Eiaculazione con poco piacere
Salve da alcuni giorni ho notato che quando
vado ad urinare sento poco lo "stringere" finale
per le ultime gocce come se avessi perso un po'
di sensibilità diciamo dalla zona che parte dall'ano fino al pene ma
internamente.
Non provo dolore, solamente come se facessi più fatica a "stringere".
Ma la cosa che mi preoccupa maggiormente
è che anche durante l'eiaculazione mi sembra di provare meno piacere
e non durante rapporti sessuali, che non ho avuto in questi giorni,
ma solo con la masturbazione.
Non so se le due cose sono correlate.
In questo periodo non sto prendendo farmaci particolari, non ho avuto traumi
l'unico cambiamento è stato l'ultimo richiamo del vaccino per epatite B e
la ripresa di attività in palestra (comunque senza spinning o cyclette intensiva).
Mesi fa durante una visita di controllo mi avevano diagnosticato un inizio di prostatite, ma non mi è stata data nessuna cura...può dipendere da quello o da altro?
Grazie
vado ad urinare sento poco lo "stringere" finale
per le ultime gocce come se avessi perso un po'
di sensibilità diciamo dalla zona che parte dall'ano fino al pene ma
internamente.
Non provo dolore, solamente come se facessi più fatica a "stringere".
Ma la cosa che mi preoccupa maggiormente
è che anche durante l'eiaculazione mi sembra di provare meno piacere
e non durante rapporti sessuali, che non ho avuto in questi giorni,
ma solo con la masturbazione.
Non so se le due cose sono correlate.
In questo periodo non sto prendendo farmaci particolari, non ho avuto traumi
l'unico cambiamento è stato l'ultimo richiamo del vaccino per epatite B e
la ripresa di attività in palestra (comunque senza spinning o cyclette intensiva).
Mesi fa durante una visita di controllo mi avevano diagnosticato un inizio di prostatite, ma non mi è stata data nessuna cura...può dipendere da quello o da altro?
Grazie
[#1]
gentile lettore,
in effetti la precedente diagnosi di prostatite può gisutificare il fastidio perianale e interferire con i tempi dell'eiaculazione. tuttavia, questi sintomi non è detto possano ripresentarsi ad ogni rapporto o occasione sessuale.
consiglio nel frattempo di sospendere la cyclette.....a meno che non viene effettuata con sellino specifico...
le consiglio una valutazione dallo specialista per affrontare anche la problematica della prostata.
cordialità
in effetti la precedente diagnosi di prostatite può gisutificare il fastidio perianale e interferire con i tempi dell'eiaculazione. tuttavia, questi sintomi non è detto possano ripresentarsi ad ogni rapporto o occasione sessuale.
consiglio nel frattempo di sospendere la cyclette.....a meno che non viene effettuata con sellino specifico...
le consiglio una valutazione dallo specialista per affrontare anche la problematica della prostata.
cordialità
Prof. Giovanni Maria Colpi
[#2]
caro utente la prostata essendo una ghiandola sessuale ha un ruolo importante nell' eiaculaizione, e pertanto una sua eventuale infiammazione può causare dei disturbi alla stessa eiaculazione, il consiglio è quello di sottoporsi ad una visita urologica
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.1k visite dal 11/10/2011.
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