Deficit erettivo
Gentili dottori le spiego un po’ la mia storia,ho 18 anni e mi sono operato con corporoplastica secondo nesbit per una curvatura ventrale congenita che mi impediva di avere rapporti sessuali. Dopo alcuni mesi dall’intervento e dalla ripresa ho cercato di avere rapporti con la mia partner (siamo lontani perciò non ci vediamo con frequenza) 2 volte ma invano. Premetto che il problema è raggiungere e mantenere una erezione duratura perché durante la masturbazione non ho rilevato problemi in quanto non richiede un mantenimento duraturo dell’erezione. Dopo il primo fallimento mi sono recato dall’andrologo che mi ha operato il quale mi ha ribadito che se non ho avuto problemi a masturbarmi tutto è stato eseguito bene ed è solo un problema di ansia (componente presente anche a mio parere),cosi mi ha detto di assumere viagra 25mg almeno per le prime volte. Dopo il primo tentativo con il viagra ho verificato un mantenimento dell’erezione ma questa è svanita dopo un po’ non permettendomi di performare il rapporto. Inoltre la mia partner mi ha riferito di trovare il glande più molle rispetto al resto dell’asta,non so se sia un dato che possa servire.Prima di tornare dal mio andrologo farò altri tentativi con il viagra sempre con dosaggio 25 mg,in caso poi tornerò a consultarlo. Voi che ne pensate di tutta questa storia? la componente ansiosa la fa da padrona,visto comunque il trascorso travagliato..vorrei però sapere se sono da escludere cause organiche
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caro utente, è possibile che dopo l'intervento si sia instaurata una disfuznione erettile su base psicogena, visto che in situazioni non di rapporto l'erezione è buona, però considerato anche la sua anamnesi, potrebbe essere utile associare alla visita anche un doppler penieno dinamico, per verificare che non ci siano problemi vascolari.
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
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Utente
la ringrazio per la pronta risposta! il doppler penieno fu eseguito prima dell'operazione e non rilevò nulla di anomalo,secondo lei è bene ripeterlo? non credo ci sia stato danneggiamento del fascio vascolo-nervoso sennò avrei avuto disfunzione anche durante la pratica masturbatoria giusto?
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Gentile lettore,
se l'esame era già stato fatto ed era normale, viste le caratteristiche del suo attuale problema sessuale post-chirurgico, si ritorna allora alla possibile causa postulata dal collega Quarto.
Se desidera comunque avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
se l'esame era già stato fatto ed era normale, viste le caratteristiche del suo attuale problema sessuale post-chirurgico, si ritorna allora alla possibile causa postulata dal collega Quarto.
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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