Non ho molta voglia di fare altri esami e spendere soldi per andrologi o psicologi, vorrei
Gentili dottori,
sono un ragazzo di 33 anni e da qualche mese mi capita durante la masturbazione di perdere la rigidità del pene. In pratica raggiungo bene l'erezione con ottima durezza ma dopo un po', come di colpo, mi si affloscia. Dopo qualche minuto riesco nuovamente a riottenere la giusta erezione e a concludere, ma mi chiedo se questo fenomeno sia normale, o se devo prendere in considerazione un problema di tipo ormonale o psicologico. A naso non mi sembra un problema fisico poichè non mi succede ad ogni occasione, una settimana magari è tutto ok, l'altra no.
Sto anche attraversando un periodo di forte stress, ho perso il lavoro e nonostante un'età adulta non ho un orientamento sessuale ben definito (etero, gay o bisex). Non ho quasi mai avuto un/una partner fisso/a e visto il mio carattere fragile mi è capitato spesso di ricevere delusioni sentimentalmente. A livello di malattie non ho mai avuto problemi se non una leggera infiammazione prostatica un paio di anni fa ma che ormai non mi da più nessun fastidio. Le erezioni mattutine ci sono con regolarità.
Due anni fa ho avuto un problema analogo di erezione successivamente alla morte di mio padre, ho fatto esami specifici del sangue ormonali ed erano ok. In quel caso il problema è passato dopo 1 settimana soltanto. Ora dura da mesi e non so che pensare.
Vi dico sinceramente: non ho molta voglia di fare altri esami e spendere soldi per andrologi o psicologi, vorrei aspettare che passi questo periodo e vedere se tutto si ristabilizza, ma nello stesso tempo ho paura di sottovalutare il problema. Ditemi voi per favore..
Grazie della disponibilità
sono un ragazzo di 33 anni e da qualche mese mi capita durante la masturbazione di perdere la rigidità del pene. In pratica raggiungo bene l'erezione con ottima durezza ma dopo un po', come di colpo, mi si affloscia. Dopo qualche minuto riesco nuovamente a riottenere la giusta erezione e a concludere, ma mi chiedo se questo fenomeno sia normale, o se devo prendere in considerazione un problema di tipo ormonale o psicologico. A naso non mi sembra un problema fisico poichè non mi succede ad ogni occasione, una settimana magari è tutto ok, l'altra no.
Sto anche attraversando un periodo di forte stress, ho perso il lavoro e nonostante un'età adulta non ho un orientamento sessuale ben definito (etero, gay o bisex). Non ho quasi mai avuto un/una partner fisso/a e visto il mio carattere fragile mi è capitato spesso di ricevere delusioni sentimentalmente. A livello di malattie non ho mai avuto problemi se non una leggera infiammazione prostatica un paio di anni fa ma che ormai non mi da più nessun fastidio. Le erezioni mattutine ci sono con regolarità.
Due anni fa ho avuto un problema analogo di erezione successivamente alla morte di mio padre, ho fatto esami specifici del sangue ormonali ed erano ok. In quel caso il problema è passato dopo 1 settimana soltanto. Ora dura da mesi e non so che pensare.
Vi dico sinceramente: non ho molta voglia di fare altri esami e spendere soldi per andrologi o psicologi, vorrei aspettare che passi questo periodo e vedere se tutto si ristabilizza, ma nello stesso tempo ho paura di sottovalutare il problema. Ditemi voi per favore..
Grazie della disponibilità
[#1]
caro lettore,
tutti vorrebbero risolvere i loro problemi senza spendere troppi soldi !!
il suo caso potrebbe essere visto come risultato di qualcosa di emozionale, psiologico ma anche come il risultato di qualcosa che non "funziona molto bene" a livello del sottile meccanismo vascolare che gestisce e determina l'erezione, il consenguiimento della rigidità e la possibilità di mantenerla per il tempo di un rapporto sessuale soddisfacente.
Esistono strutture pubbliche dove si possono otenere informazioni, diagnosi e terapie a costi "bassi, politici".
Nella sua provincia esistono molte stritture ospedaliere abilitate ed efficaci
Cari saluti
tutti vorrebbero risolvere i loro problemi senza spendere troppi soldi !!
il suo caso potrebbe essere visto come risultato di qualcosa di emozionale, psiologico ma anche come il risultato di qualcosa che non "funziona molto bene" a livello del sottile meccanismo vascolare che gestisce e determina l'erezione, il consenguiimento della rigidità e la possibilità di mantenerla per il tempo di un rapporto sessuale soddisfacente.
Esistono strutture pubbliche dove si possono otenere informazioni, diagnosi e terapie a costi "bassi, politici".
Nella sua provincia esistono molte stritture ospedaliere abilitate ed efficaci
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
caro utente leggendo la sua storia, anche io sono più orientato verso un problema di tipo psicologico che organico, però come detto dal collega aspettare potrebbe essere favorevole in quanto la situazione qualunque sia la causa potrebbe agravarsi, e come detto dal collega si può rivolgere alla struttura pubblica più vicina a lei
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#3]
Utente
Capisco le vostre valutazioni, a dire il vero ad agosto mi sono rivolto ad un andrologo molto qualificato che mi aveva prescritto analisi ormonali e la misurazione della rigidità tramite Rigidscan + un consulto psicosessuologico in quanto anche lui era più orientato verso questa ipotesi. Il motivo per cui sto aspettando è perchè nelle settimane a venire mi sembrava il problema si stesse risolvendo.
A questo punto anche per non perdere altro tempo farò questi controlli. Non vi nascondo che sono preoccupato, perchè ho paura di non potere più tornare come prima o magari di ritrovarmi con gli anni praticamente fuori uso
A questo punto anche per non perdere altro tempo farò questi controlli. Non vi nascondo che sono preoccupato, perchè ho paura di non potere più tornare come prima o magari di ritrovarmi con gli anni praticamente fuori uso
[#5]
Gentile lettore,
faccia i controlli programmati e nel frattempo le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
faccia i controlli programmati e nel frattempo le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.1k visite dal 22/10/2011.
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