Stato operato per frenulo breve con laser
Buonasera tre anni fa sono stato operato per frenulo breve con laser.
Purtoppo ho la parte dove ha operato il dottore che continua a crearmi fastidio specie in erezione,si crea dopo un rapporto sessuale un infiammazione che comprende la parte operata,il glande,il prepuzio e il meato uretrale.
Sono molto sensibile al tatto nella parte operata.
Puo'essere che l'operazione non sia stata fatta correttamente o che il laser abbia creato questi problemi di tipo infiammatorio??
Noto esternamente come una specie di cicatrice molto sensibile al tatto.
Inoltre se fosse cosi e'normale dopo il rapporto essere infiammati anche nelle zone limitrofi al frenulo?cosa mi consigliate di fare?
Grazie
Grazie
Purtoppo ho la parte dove ha operato il dottore che continua a crearmi fastidio specie in erezione,si crea dopo un rapporto sessuale un infiammazione che comprende la parte operata,il glande,il prepuzio e il meato uretrale.
Sono molto sensibile al tatto nella parte operata.
Puo'essere che l'operazione non sia stata fatta correttamente o che il laser abbia creato questi problemi di tipo infiammatorio??
Noto esternamente come una specie di cicatrice molto sensibile al tatto.
Inoltre se fosse cosi e'normale dopo il rapporto essere infiammati anche nelle zone limitrofi al frenulo?cosa mi consigliate di fare?
Grazie
Grazie
[#1]
Gentile lettore ,
richiamando anche i consigli da lei ricevuti in un consulto, sempre da lei recentemente formulato sul nostro sito:
https://www.medicitalia.it/consulti/urologia/243301-disturbi-meato-e-glande.html,
le ricordo che quadri clinici particolari e post-chirurgici come il suo non possono essere affrontati e tanto meno capiti e risolti tramite una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta.
A questo punto, senza perdere altro tempo prezioso, riconsulti il suo medico di famiglia che, riesaminato in prima istanza il suo problema, potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una nuova e più mirata valutazione specialistica con il suo andrologo o urologo.
Un cordiale saluto.
richiamando anche i consigli da lei ricevuti in un consulto, sempre da lei recentemente formulato sul nostro sito:
https://www.medicitalia.it/consulti/urologia/243301-disturbi-meato-e-glande.html,
le ricordo che quadri clinici particolari e post-chirurgici come il suo non possono essere affrontati e tanto meno capiti e risolti tramite una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta.
A questo punto, senza perdere altro tempo prezioso, riconsulti il suo medico di famiglia che, riesaminato in prima istanza il suo problema, potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una nuova e più mirata valutazione specialistica con il suo andrologo o urologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.5k visite dal 24/10/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.