo (pratico calcio e palestra) ma mi riscontro una persona ansiosa e che ultimamente ho sintomi di stanchezza, affaticamento e sudorazione accentuata mentre si cerca di farlo, perdita di appetito, perdita dell'appetenza
sessuale......mi sento veramente distrutto psicologicamente.....voglio
dire ho trovato la ragazza della mia vita e riscontro tutti questi
problemi. Sembra quasi diventi difficile e quasi impossibile assolvere a prestazioni (posizioni sessuali) ed a richieste sessuali che con la mia ex venivano in modo naturale. Ecco, mi manca appunto la capacità di prendere iniziativa nel rapporto quasi mi senta impossibilitato ed impacciato a fare tutto.
Quali potrebbero essere le probabili cause?
Distinti saluti
[#1]
Caro Utente,la valentia sessuale di un uomo di 33 anni non dovrebbe essere "misurata" da prestazioni occasionali,per di piu' praticate in luoghi logisticamente iinidonei (auto),bensi' con la convivenza (wk,vacansze,matrimonio).Va da se che l'ansia da prestazione la faccia da padrone e condizioni il quadro clnico.Non e',altresi,corretto,ne' conveniente,misurarsi con masturbazioni che,fatalmente,alla Sua eta',a scopo indagatorio,non possono essere sempre gratificanti.A questo punto,approfitterei per prenotare una visita presso un esperto andrologo che con una diagnosi accurata,sappia quantificare lo stato ansiogeno ed evitare il procrastinarsi di banalizzazioni autolesionistiche che possono inquinare la oggettivita' del quadro clinico.Ne parli con il Suo medico di famiglia.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
I Suoi "sudori" pre-rapporto ricordano un problema emotivo. Il primo passo però è proprio quello di una visita presso un bravo andrologo, come ha già detto il collega, unico specialista in grado di riportarLa nel mondo... dei sani e senza preoccupazioni
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
[#3]
caro utente alla luce della sua descrizione , penso si possa escludere un problema di tipo vascolare, in quanto essenci prima state delle erezioni normali, ed in assenza di traumi , possiamo supporre che la causa sia prettamente " psicologica" però per confermare tale ipotesi va eseguita una visita andrologica con dosaggio ormonale.
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#6]
caro lettore,
tenuto copnto della sua storia riterrei probebile la presenza di un fattore emozionale, ansioso alla base delle sue "mancate erezioni" ma non mi sentirei di affermare che il suo problema sia "sicuramente" di natura psicologica.
esistono anche problematiche vascolari che impediscono il raggiungimento di una adeguata rigidità e di un suo mantenimento.
Vada a poarlre con un andrologo che possa autiarla a chiarire il suo problema
cari saluti
tenuto copnto della sua storia riterrei probebile la presenza di un fattore emozionale, ansioso alla base delle sue "mancate erezioni" ma non mi sentirei di affermare che il suo problema sia "sicuramente" di natura psicologica.
esistono anche problematiche vascolari che impediscono il raggiungimento di una adeguata rigidità e di un suo mantenimento.
Vada a poarlre con un andrologo che possa autiarla a chiarire il suo problema
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.6k visite dal 26/10/2011.
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